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La Domenica Degli Altri – 24 Giornata

la domenica

Domenica ricca di goal la domenica appena passata nel girone B della Prima Divisione di Lega Pro, e come sempre non sono mancate emozioni e sorprese.

L’Avellino consolida il primato in classifica andando a vincere in quel di Sorrento al cospetto di una squadra davvero modesta ed oltretutto ridotta in nove uomini da una direzione di gara non certo casalinga ; per i lupi irpini vanno in rete tutti gli attaccanti schierati da mister Rastelli nel corso della partita – Castaldo e De Angelis su calcio di rigore, Biancolino e Zigoni su azione – mentre i padroni di casa non vanno oltre il goal della bandiera messo a segno dal centravanti Bernardo, che di certo non risolleva la classifica dei rossoneri campani.

Perde ulteriore terreno il Latina, sconfitto nel big-match di giornata da un Perugia che in questo girone di ritorno ha davvero una marcia in più : i grifoni umbri sono particolarmente implacabili al Curi e grazie ad una condotta di gara accorta e ad un gioco fluido e ficcante colpiscono la retroguardia dei neroazzurri laziali con le giocate dei due centrocampisti Politano e Nicco, che rendono la rete nel finale dell’attaccante brasiliano Jefferson del tutto ininfluente ; da notare che nelle ultime tre partite gli uomini di mister Pecchia hanno conquistato un solo punto sui nove a disposizione.

Anche il Frosinone vive una domenica da ricordare, spegnendo forse definitivamente le velleità di un Catanzaro che arrivava al Matusa lanciatissimo dagli ultimi risultati positivi ; ma la subitanea espulsione di Conti indirizza la gara verso la Ciociaria, e gli uomini di mister Stellone ne approfittano con l’istinto del killer andando in rete per ben quattro volte con i centrocampisti Carrus – su penalty – e Frara e con gli attaccanti Santoruvo e Curiale : tre punti fondamentali per mantenere la quinta posizione in classifica, l’ultima utile per disputare i play-off.

La corsa del Benevento si ferma parzialmente in quel di Prato, dove la compagine laniera onora alla grande l’impegno e risponde al vantaggio delle streghe sannite firmato dal bomber Marotta con il bel goal del centravanti Essabr, difendendosi poi con ordine e contenendo con intelligenza la spinta finale degli uomini di mister Carboni : alla fine è un punto per uno che forse scontenta un po’ tutti.

Il Viareggio si conferma letale negli ultimi minuti di gioco, andando ad acciuffare per i capelli un pareggio comunque meritato ai danni di un Gubbio che stava già pregustando il sapore di una vittoria esterna che oramai manca da troppo tempo : allo stadio Dei Pini il calcio di rigore trasformato dal folletto offensivo Giovinco all’alba della partita illude le zebre toscane, che però devono subire il prepotente ritorno degli uomini di mister Sottil coronato dal penalty trasformato dal bomber bulgaro Galabinov e dalla rete del giovane attaccante Cocuzza ; è il centravanti Benedetti a regalare a mister Cuoghi un buon punto, anche se la salvezza per la compagine versiliese è ancora tutta da conquistare.

Chi invece sembra aver perduto ogni speranza a tale riguardo è la Carrarese : stavolta è la Paganese a far festa allo stadio Dei Marmi grazie alle marcature del tornante Ciarcià e del solito bomber Girardi ; neanche il bel goal del colpo di mercato Makinwa riesce a regalare il primo punto al neo tecnico Ivo Iaconi, anch’egli incapace di dare anima e spessore ad una squadra apparsa sempre troppo debole per la categoria.

Nel sentitissimo derby pugliese fra Andria e Barletta a vincere è la paura di perdere : logica conseguenza il pareggio finale a reti bianche, anche se il punto ciascuno non serve di certo a risolvere i problemi di classifica delle due compagini che sembrano destinate a giocarsi la permanenza in Prima Divisione attraverso i play-out.

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