Momenti Nerazzurri

O…ragazzi,
siam mica qui per dormire sugli allori ,orco boia…!
O…ragazzi, siam stufi di pelar le patate raccolte nei campi di mezza Italia, orco boia…!
O…ragazzi , vogliam mica abituarci a campionati di ..cacca tipo quest’anno, scherziamo mica,orco boia…!

Queste metafore , alla “Crozza e Bersani “ tanto di moda adesso, ma scherzosamente, questo è il loro intento, vogliono suonare la sveglia alla società imprenditoriale e tecnica dell’ AC Pisa 1909 e far capire se ce ne fosse ancora bisogno, quanto tutta la tifoseria neroazzurra abbia penato in questo tribolato campionato , poi fortunatamente salvato e come adesso attenda le vostre mosse.
Ma qualche dubbietto insistente mi rimane:
Dopo l’exploit del Fanucchi ,ma non era il caso di piombare in sede empolese anche prima della fine del campionato per tentare di assicurarci il giocatore prima che qualche altra consorella, magari della nostra serie, ce lo cucchi? A quanto sento in giro, purtroppo c’è del pessimismo: lo vorranno in B, lo vorrà tenere l’Empoli, costa troppo il cartellino? Boh, non ci resta che sperare ,tanto ci siamo abituati .
Dicono, aspettiamo che i play off-out siano finiti, aspettiamo che tutte le squadra smontino, ma vale sempre il detto: “se si vo’ quasi sempre si po’ senza limiti di tempo ma aspettare nuoce, eccome !

Camilli, permettete il mio pensiero, non mela (e pera) racconta troppo giusta:
dice che è impegnato per un sacco di attivita’: è un imprenditore nel campo della lavorazione delle carni ovine padrone della I.L.C.O di Acquapendente, è il Sindaco di Grotte di Castro suo luogo di nascita e di residenza ,consigliere in provincia a Viterbo , è da molti anni i “padre padrone” del Grosseto calcio e infine è a 300 km e forse più distante da Pisa. Capite allora come sia difficile o addirittura impossibile averlo spesso nella nostra città , presente alle partite o alle riunioni. In due anni, avrà visto 2-3 partite e sarà salito a Pisa non più di 7-8 volte. Tutto questo è vero e lo capiamo.
Ma il popolo sportivo pisano, è abituato a vivere con i suoi presidenti, li vuole partecipi al gioco e alle avventure calcistiche cittadine. Ricordiamoci del periodo Mian Gentili e anche in parte quello di Covarelli, ricordiamoci come ervavamo stracontenti di vederlli con noi a gioire o a soffrire allo stadio e alle interviste del Marini o dell’Orsini . Allora , come la mettiamo? ma ce lo teniamo stretto anche così, checcivoifà, anche perché non mi pare possano esserci alternative. Abbiamo visto quanto sia stata penosa la storia del fallimento ed eroi sulla piazza con risorse economiche, purtroppo quasi sempre a perdere nel calcio, a parte Battini e Camilli, non ne sono usciti.
Camilli dice: non dubitate quando serve ci sono, anche da lontano. In effetti è vero, quest’anno si è visto quanto sia stato determinante il suo apporto nel cambio allenatori, nel far venire a Pisa qualche grossetano, diciamo discreto, ma soprattutto ne favorire Dino pagliari alla guida della squadra, rivelatosi poi la grande mossa vincente per la nostra permanenza in C1.

O..ragazzi, so’ lontano…ma non temete, se serve mi faccio un aereoplano !!

E’ rimasto anche sconcertato per la debole campagna estiva giocatori, ripete che sarebbe stato meglio far la gavetta e non il doppio salto, che bisognava portare al termine il più possibile i nostri valenti giovani,tesoretto del Pisa, ma se Pagliari non ci metteva lo zampone inserendo le volpi di categoria, gli indomabili combattenti, sapete a chi mi riferisco, a quest’ora altro che tesoretto,avevate sperperato tutti i grossi investimenti e i tanti soldoni sborsati per il doppio salto!
E per finire,

O..ragazzi, scherziamo mica eh, orco boia… siam mica qui a sbucciar seme per niente nei gradoni anche il prossimo campionato,…eh! Piuttosto prendeteci un paio di pezzi da 100 e lode e il pubblico pisano tornerà numeroso, pieno di entusiasmo come in tempi non molto lontani.
RDM

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