Luca Giannini : I Ragazzi Devono Divertirsi Giocando. Il Mio Ruolo ? Me Lo Ha Proposto Gattuso. A Questo Pisa Servirebbe Bobo Vieri.

By Gabriele Bianchi
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Updated: 14/02/2017

Ospite nella puntata di questa sera de “Il NeroAzzurro” di Massimo Marini – ogni martedì a partire dalle ore 21.30 in diretta su Granducato TV (canale 14 del Digitale Terrestre) e sul portale SestaPorta.tv – il responsabile del settore giovanile dell’AC Pisa 1909 Luca Giannini, già ex tecnico dei neroazzurri durante la presidenza di Romeo Anconetani e storico “vice” del campione del mondo in Spagna 1982 Marco Tardelli. Luca Giannini.

Riportiamo di seguito le sue dichiarazioni salienti.

E’ da più di un mese che sono diventato responsabile del settore giovanile del Pisa ; stare con i giovani fa ringiovanire, ti spinge a fare sempre meglio. Normale quindi che abbia accettato il ruolo, anche se di grande responsabilità.

Il Pisa che ho allenato io vinse il campionato senza bisogno del mio aiuto : era una squadra fortissima che si allenava benissimo, c’era talento ed estro in abbondanza. Pensate a giocatori del calibro di Piovanelli ed Incocciati : ogniqualvolta pensavo di toglierli me ne inventavano una e mi facevano vincere la partita. E poi c’era il fattore Romeo Anconetani, che non va mai dimenticato.

Gare difficili come quella che attende il Pisa contro il Frosinone già caricano l’ambiente ed i giocatori. Sicuramente mister Gattuso saprà usare al meglio i propri giocatori per affrontare un avversario così tosto. Di questa gara temo tutto e niente ; magari la sorte potrebbe venirci incontro viste le numerose assenze a cui dovremmo sopperire.

Il settore giovanile del Pisa è assai variegato e consta di molte squadre e di molti ragazzi. Quando sono arrivato io ho trovato una situazione figlia di tutte le difficoltà che ben conoscete ; al momento sto tentando di riallacciare i contatti con le società del territorio per rilanciare il nostro movimento nei tempi più veloci possibili. Con talune società è stato facile ricreare una sinergia immediata ; con talaltre (vedi il Migliarino) i discorsi sono stati interrotti immediatamente perchè non c’erano le condizioni per andare avanti nel rapporto. Il nostro obbiettivo è quello di far crescere i nostri ragazzi per farli arrivare un giorno alla prima squadra.

La partecipazione del Pisa al Torneo di Viareggio ? E’ stato un qualcosa fortemente voluto dal presidente Corrado, che crede moltissimo nei giovani : pensate che dopo pochissimi giorni dal suo insediamento venne a vedere le partite delle nostre squadre giovanili. Il Viareggio sarà una vetrina importante per tutti i nostri ragazzi, che sicuramente si impegneranno al massimo ; ovviamente ci piacerebbe mettersi in mostra per fare in modo che tanti ragazzi vengano in futuro a giocare con noi.

A livello di infrastrutture siamo messi bene. Abbiamo i campi di San Piero A Grado, e poi ci sono dei terreni di gioco in zone limitrofe alla nostra città che fanno al caso nostro, ad esempio i campi dello Zara a Coltano che piacciono molto al presidente Corrado che li ha individuati come possibile sede della scuola calcio.

Giuseppe Corrado un nuovo Romeo Anconetani ? Per certi versi sì : è un uomo che riesce a dare soddisfazione a tutti, con pacatezza ed educazione estrema, sempre presente in sede a disposizione di coloro che hanno bisogno di lui. Il tempo risponderà poi alla domanda, ma le premesse sono ottime.

Che consiglio dò ai miei ragazzi ? Divertitevi. Da parte nostra noi ci dobbiamo limitare a correggere i difetti che vediamo crescere in loro anno dopo anno. Perchè ho accettato questo ruolo ? Perchè ci sono le persone giuste per lavorare bene ; e poi perchè la prima telefonata me l’ha fatta mister Gattuso, ed a lui non ho potuto dire di no : ho detto di sì dopo due secondi.

Che giocatore di quelli che ho allenato nella mia carriera porterei a Pisa per dare una mano ? Sicuramente Bobo Vieri : vedeva la porta larga 80 metri … e per una squadra che ha i problemi realizzativi che ha tuttora il Pisa sarebbe davvero un toccasana.

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