E’ nei momenti più difficili che gli uomini veri risorgono. Ecco allora che dopo due sconfitte consecutive e dopo due prestazioni a tratti preoccupanti il Pisa regola con un secco due a zero il peggiore avversario che potesse arrivare all’Arena Garibaldi, quell’Arezzo in uno splendido momento di forma ed ancora imbattuto in trasferta in questo campionato. Decide la doppietta di un ritrovato Cani, rimasto a Pisa nonostante le sirene di mercato urlassero forte da Macerata e da Arezzo, buttato nella mischia al posto di un Varela messo K.O. da un problema agli adduttori dell’ultimo minuto. Oltre al centravanti albanese anche tutti gli altri neroazzurri hanno fornito una prestazione confortante, mettendo sul terreno di gioco quella cattiveria agonistica e quella voglia di vincere che spesso in Lega Pro riesce a fare la differenza. Avanti così.
Il Commento:
Che non fosse un pomeriggio come tutti gli altri si vede fin dal prepartita : per la prima volta in questa stagione mister Gattuso accompagna i suoi ragazzi durante le fasi di riscaldamento, quasi a sottolineare la delicatezza del momento e l’importanza della partita odierna. Oltretutto al Pisa viene a mancare uno degli uomini maggiormente rappresentativi : al posto di Varela viene schierato Cani a fare coppia con Eusepi nel tandem offensivo, mentre nel 3-5-2 che siamo abituati a vedere negli ultimi mesi trova posto a centrocampo un Tabanelli reduce dalla buona prestazione di Ancona. Nell’Arezzo mister Capuano schiera fin dall’inizio tutte le bocche da fuoco a sua disposizione : dietro ai temuti Greco e Mendicino va a giostrare quel Tremolada che così bene sta facendo in maglia amaranto nel corso di questo campionato.
Fin dalle prime battute di gioco si vede però che il Pisa c’è e si fa sentire sul rettangolo verde : gli ospiti fanno fatica ad imbastire azioni offensive degne di nota mentra la retroguardia viene messa a ferro e fuoco dai movimenti dei due attaccanti neroazzurri e dalle folate sull’out di sinistra di un ottimo Mannini. Ed è nel primo tempo che si decide la contesa grazie alla doppietta di un Cani apparso rigenerato rispetto alle ultime prestazioni : prima il colosso di Albania è bravissimo ad andare via in bello stile a Madrigali ed a fulminare un incerto Baiocco con un destro secco sul primo pali ; poi è rapace d’area nello scavalcare il numero uno aretino con un morbido pallonetto a coronamento di una splendida manovra ispirata dalla progressione di Mannini ed impreziosita dall’assist di Eusepi. All’intervallo è Pisa – Arezzo 2 a 0, con gli ospiti che francamente ci hanno capito assai poco.
Nella ripresa, nonostante la solita girandola di sostituzioni, gli uomini di mister Capuano continuano a fare fatica a trovare il bandolo della matassa mentre i neroazzurri si concedono il lusso di fallire con Eusepi il comodo pallone del tre a zero. La gara va pian piano spegnendosi con il trascorrere dei minuti ed al triplice fischio del direttore di gara l’Arena Garibaldi può esplodere per una vittoria che vale molto, soprattutto da un punto di vista psicologico. Il Pisa c’è ed inizia nel migliore dei modi un miniciclo di partite sulla carta ampiamente alla portata dei neroazzurri, con tre impegni casalinghi e nel mezzo la trasferta di Pontedera contro il Tuttocuoio. Il 29 febbraio capiremo forse definitivamente quale sarà il finale di stagione che attende i Gattuso Boys.
Le Pagelle :
Bindi 6 : Nella ripresa vola a deviare in corner una sassata di Sabatino dai venticinque metri, per il resto è spettatore non pagante.
Avogadri 6,5 : Corre come un ossesso sulla fascia di competenza e vista la pochezza dell’Arezzo in fase offensiva gioca praticamente da attaccante aggiunto, appoggiando con costanza la manovra avanzata dei compagni. Arriva al cross poche volte ma il suo è un moto perpetuo che alla lunga sfianca la difesa ospite sul lato sinistro.
Crescenzi 6,5 : Fintanto che rimane in campo fa passare un brutto pomeriggio ai temuti Greco e Mendicino, vincendo tutti i duelli e facendosi apprezzare per un paio di chiusure d’alta scuola. Esce ad inizio ripresa per un piccolo problema fisico quando oramai il risultato ha assunto una consistenza importante per i colori neroazzurri.
Lisuzzo 7 : Una garanzia assoluta, guida la retroguardia neroazzurra con la classe e l’esperienza che ci si aspettano da un atleta con il suo curriculum. Se il temuto tridente aretino oggi ha fatto il solletico a Bindi buona parte è merito suo. Bentornato Sindaco !
