Giusto qualche nota a margine sui calciatori neroazzurri al termine di un match amichevole che deve dare le giuste indicazioni soprattutto allo staff tecnico piuttosto che ai tifosi o agli operatori della comunicazione. Pagelle Pisa Flora Tallinn.
Gori : Tre interventi da campione, sembra già in forma campionato.
Meroni : Bello il duello con Sappinen che lo vede praticamente sempre vincitore ; qualche eccesso di confidenza di troppo da eliminare in vista delle partite che contano.
De Vitis : Al centro della difesa a tre oramai è del tutto a proprio agio, ci mette grinta ed esperienza.
Benedetti : Il fisico possente è quello che più risente dei carichi di lavoro estivi, la lucidità non è quella dei tempi migliori ma un paio di chiusure sono comunque d’alta scuola ; giocatore che non si discute.
Belli : Il Pisa attacca più che altro sfruttando la corsia mancina, l’ex Entella tiene la posizione con sicurezza ed in una delle poche proiezioni offensivi per poco non trova addirittura il goal.
Lisi : Quarantacinque minuti devastanti sulla fascia sinistra, per distacco il più in forma della truppa neroazzurra. Gli tocca in dote uno degli uomini migliori del Flora – il capitano Alliku – ed alla lunga non sfigura affatto ; mette a referto tutta una serie di cross davvero interessanti e non disegna neppure la conclusione verso la porta difesa da Aland.
Gucher : Il solito metronomo davanti alla difesa, recupera molti palloni e li smista a destra e a manca con precisione.
Marin : Dinamismo invidiabile considerando che siamo al 4 di agosto ; ringhia sulle caviglie degli avversari e va vicino al goal con un colpo di testa che non gli esce angolato come vorrebbe.
Moscardelli : Qualche giocata di alta scuola in mezzo alla guardia serrata dei difensori ospiti ; gira assai al largo dell’area di rigore estone mettendosi al servizio dei compagni.
Minesso : Un po’ trequartista, un po’ interno nel centrocampo a cinque disegnato da mister D’Angelo ; qualche buono spunto ma fatica a trovare il corridoio giusto per mettere in moto gli attaccanti.
Masucci : Su di lui i difensori del Flora non lesinano interventi anche duri, difficile in questo modo rendersi pericoloso negli ultimi sedici metri.
Reinholds : Pochi minuti in campo gli bastano per salvare il risultato sulla conclusione da distanza ravvicinata di Sorga, poi la traversa lo salva sulla gran botta di prima intenzione di Lilander.
Aya : Marcatore possente ma non particolarmente veloce, si salva con la fisicità e con il mestiere in un paio di circostanze che stavano diventando spinose per la retroguardia di casa.
Liotti : Bene come terzo di sinistra nella difesa a tre, va anche vicino al goal con un calcio di punizione ben eseguito che si spegne però sull’esterno della rete.
Birindelli : Ha saltato praticamente tutto il ritiro di Storo per fastidi muscolari di varia natura ed è normale che all’esordio stagionale possa vivere una serata di difficoltà ; si riprenderà sicuramente cammin facendo.
Pinato : Esordio assoluto in maglia neroazzurra per lui ; dimostra di avere buona personalità e mette a referto un paio di iniziative degne di nota sulla corsia esterna sinistra.
Izzillo : Non propriamente a suo agio nel ruolo di vice Gucher ma ci mette dedizione e la giusta cattiveria agonistica.
Verna : Qualche proiezione offensiva davvero interessante ed una condizione fisica ancora da perfezionare.
Marconi : Nel secondo tempo il Pisa subisce a più riprese le iniziative degli ospiti ed i due attaccanti la vedono davvero poco ; e quando gli capita la palla buona la mira lascia molto a desiderare.
Siega : Poche le iniziative degne di nota dell’ex Cittadella, non certo aiutato dalla ripresa di sofferenza giocata dai compagni.
Pesenti : Vedi Marconi.
D’Angelo : Due squadre diverse per le due frazioni di gioco entrambe schierate con il 3-5-2 ; il disegno tattico è collaudato e gli interpreti sembrano già essere ben amalgamati, anche se ovviamente la condizione fisica è da perfezionare dopo tutto il lavoro svolto in questa prima parte della stagione. Contro il Potenza domenica prossima si vedrà già un Pisa diverso.
