Le Esclusive Di Punto Radio Sporting Club : Parla Pietro Beruatto !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 27/10/2022

Come ogni mercoledì torna l’appuntamento all’interno di Punto Radio Sporting Club con le interviste esclusive ai protagonisti del Pisa SC ; questa settimana è toccato a Pietro Beruatto raccontarci le sensazioni del gruppo squadra all’indomani della vittoria contro il Modena ed alla vigilia della trasferta di Benevento. Pietro Beruatto.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del difensore neroazzurro.

Abbiamo appena finito un buon allenamento congiunto, utile per mettere minuti nelle gambe ; e poi oggi non è neanche intervenuto il VAR … (ride, NdR). Quando stai fermo così a lungo non è mai positivo per noi calciatori, quando ci sono mezzo le decisioni del VAR è pure peggio perché non sai mai cosa accadrà e se ti toglieranno qualcosa ; e quanto queste attese capitano a fine partita come domenica scorsa contro il Modena è la situazione peggiore, devi comunque restare concentrato in tutti quei minuti che passano e che sembrano infiniti. A volte non sai neanche se esultare o meno dopo un goal, quando esulti dopo non è mai la stessa cosa, vivi degli sbalzi di umore incredibili … si parla comunque di uno strumento che il più delle volte aiuta, aiuta meno su alcuni aspetti come ad esempio i falli di mano che restano a discrezione dell’arbitro.

Siamo guariti, lo possiamo dire. Domenica è stata una vittoria fondamentale, gli ultimi risultati ci hanno ridato fiducia e ci permettono di lavorare meglio durante la settimana ; adesso dobbiamo toglierci da lì il più velocemente possibile, poi penseremo a risalire la classifica. Quando le cose vanno male vanno male in ogni aspetto, quando le cose vanno bene ti riesce meglio tutto, come dimostra la mia giocata in scivolata che contro il Modena mi è riuscita ed invece a Bolzano contro il Sudtirol non mi era uscita fuori come al solito nonostante si tratti di quella che considero la mia giocata … forse mi ha fatto bene il Pulcino d’Argento che ho ritirato proprio a Cascina … (ride, NdR).

E’ stato bello tornare ad esultare all’Arena per un fallo laterale conquistato, è un qualcosa che mi gasa perché c’è una reazione importante di tutto lo stadio. Lo screzio sui social con un tifoso dopo la partita di Venezia è un qualcosa che non mi era mai capitato e di cui colgo l’occasione per scusarmi pubblicamente, magari è un qualcosa che mi aiuterà a crescere ; non ho mai avuto niente contro i tifosi del Pisa, era un qualcosa dettato dalla tensione del momento. Mi ritengo un ragazzo semplice, molti tifosi che mi incrociano mi dicono che così senza barba sembro un bimbo …

Gucher si allena insieme a noi a San Piero, con lui ho un bellissimo rapporto dopo l’annata appena passata che è stata per tutti noi importantissima ; per certi versi Robert è ancora il nostro capitano. Oggi Masucci ha compiuto 38 anni ma la potenza del calcio è che ti lascia giovane, nonostante io lo chiami papà … (ride, NdR) ; con Gaetano ho un rapporto bellissimo, è una persona meravigliosa che riesce ad insegnarti davvero tanto all’interno dello spogliatoio.

A Trieste sono soltanto nato perché mio padre allenava lì, poi ci siamo subito trasferiti seguendo il suo lavoro ed adesso ci siamo stabiliti qua vicino, ad Arezzo. Gli apprezzamenti del mister sono un qualcosa di splendido, già lo scorso anno prima della gara contro la Ternana disse che secondo lui sono il terzino sinistro più forte della serie B ed ovviamente sono parole che ti gasano ; mio padre mi disse che a lui non l’aveva mai detto nessun allenatore … Ho ritrovato lo stesso mister D’Angelo di sempre, con molto entusiasmo dovuto anche al grande affetto dei tifosi nei suoi confronti ; credo che abbia riportato quella serenità che prima proprio non c’era per tutta una serie di motivi.

Gli allenamenti a porte aperte a San Piero sono molto importanti per noi, possiamo sentire chiaramente l’affetto dei nostri tifosi. A Benevento sarà una gara difficilissima, il 5 a 1 subito l’anno scorso pesa ancora e deve darci la carica giusta per vincere la partita ; ritroveremo il nostro amico Leverbe, è sempre bello incrociare tutti coloro che erano con noi la scorsa stagione e che sono andati via questa estate e penso che questo sentimento valga anche per loro quando possono incrociare il Pisa.