Polverini 6,5 : Come i compagni di reparto mette a referto una prestazione tutta sostanza e con zero sbavatura. Oltretutto quando c’è da buttare il pallone in gradinata lo fa senza tanti complimenti, ed in Lega Pro è così che si fa.
Ricci 6,5 : Altra ottima prova del giovanissimo centrocampista scuola Roma, che tocca un’infinità di palloni nella zona nevralgica del terreno di gioco e si fa apprezzare per un paio di sventagliate d’alta scuola che mettono in moto i cursori laterali Avogadri e Mannini. Ha nel proprio DNA l’istinto di verticalizzare immediatamente il gioco verso gli attaccanti, caratteristica da sottolineare in un classe 1994 che non dimostra mai paura di fare la giocata difficile anche a costo di commettere qualche errore di troppo ; errori che spesso rimedia in prima persona con una fase di pressing a tutto campo che manda fuori giri il centrocampo avversario.
Mannini 6,5 : Quando Daniele ti punta sono dolori : chiedere informazioni a Carlini & Company … Spina costante nel fianco destro dell’Arezzo mette a referto una serie di cross al bacio per Cani ed Eusepi ed un moto continuo che alla lunga fiacca la resistenza della retroguardia ospite. La fascia di capitano al braccio è un premio per chi è neroazzurro nell’animo e nel cuore.
Verna 6,5 : Poco appariscente, poco presente in fase offensiva ma decisivo nella battaglia di centrocampo con il suo pressing continuo e con i cento palloni recuperati nel corso dei novanta minuti di gioco. Quando sta bene fisicamente è uno dei centrocampisti migliori della categoria.
Eusepi 6,5 : Non segna, è vero, ed anzi sbaglia nella ripresa un goal praticamente fatto. Ma si batte come un leone contro Madrigali e Panariello e dialoga alla grande con Cani, mettendogli sul piede il pallone del due a zero ed aprendogli non pochi spazi. Dimostra oltretutto una crescita di condizione fisica davvero notevole rispetto alle ultime prestazioni. I suoi goal ? Arriveranno, arriveranno …
Tabanelli 6 : Senza strafare si mette a disposizione dei due attaccanti neroazzurri e non disdegna neppure di dare una mano ai centrocampisti in fase di non possesso. Conferma le buone sensazioni destate al suo esordio in quel di Ancona. Esce ad inizio ripresa per una brutta botta ad una costola, speriamo senza strascichi in ottica delle prossime gare di campionato.
Cani 7,5 : Finalmente il colosso di Albania ! Rimasto a Pisa nonostante l’interesse della Maceratese e dello stesso Arezzo, ripaga la fiducia della società e di mister Gattuso nel migliore dei modi : due goal ed una prestazione di livello assoluto. Sugli scudi per come dialoga con Eusepi e per come difende il pallone e fa salire la squadra ; quest’oggi esegue alla perfezione tutto quello che deve fare un attaccante. C’è solo da continuare su questa strada.
Provenzano 6,5 : Il giovane centrocampista gioca una ripresa di ottimo livello, calandosi immediatamente nella gara e mettendoci corsa e qualità. Bravissimo a farsi trovare pronto, la gara di questo pomeriggio è per lui un giusto premio alla professionalità ed all’impegno dimostrato in questi mesi in maglia neroazzurra.
Fautario 6,5 : Sostituisce l’acciaccato Crescenzi e non lo fa assolutamente rimpiangere. Altro giocatore di sicuro affidamento per mister Gattuso.
Makris S.V.
Gattuso 7,5 : C’è davvero tanto Ringhio nella vittoria dei neroazzurri di questo pomeriggio. Per come ha gestito una settimana difficile, forse la più difficile da quando è seduto sulla panchina del Pisa. Per come ha affrontato la conferenza stampa prepartita, con umiltà e senza nasconderci nulla di quello che era il momento non felice della sua squadra. Per come ha gestito l’assenza del totem Varela. Per come ha saputo rilanciare Cani. Per come ha proposto una squadra tosta e cazzuta, adatta come non mai al clima rovente della Lega Pro. Per come ha stravinto la partita a scacchi con un mister navigato e scaltro come Eziolino Capuano. Per come ha fatto diventare piccolo piccolo un avversario che arrivava all’Arena Garibaldi in pompa magna, imbattuto in trasferta e dato in grande spolvero. Per come ha risposto ad uno stadio che urlava a squarciagola il suo nome a fine partita : con la mano sul cuore. Perchè se ai tifosi pisani mister Gattuso è entrato nel cuore, molto probabilmente è vero anche il viceversa.
