Pisa – Andria : Momenti Nerazzurri

La partita del cuore, fredda e bagnata ! 

Così mi viene di definire la prestazione dei ragazzi neroazzurri contro l’Andria: tanta foga, tanto ardore agonistico, tanta tenacia, tanta voglia di interrompere il trend negativo che durava oramai da troppo tempo. E hanno sbagliato coloro che si sono persi una partita così intensa e motivata: forse per il freddo e l’acqua che è durata insistente per tutto l’incontro, forse per il non bel momento della squadra, fatto è che oggi allo stadio c’erano i soliti irriducibili e poco più di 2500 spettatori.

L’Andria si è prodotta al massimo per impedirci il gol e per portare a casa un risultato almeno di parità.

I risultati in campo esterno di questa compagine pugliese, due vittorie, quattro pari con due sole sconfitte, inducevano Mr. Pane, in panca Vito Grieco, a cambiare modulo e passare a un 3-4-3, inserendo il “Micio”(termine benevolo) a tempo pieno per una partita d’attacco. Non hanno sbagliato e alla fine il gioco corale ha ripagato, con tante azioni in area avversaria ma soprattutto procurandosi nella ripresa il rigore che Favasuli a modo suo non sbagliava portandosi al settimo penality segnato e a otto reti in classifica; sempre più il goleador pisano.

Si attaccava a ripetizione, specialmente nella ripresa, ma non si riusciva mai a liberare al tiro i due nostri classici attaccanti: Perez e Tulli che anche oggi andavano in bianco. Merito indubbiamente degli avversari che riuscivano sempre a uscire palla al piede dalla loro area ma che poi alla infine, non hanno fatto un solo tiro a un  Sepe in “cassa d’integrazione”.

Ottima la partita sia di Carini, apparso molto sicuro al centro della difesa, ma anche di Pedrelli che si produceva in discese liberandosi spesso dell’avversario crossando buoni palloni in area, che purtroppo venivano intercettati poche volte dai nostri avanti. Addirittura al settimo minuto del primo tempo, sparava una fucilata che il portiere Rossi non tratteneva e che il difensore Contessa spazzava in angolo.

Male purtroppo per lo sfortunato e importante Buscè che al 13° deve uscire per un brutto incidente, pare contusione o frattura di un malleolo.

Alla fine dopo un’immane faticaccia arriva un po’ di giusta fortuna: Gatto in una delle molteplici azioni, si infila in area palla al piede ma viene buttato giù da Contessa, rigore ed espulsione del difensore per seconda ammonizione. Il Pisa torna alla vittoria, si respira un po’ d’aria buona anche se fredda e umida e ci si appresta per il Putilli di Barletta per un’altra disfida in cui sarà necessario almeno non perdere, con ancora un’altra pugliese alla caccia spasmodica di punti salvezza e che oggi ne ha presi tre andando a vincere al Curi di Perugia, lasciando fanalino di coda la Carrarese.

Bene, anche per me è stata una giornata positiva perché tornando verso casa, mi sono di nuovo fermato, dopo tanto tempo, al bar trattoria sull’Aurelia di Madonna dell’Acqua, per una buona porzione di Zuppa  Toscana che da tempo mi mancava.

Saluti a tutti.

RDM

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