Mister Aquilani : A Como Con La Consapevolezza Di Essere Forti Anche Noi

By Gabriele Bianchi
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Updated: 15/03/2024

Alla vigilia della complicata trasferta di Como parla mister Alberto Aquilani nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi ; contro una delle corazzate del torneo cadetto i neroazzurri vogliono dar seguito alle due vittorie ottenute consecutivamente contro Cittadella e Ternana in modo da continuare a sognare i play off nell’economia di una classifica incredibilmente corta. Conferenza Stampa Alberto Aquilani.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico romano.

Calabresi e Bonfanti vanno valutati nell’allenamento di oggi, ancora non sappiamo se domani saranno a disposizione ; Matteo Tramoni sta molto meglio ma non lo portiamo, gli diamo la sosta per agevolare il suo recupero. Torregrossa ? Anche lui è in fase di recupero e sfrutterà la sosta per tornare al meglio. Domani per noi è un altro esame, come lo sono tutte le partite ; andiamo a Como in maniera diversa rispetto alle gare precedenti, ciò non vuol dire che sarà facile e mi auguro che i ragazzi capiscano l’importanza della partita ed il valore assoluto dell’avversario.

Sabato scorso abbiamo giocato una partita dal valore importante, era un anno che questa squadra non vinceva due partite consecutive … la frenesia quando sei in campo non è mai una bella cosa, giocare spensierati spesso ti porta ad ottenere un risultato positivo. Esteves ? Può far tutto in campo, non ha un ruolo definito secondo me perché è bravo e se vuole ambire a qualcosa in più nella sua carriera deve metterci dentro un po’ di cattiveria in più.

La concretezza è un concetto particolare quando si parla di calcio, spesso è il risultato che determina il giudizio ; certo è che noi vogliamo e dobbiamo essere concreti con l’obbiettivo di andare a fare goal e vincere le partite, la concretezza che cerchiamo è fare il nostro gioco per ottenere il risultato, quella di buttare via il pallone in tribuna è un altro tipo di concretezza. E’ un po’ come il concetto del bel gioco, è un concetto estremamente soggettivo.

Arena ? Per me è troppo forte, con le qualità che ha doveva aver fatto molto di più e credere in quello che fa a prescindere dal ruolo che scelgo per lui. Giocar bene non vuol dire giocare palla a terra, è bene che lo capiate una volta per tutte. Loria si è fatto trovare pronto e deve continuare così, adesso ha l’occasione di giocare e non deve mollare di un centimetro, come del resto Nicolas. D’Alessandro ha i novanta minuti ? No, però potrebbe averne ottanta …

Lisandru Tramoni è un altro giocatore che ha caratteristiche importanti e che deve fare di più, è giovane ma poi vedi il Barcellona che in Champions League fa giocare i classe 2007 … questi ragazzi non si devono accontentare e devono imparare ad incidere al massimo, a me non piace l’apatia e coloro che si adagiano sul dove sono arrivati in questo momento. Barbieri ? Le valutazioni saranno fatte dalla società, il ragazzo sta facendo bene ma non deve mollare di un centimetro, deve continuare ad avere grande forza mentale.

Il Como è una corazzata, lotta per la serie A ed a gennaio ha investito sul mercato come una squadra di serie A ; sono forti ma dobbiamo andare là con la consapevolezza che siamo forti anche noi. Un arbitro donna ? Una bella cosa, siamo curiosi di vederla arbitrare e sono sicuro che farà una grande partita.