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E’ nei momenti più difficili che gli uomini veri risorgono. Ecco allora che dopo due sconfitte consecutive e dopo due prestazioni a tratti preoccupanti il Pisa regola con un secco due a zero il peggiore avversario che potesse arrivare all’Arena Garibaldi, quell’Arezzo in uno splendido momento di forma ed ancora imbattuto in trasferta in questo campionato. Decide la doppietta di un ritrovato Cani, rimasto a Pisa nonostante le sirene di mercato urlassero forte da Macerata e da Arezzo, buttato nella mischia al posto di un Varela messo K.O. da un problema agli adduttori dell’ultimo minuto. Oltre al centravanti albanese anche tutti gli altri neroazzurri hanno fornito una prestazione confortante, mettendo sul terreno di gioco quella cattiveria agonistica e quella voglia di vincere che spesso in Lega Pro riesce a fare la differenza. Avanti così.
Il Commento:
Che non fosse un pomeriggio come tutti gli altri si vede fin dal prepartita : per la prima volta in questa stagione mister Gattuso accompagna i suoi ragazzi durante le fasi di riscaldamento, quasi a sottolineare la delicatezza del momento e l’importanza della partita odierna. Oltretutto al Pisa viene a mancare uno degli uomini maggiormente rappresentativi : al posto di Varela viene schierato Cani a fare coppia con Eusepi nel tandem offensivo, mentre nel 3-5-2 che siamo abituati a vedere negli ultimi mesi trova posto a centrocampo un Tabanelli reduce dalla buona prestazione di Ancona. Nell’Arezzo mister Capuano schiera fin dall’inizio tutte le bocche da fuoco a sua disposizione : dietro ai temuti Greco e Mendicino va a giostrare quel Tremolada che così bene sta facendo in maglia amaranto nel corso di questo campionato.
Fin dalle prime battute di gioco si vede però che il Pisa c’è e si fa sentire sul rettangolo verde : gli ospiti fanno fatica ad imbastire azioni offensive degne di nota mentra la retroguardia viene messa a ferro e fuoco dai movimenti dei due attaccanti neroazzurri e dalle folate sull’out di sinistra di un ottimo Mannini. Ed è nel primo tempo che si decide la contesa grazie alla doppietta di un Cani apparso rigenerato rispetto alle ultime prestazioni : prima il colosso di Albania è bravissimo ad andare via in bello stile a Madrigali ed a fulminare un incerto Baiocco con un destro secco sul primo pali ; poi è rapace d’area nello scavalcare il numero uno aretino con un morbido pallonetto a coronamento di una splendida manovra ispirata dalla progressione di Mannini ed impreziosita dall’assist di Eusepi. All’intervallo è Pisa – Arezzo 2 a 0, con gli ospiti che francamente ci hanno capito assai poco.
Nella ripresa, nonostante la solita girandola di sostituzioni, gli uomini di mister Capuano continuano a fare fatica a trovare il bandolo della matassa mentre i neroazzurri si concedono il lusso di fallire con Eusepi il comodo pallone del tre a zero. La gara va pian piano spegnendosi con il trascorrere dei minuti ed al triplice fischio del direttore di gara l’Arena Garibaldi può esplodere per una vittoria che vale molto, soprattutto da un punto di vista psicologico. Il Pisa c’è ed inizia nel migliore dei modi un miniciclo di partite sulla carta ampiamente alla portata dei neroazzurri, con tre impegni casalinghi e nel mezzo la trasferta di Pontedera contro il Tuttocuoio. Il 29 febbraio capiremo forse definitivamente quale sarà il finale di stagione che attende i Gattuso Boys.
Le Pagelle :
Bindi 6 : Nella ripresa vola a deviare in corner una sassata di Sabatino dai venticinque metri, per il resto è spettatore non pagante.
Avogadri 6,5 : Corre come un ossesso sulla fascia di competenza e vista la pochezza dell’Arezzo in fase offensiva gioca praticamente da attaccante aggiunto, appoggiando con costanza la manovra avanzata dei compagni. Arriva al cross poche volte ma il suo è un moto perpetuo che alla lunga sfianca la difesa ospite sul lato sinistro.
Crescenzi 6,5 : Fintanto che rimane in campo fa passare un brutto pomeriggio ai temuti Greco e Mendicino, vincendo tutti i duelli e facendosi apprezzare per un paio di chiusure d’alta scuola. Esce ad inizio ripresa per un piccolo problema fisico quando oramai il risultato ha assunto una consistenza importante per i colori neroazzurri.
Lisuzzo 7 : Una garanzia assoluta, guida la retroguardia neroazzurra con la classe e l’esperienza che ci si aspettano da un atleta con il suo curriculum. Se il temuto tridente aretino oggi ha fatto il solletico a Bindi buona parte è merito suo. Bentornato Sindaco !
