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Lunedì 27 Giugno Si Decide Il Futuro Dell’AC Pisa 1909

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Si è svolta questo pomeriggio presso Palazzo Gambacorti la riunione indetta dal Primo Cittadino di Pisa Marco Filippeschi e dall’Assessore Salvatore Sanzo volta a dipanare le questioni interne all’AC Pisa 1909 ; nell’ufficio del Sindaco si sono confrontati da una parte Fabrizio Lucchesi e dall’altra Fabio Petroni (assistito dall’avvocato Vincenzo Taverniti) allo scopo di trovare un accordo reciproco per garantire il miglior futuro possibile per il sodalizio neroazzurro.

La riunione – rigorosamente a porte chiuse – si è protratta per circa un’ora e mezza e ci sono stati toni anche accessi, tipici di un confronto serrato fra due soggetti imprenditoriali entrambi miranti al medesimo scopo. Alla fine dell’incontro sono usciti insieme Fabrizio Lucchesi e Fabio Petroni, che hanno incontrato i giornalisti che pazientemente attendevano fuori dall’ufficio del Sindaco.

Di seguito riportiamo gli estratti salienti delle loro dichiarazioni.

Fabrizio Lucchesi : Come vedete siamo tutti e due in piedi e questo è senza dubbio un fatto positivo … (ride). Ci siamo confrontati, anche con toni elevati da parte mia e dei quali mi voglio scusare pubblicamente : d’altronde, come sapete, vengo dalla campagna … Siamo arrivati alla conclusione di incontrarci nuovamente lunedì prossimo (27 giugno 2016) e di fissare tale data come l’ultima utile a definire l’assetto societario dell’AC Pisa 1909. E’ un passaggio necessario a determinare chi ottempererà alle prossime scadenze economiche, ed oltretutto non possiamo aspettare oltre perché c’è da programmare la prossima stagione sportiva e qua si sta perdendo tempo. Ero tornato a Pisa per fare il direttore ed è un anno che mi tocca fare l’imprenditore : è una situazione che non posso più tollerare. Gattuso ? Lui fa l’allenatore : aspetterà come tutti gli altri lunedì per capire quello che succederà.

Fabio Petroni : Confermo quello che ha detto Fabrizio : lunedì verrà definita con certezza la composizione societaria dell’AC Pisa 1909. Aggiungo che nel caso il 100 per 100 delle quote dovessero passare a Lucchesi noi ci ritireremo in buon ordine ; se dovesse essere invece la Britaly Post ad acquisire l’intero pacchetto azionario Fabrizio potrebbe rimanere nel Pisa ed assumere il ruolo di direttore sportivo. E’ una questione di soldi ? Certamente, ma di cifre oggi non voglio parlare. Da qui a lunedì i nostri consulenti lavoreranno per arrivare all’incontro nella maniera migliore possibile.

Anche il Sindaco Marco Filippeschi ha voluto rilasciare qualche battuta al termine della riunione.

E’ stato un confronto acceso al termine del quale le due parti hanno preso l’impegno nei confronti della città di ritrovarsi lunedì prossimo e di definire una volta per tutte il futuro dell’AC Pisa 1909. Come ho già avuto modo di dire nei giorni scorsi, noi come Comune non possiamo entrare in una trattativa fra soggetti privati ma possiamo vigilare affinché non venga disperso l’incredibile risultato sportivo conseguito da mister Gattuso e dai suoi ragazzi appena dieci giorni fa. E’ nell’interesse di tutti che la situazione si risolva per il meglio ed in tempi brevi.

 

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8 Comments

  1. francesco

    26/06/2016 at 12:19

    Claudio, ma non l’hai ancora capito? Qui per il bene del nostro Pisa c’è solo da sperare che liquido o Petroni e che cisia davvero una cordata di “amici” di lucchesi-Petroni. Solo così potremo davvero sperare in un roseo futuro, che ci possa portare a una stabilita’ definitiva. Eppure di Affaristi romani ne hai già conosciuti. Non ti son bastati?

  2. Colste

    26/06/2016 at 08:12

    Ben detto!

  3. Claudio

    25/06/2016 at 15:15

    Ma dai… Lucchesi soldi non li ha. Petroni ne ha pochi ma, perlomeno per tenere a galla il Pisa li ha, visto che li ha sganciati per gli stipendi. Quindi, la miglior soluzione é quella con Petroni presidente e Lucchesi direttore sportivo, giá che di calcio se ne intende e é rimasto felice perché il colpaccio della B gli ha portato dei bei soldoni, com Gattuso ou un altro allenatore per salvarci dalla retrocessione e chissá qualcosina in piú se azzeccano un paio di giovani forti. Poi magari, fra un paio di anni si puó pensare alla A.

  4. France

    25/06/2016 at 12:18

    X me lunedi lucchesi liquida petroni con 3 milioni di euro….a petroni un ni par vero…tra debiti processi e nuova situazione inglese x lui sono una boccata d’ ossigeno…anzi ..se lucchesi aspetta altri 2/3 giorni puo prendere il pisa anche con 2.5 milioni…

  5. mau1933

    25/06/2016 at 11:06

    L’unica cosa che conta è che si siano infine parlati.I retroscena non li sapremo mai,ma d’altra parte sono affari loro.Troppo semplice e superficiale definirli buffoni:infine il Pisa non solo è stato salvato,ma addirittura è volato in serieB.Se come buffoni hanno raggiunto questo risultato,c’è da sperare anche in meglio qualora si mettano d’accordo e facciano i seri.E non pensiamo che il merito è stato di Gattuso soltanto,perchè è un fatto che Gattuso l’ha portato il buffone Lucchesi.Un pò di obiettività non guasta e non è nè giusto nè saggio vedere solo il brutto delle cose,specialmente quando sostanzialmente nemmeno si sa di cosa si tratti.E poi con i soldi degli altri siamo tutti bravi a fare meglio…..-

  6. Kit69

    25/06/2016 at 10:11

    Sapete cosa c’e’ sotto che finora petroni non avava tirato fori una lira {tanto tra un.po,ci sara’ quella}’ apparte compra’ le quote e gatto e gatto si sono incazzati

  7. Rik

    24/06/2016 at 21:19

    Sono due buffoni e ci voleva il sindaco per farli parlare tra loro ? Comunque andrà questa situazione ha vita corta.

  8. Claudio

    24/06/2016 at 20:27

    Ma io non capisco che problema sarebbe se terravision acquisissero la totalità delle quote e lucchesi tornasse a fare il direttore sportivo che lo sa fare magistralmente e Gattuso l allenatore che è il suo ruolo. Per me il furbo petroni ha messo tutti con le spalle al muro cioè lucchesi, Gattuso e tifosi dicendo che comunque confermerebbe sia lucchesi che Gattuso. Comunque il motivo del litigio non può essere solo la scuola calcio c’è dell altro sotto che noi non sapremo mai…….

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