Mister Gattuso : Io A Braga ? Chiacchiere Da Bar …

By Gabriele Bianchi
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Updated: 03/03/2017

Terzo impegno in otto giorni per il Pisa che dopo la vittoria di Ascoli ed il pareggio contro il Carpi vanno a far visita alla Spal seconda forza del campionato ; una gara certamente non facile per i ragazzi di mister Gattuso, che nella consueta conferenza stampa della vigilia parla di questa partita e dello stato di forma dei suoi uomini.

Riportiamo di seguito le dichiarazioni salienti del tecnico neroazzurro.

Abbiamo preparato la partita contro una squadra che conosciamo bene dall’anno scorso, anche se a gennaio hanno fatto benissimo in sede di calciomercato. Sarà durissima : loro hanno 4 o 5 giocate codificate che sanno fare a memoria, i reduci dalla scorsa stagione sono uno spettacolo vederli muovere. Noi l’abbiamo preparata in un certo modo e giocheremo la nostra partita contro una squadra più forte di noi, c’è poco da fare.

Loro hanno acquisito grande consapevolezza e grande mentalità, hanno entusiasmo e convinzione. Noi comunque dobbiamo fare la nostra partita. Da qui in avanti sono tutte gare decisive, anche quelle che sembrano non alla nostra portata. Certo, noi domani non abbiamo nulla da perdere : loro hanno l’allenatore del momento, adesso sono fortissimi a livello mentale perchè sono abituati a vincere. Dobbiamo stare attenti ai calci piazzati, dove loro sono fortissimi.

Io al Braga ? Sono chiacchiere da bar, io non ho parlato con nessuno. Mi ha dato fastidio quando ho letto caos societario, il caos c’era prima. Questa società sta facendo benissimo, con passione e con competenza ; anzi, stanno facendo anche troppo bene visto che hanno già pagato gli stipendi di gennaio. Siamo passati dalle stalle alle stelle, questa è la verità. A livello organizzativo, manageriale ed imprenditoriale si vede che ci sanno andare, che c’è la voglia di progettare il futuro e questo è molto importante.

Varela sta bene, stiamo aspettando il via libera del professor Mariani, Avogadri si è operato. Lisuzzo sta facendo carichi di lavoro importanti, Landre rimarrà fino a venerdì a Genova. Crescenzi è out. Tabanelli ? Vediamo domani. Dico solo che vedere i meno in classifica mi fa perdere un litro di sangue, so cosa hanno fatto i ragazzi per ottenere questi punti in graduatoria. A volte mi sembra di vivere un remake di “Fuga per la Vittoria” …

CI manca solo che mi metta a fare i calcoli sulle altre squadre … noi dobbiamo pensare al nostro orticello. A Pasqua giocheremo ogni tre giorni ed il nostro obbiettivo è riuscire ad avere 24 giocatori a disposizione per far rifiatare chi ne ha più bisogno. Il gruppo comunque sta bene, abbiamo tenuto botta contro squadre importanti come Carpi e Frosinone. Ad Ascoli abbiamo vinto ma quando ho rivisto la partita mi sono chiesto come cazzo abbiamo fatto a vincere … sintomo che spesso il calcio è episodico. A me piace vedere una squadra compatta che non subisce gli avversari, che soffre poco, ed invece ad Ascoli abbiamo sofferto troppo. Meglio contro il Carpi e noi dobbiamo continuare a percorrere questa strada.

Adesso la priorità è muovere la classifica. Mi piacerebbe essere anche più sparagnino, ma spesso in passato l’ho presa nei denti e quindi … Tre neopromosse nei primi sei posti della classifica ? Non mi sorprende, spesso è accaduto anche in passato. Dispiace non esserci ma nelle condizioni in cui abbiamo dovuto giocare fino a dicembre non era proprio possibile … anzi, un’altra squadra sarebbe già retrocessa.

Manaj ? E’ un ragazzo di 20 anni che non è mai stato protagonista, fa il bomber di professione ma deve giocare per la squadra. Si sta muovendo bene con noi, non si deve innervosire, prima o poi il goal arriverà ma bisogna essere bravi tutti a lasciarlo tranquillo altrimenti fra qualche settimana lo dobbiamo raccogliere con il cucchiaino … Facciamogli sentire affetto e vedrete che ci darà una grande mano in questo finale di campionato.

Il rinnovo di Mannini ? Chi non ha ancora firmato è incazzato … c’è gelosia all’interno di ogni gruppo, ci sono alcune problematiche legate a questo aspetto. Anche io quando giocavo ho passato delle situazioni simili, i conti in tasca non si possono fare a nessuno. Comunque la nostra società è presente e sta affrontando al meglio queste situazioni. Continuo a sostenere che i Corrado sono stati dei matti, perchè continuamente escono fuori sorprese poco piacevoli, ma ai giocatori questo interessa fino ad un certo punto. Ecco perchè durante il mercato di gennaio non abbiamo fatto un qualcosa in più, non sarei stato a posto con la mia coscienza se avessi chiesto loro un qualcosa che li vedeva come scemi del villaggio perchè hanno i soldi. Ci vuole rispetto. Noi dobbiamo valorizzare i nostri giovani, e mi girano le scatole quando vedo Del Fabro e Gatto che non sono nostri ; questa deve essere la nostra politica aziendale.

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