Polverini 6,5 : Come i compagni di reparto mette a referto una prestazione tutta sostanza e con zero sbavatura. Oltretutto quando c’è da buttare il pallone in gradinata lo fa senza tanti complimenti, ed in Lega Pro è così che si fa.
Ricci 6,5 : Altra ottima prova del giovanissimo centrocampista scuola Roma, che tocca un’infinità di palloni nella zona nevralgica del terreno di gioco e si fa apprezzare per un paio di sventagliate d’alta scuola che mettono in moto i cursori laterali Avogadri e Mannini. Ha nel proprio DNA l’istinto di verticalizzare immediatamente il gioco verso gli attaccanti, caratteristica da sottolineare in un classe 1994 che non dimostra mai paura di fare la giocata difficile anche a costo di commettere qualche errore di troppo ; errori che spesso rimedia in prima persona con una fase di pressing a tutto campo che manda fuori giri il centrocampo avversario.
Mannini 6,5 : Quando Daniele ti punta sono dolori : chiedere informazioni a Carlini & Company … Spina costante nel fianco destro dell’Arezzo mette a referto una serie di cross al bacio per Cani ed Eusepi ed un moto continuo che alla lunga fiacca la resistenza della retroguardia ospite. La fascia di capitano al braccio è un premio per chi è neroazzurro nell’animo e nel cuore.
Verna 6,5 : Poco appariscente, poco presente in fase offensiva ma decisivo nella battaglia di centrocampo con il suo pressing continuo e con i cento palloni recuperati nel corso dei novanta minuti di gioco. Quando sta bene fisicamente è uno dei centrocampisti migliori della categoria.
Eusepi 6,5 : Non segna, è vero, ed anzi sbaglia nella ripresa un goal praticamente fatto. Ma si batte come un leone contro Madrigali e Panariello e dialoga alla grande con Cani, mettendogli sul piede il pallone del due a zero ed aprendogli non pochi spazi. Dimostra oltretutto una crescita di condizione fisica davvero notevole rispetto alle ultime prestazioni. I suoi goal ? Arriveranno, arriveranno …
Tabanelli 6 : Senza strafare si mette a disposizione dei due attaccanti neroazzurri e non disdegna neppure di dare una mano ai centrocampisti in fase di non possesso. Conferma le buone sensazioni destate al suo esordio in quel di Ancona. Esce ad inizio ripresa per una brutta botta ad una costola, speriamo senza strascichi in ottica delle prossime gare di campionato.
Cani 7,5 : Finalmente il colosso di Albania ! Rimasto a Pisa nonostante l’interesse della Maceratese e dello stesso Arezzo, ripaga la fiducia della società e di mister Gattuso nel migliore dei modi : due goal ed una prestazione di livello assoluto. Sugli scudi per come dialoga con Eusepi e per come difende il pallone e fa salire la squadra ; quest’oggi esegue alla perfezione tutto quello che deve fare un attaccante. C’è solo da continuare su questa strada.
Provenzano 6,5 : Il giovane centrocampista gioca una ripresa di ottimo livello, calandosi immediatamente nella gara e mettendoci corsa e qualità. Bravissimo a farsi trovare pronto, la gara di questo pomeriggio è per lui un giusto premio alla professionalità ed all’impegno dimostrato in questi mesi in maglia neroazzurra.
Fautario 6,5 : Sostituisce l’acciaccato Crescenzi e non lo fa assolutamente rimpiangere. Altro giocatore di sicuro affidamento per mister Gattuso.
Makris S.V.
Gattuso 7,5 : C’è davvero tanto Ringhio nella vittoria dei neroazzurri di questo pomeriggio. Per come ha gestito una settimana difficile, forse la più difficile da quando è seduto sulla panchina del Pisa. Per come ha affrontato la conferenza stampa prepartita, con umiltà e senza nasconderci nulla di quello che era il momento non felice della sua squadra. Per come ha gestito l’assenza del totem Varela. Per come ha saputo rilanciare Cani. Per come ha proposto una squadra tosta e cazzuta, adatta come non mai al clima rovente della Lega Pro. Per come ha stravinto la partita a scacchi con un mister navigato e scaltro come Eziolino Capuano. Per come ha fatto diventare piccolo piccolo un avversario che arrivava all’Arena Garibaldi in pompa magna, imbattuto in trasferta e dato in grande spolvero. Per come ha risposto ad uno stadio che urlava a squarciagola il suo nome a fine partita : con la mano sul cuore. Perchè se ai tifosi pisani mister Gattuso è entrato nel cuore, molto probabilmente è vero anche il viceversa.
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