Condividi questo articolo:
Giusto qualche nota a margine sui calciatori neroazzurri al termine di un match amichevole che deve dare le giuste indicazioni soprattutto allo staff tecnico piuttosto che ai tifosi o agli operatori della comunicazione. Pagelle Pisa Flora Tallinn.
Gori : Tre interventi da campione, sembra già in forma campionato.
Meroni : Bello il duello con Sappinen che lo vede praticamente sempre vincitore ; qualche eccesso di confidenza di troppo da eliminare in vista delle partite che contano.
De Vitis : Al centro della difesa a tre oramai è del tutto a proprio agio, ci mette grinta ed esperienza.
Benedetti : Il fisico possente è quello che più risente dei carichi di lavoro estivi, la lucidità non è quella dei tempi migliori ma un paio di chiusure sono comunque d’alta scuola ; giocatore che non si discute.
Belli : Il Pisa attacca più che altro sfruttando la corsia mancina, l’ex Entella tiene la posizione con sicurezza ed in una delle poche proiezioni offensivi per poco non trova addirittura il goal.
Lisi : Quarantacinque minuti devastanti sulla fascia sinistra, per distacco il più in forma della truppa neroazzurra. Gli tocca in dote uno degli uomini migliori del Flora – il capitano Alliku – ed alla lunga non sfigura affatto ; mette a referto tutta una serie di cross davvero interessanti e non disegna neppure la conclusione verso la porta difesa da Aland.
Gucher : Il solito metronomo davanti alla difesa, recupera molti palloni e li smista a destra e a manca con precisione.
Marin : Dinamismo invidiabile considerando che siamo al 4 di agosto ; ringhia sulle caviglie degli avversari e va vicino al goal con un colpo di testa che non gli esce angolato come vorrebbe.
Moscardelli : Qualche giocata di alta scuola in mezzo alla guardia serrata dei difensori ospiti ; gira assai al largo dell’area di rigore estone mettendosi al servizio dei compagni.
Minesso : Un po’ trequartista, un po’ interno nel centrocampo a cinque disegnato da mister D’Angelo ; qualche buono spunto ma fatica a trovare il corridoio giusto per mettere in moto gli attaccanti.
Masucci : Su di lui i difensori del Flora non lesinano interventi anche duri, difficile in questo modo rendersi pericoloso negli ultimi sedici metri.
Reinholds : Pochi minuti in campo gli bastano per salvare il risultato sulla conclusione da distanza ravvicinata di Sorga, poi la traversa lo salva sulla gran botta di prima intenzione di Lilander.
Aya : Marcatore possente ma non particolarmente veloce, si salva con la fisicità e con il mestiere in un paio di circostanze che stavano diventando spinose per la retroguardia di casa.
Liotti : Bene come terzo di sinistra nella difesa a tre, va anche vicino al goal con un calcio di punizione ben eseguito che si spegne però sull’esterno della rete.
Birindelli : Ha saltato praticamente tutto il ritiro di Storo per fastidi muscolari di varia natura ed è normale che all’esordio stagionale possa vivere una serata di difficoltà ; si riprenderà sicuramente cammin facendo.
Pinato : Esordio assoluto in maglia neroazzurra per lui ; dimostra di avere buona personalità e mette a referto un paio di iniziative degne di nota sulla corsia esterna sinistra.
Izzillo : Non propriamente a suo agio nel ruolo di vice Gucher ma ci mette dedizione e la giusta cattiveria agonistica.
Verna : Qualche proiezione offensiva davvero interessante ed una condizione fisica ancora da perfezionare.
Marconi : Nel secondo tempo il Pisa subisce a più riprese le iniziative degli ospiti ed i due attaccanti la vedono davvero poco ; e quando gli capita la palla buona la mira lascia molto a desiderare.
Siega : Poche le iniziative degne di nota dell’ex Cittadella, non certo aiutato dalla ripresa di sofferenza giocata dai compagni.
Pesenti : Vedi Marconi.
D’Angelo : Due squadre diverse per le due frazioni di gioco entrambe schierate con il 3-5-2 ; il disegno tattico è collaudato e gli interpreti sembrano già essere ben amalgamati, anche se ovviamente la condizione fisica è da perfezionare dopo tutto il lavoro svolto in questa prima parte della stagione. Contro il Potenza domenica prossima si vedrà già un Pisa diverso.
Related Posts