Le Parole di Provedel e Napoli alla Ripresa degli Allenamenti

Dopo il quarto pareggio consecutivo i nerazzurri si ritrovano alla ripresa degli allenamenti sui campi di San Piero ed è l’occasione per analizzare quello che è stato fatto ad oggi da questo gruppo, che malgrado le tante difficoltà incontrate nell’ultimo mese, in termini soprattutto di infortuni e squalifiche, vede i ragazzi di Mister Pagliari al secondo posto in classifica.

Bicchiere mezzo pieno quindi soprattutto per Aiman Napoli che chiede maggiore coesione all’ambiente, per remare tutti dalla stessa parte: ”Pisa so che è una piazza importante ed ambiziosa e questo deve essere uno stimolo ulteriore per tutti, però mi permetto di dire che spesso leggo commenti e ascolto opinioni su radio e tv che secondo me sono troppo severe e che possono essere nocive per un gruppo come il nostro che è formato prevalentemente da giovani che sono alle prime esperienze. So che qui avete avuto la fortuna di giocare in palcoscenici migliori dell’attuale però credo che la cosa migliore in questo momento sia aiutarci tra tutti, cercando soprattutto di essere più positivi nell’analisi complessiva di quello che è l’attuale cammino del gruppo.”

Aiman Napoli non vuole assolutamente criticare il lavoro dei giornalisti locali ma sottolinea ancora: ”Spesso viene detto che il nostro gioco non è bellissimo però alla fine, e non voglio trovare alibi in questo ultimo periodo abbiamo avuto diversi problemi tra infortuni vari e squalifiche, oltre qualche contrasto interno, siamo in vetta, siamo in una buonissima posizione, siamo un bel gruppo unito e forte e quello che mi aspetto è che tutti nell’ambiente remino nella stessa direzione.”

Napoli ha dovuto saltare la gara contro la Salernitana per squalifica e quindi l’ ultima sua prestazione in maglia nerazzurra risale alla gara contro il Prato occasione nella quale è stato schierato in coppia d’attacco con Arma; tuttavia la sua prestazione (attesa da molti dato il ruolo finalmente a lui più congeniale rispetto a quello di esterno nel quale è spesso impiegato) non è stata delle migliori da quando è sotto la Torre e difatti commenta così: “Purtroppo nella gara contro il Prato forse ho sentito un po’ la pressione psicologica in quanto ex, ma soprattutto credo che gli avversari conoscendomi bene così come il Mister del Prato per averci giocato insieme per molti anni, sapevano già come tenermi a bada e quali sarebbero stati i miei movimenti.”

Commentando poi la gara dei compagni contro la Salernitana lascia un suo giudizio sulla prestazione: “Siamo partiti un po’ contratti, forse un po’ troppo tesi poi però soprattutto nel secondo tempo, abbiamo messo dentro tanta grinta e siamo andati vicino al vantaggio, penso al colpo di testa di bollino che per un soffio non è entrato in porta. Credo che il nostro gioco possa solo migliorare e di conseguenza arriveranno anche i goal che in questo momento stanno mancando. Ci sono delle fasi di flessione nella fase realizzativa ma ci auguriamo con l’aiuto di tutti, che presto passi il momento; fare goal fa sempre piacere, questo è chiaro, soprattutto per un attaccante ma per me ad esempio è di grande soddisfazione riuscire anche a farli fare ai compagni, come è capitato a volte in questa stagione.”

E’ il turno a parlare del giovanissimo portiere nerazzurro Ivan Provedel che racconta la sensazione di ritrovarsi titolare dopo una partenza dalla panchina:”Devo amettere che mi sento sempre lo stesso giocatore, forse all’inizio ho fatto solo un po’ di fatica ad ambientarmi ma poi invece mi sono ritrovato proprio in un bel gruppo, dove mi trovo benissimo e ho stima nei miei compagni e nel Mister e di conseguenza mi sento più sereno.”

Non nasconde la difficoltà di trovarsi dalle giovanili a disputare il suo primo campionato con i professionisti: ”Si lavora ogni giorno per crescere e lo faccio con grande impegno tuttavia passare dalle giovanili ai professionisti per di più in una piazza ambiziosa e importante come Pisa non è mai facile però trovo questa esperienza molto bella e affascinante.”

Non nasconde neanche la soddisfazione nel ritrovarsi con i compagni di reparto tra le difese migliori tra i professionisti: ”I dati ci dicono che siamo una delle migliori difese e credo che sia la giusta ricompensa per il nostro impegno costante e di ogni giorno.” E riferendosi alla sua convocazione in nazionale Under 20 sorride e ammette: ”E’ stata davvero una grande emozione, una felicità immensa e per me è stata vissuta come una sorta di regalo per quello che faccio giorno dopo giorno e che la domenica cerco di dimostrare in campo.”

AURORA MALTINTI

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3 Comments

1. 

   vito

   04/12/2013 at 21:53

   anche io sono d’accordo con napoli, bisogna remare tutti dalla stessa parte, ho letto un articolo in particolare veramente scandaloso dove tutto era disastroso, non ricordo bene se era itp o l’altro non ricordo bene ma francamente ho pensato subito ad una esagerazione negativa, quando una squadra e una società è in difficoltà il dovere dei tifosi è quello di stare vicino e aiutare l’ambiente a superare il momento negativo, che secondo me non è neppure il caso, perché i pareggi in questione sono arrivati a benevento e prato dove nessuno ha vinto e in casa con il grosseto con mezza squadra titolare e con la salernitana che in questo momento forse è la squadra più in forma di tutte e il pareggio per quello che è stato il secondo tempo va pure stretto, quindi che i vari gufi che cominciano a farsi vivi si levino definitivamente di culo
2. 

   andreabis

   04/12/2013 at 10:43

   Quello Che dice Napoli e vero non bisogna puntare il dito ogni volta ..in questa partita di cose buone ce ne sono state e che spesso si guarda solo il risultato finale esempio se al 6 minuto Caputo avesse colpito bene la palla anziche’ svirgolarla e magari avrebbe anche segnato adesso saremmo qui a dire Che Pagliari a azzeccato la formazione purtroppo il giovane ha avuto fretta nel calciare per troppa pressione di come e stata presentata la partita.. (partita di cartello)..ma guardiamo la realta’ abbiamo una squadra giovanissima con meta’ di loro che non hanno mai giocato nei professionisti e purtroppo per vari situazioni la maggior parze di loro sono sempre in formazione titolare e con gli altri sette in panchina sempre giovani ..con il tempo impareranno anche a sopportare queste situazioni ..io penso che per la seconda Parte del campionato ci toglieremo delle soddisfazzioni … La squadra e buona con uno o due innesti sara’ ancora meglio( purche’ azzeccati) ….a presto
3. 

   massimiliano da savona

   03/12/2013 at 20:25

   pienamente d’accordo con napoli.