La Domenica Degli Altri : 11 Giornata

Nella domenica funestata dai vergognosi fatti del derby campano fra Salernitana e Nocerina (vedi a tal proposito il relativo articolo nella sezione Lega Pro) ci sono comunque frammenti di calcio giocato da raccontare ed analizzare, quasi a voler esorcizzare una situazione davvero problematica per l’intera terza serie del calcio italiano.

Al Lungobisenzio di Prato va in scena una splendida partita fra i padroni di casa ed un Frosinone che alla fine pareggia una partita quasi vinta dopo che alla fine del primo tempo la sconfitta sembrava cosa certa : infatti i lanieri chiudono i primi quarantacinque minuti sul doppio vantaggio grazie alle reti dell’attaccante Serrotti e del difensore con il vizio del goal De Agostini, ma nella ripresa vengono travolti dall’uragano Ciofani, autore di una sensazionale tripletta nel giro di dieci minuti (un goal arriva su calcio di rigore) ; ma gli uomini di mister Esposito riescono a sfruttare la doppia inferiorità numerica degli ospiti – espulsi il difensore Russo ed il centrocampista Paganini – per raggiungere il meritato pareggio grazie all’ennesimo goal del gioiellino scuola Juventus Lanini.

Al Curi il Perugia riesce a spuntarla in extremis contro L’Aquila che si dimostra essere compagine ostica da affrontare e con valori assoluti per questo campionato : oltretutto gli uomini di mister Giovanni Pagliari giocano per settanta minuti abbondanti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del difensore Zaffagnini arrivata in occasione del penalty assegnato a favore dei padroni di casa e trasformato dal centravanti Eusepi, ma non si danno affatto per vinti e riescono ad ottenere il pareggio con la rete dell’attaccante esterno Triarico ; ma come spesso succede in Lega Pro è la giocata del singolo a fare la differenza, ed il bomber di razza Mazzeo realizza un eurogoal che regala ai grifoni umbri la vittoria ed un posto in classifica che rispecchia maggiormente le ambizioni della vigilia per gli uomini di mister Camplone.

In una posizione della graduatoria davvero interessante si affaccia anche il Catanzaro, capace di sbancare lo Zecchini di Grosseto grazie alla rete del bomber Fioretti e ad una difesa davvero coriacea (una delle migliori del girone) ; per gli uomini di mister Cuoghi il problema sembra quello di trovare una continuità di risultati accettabile per insediarsi stabilmente in zona play-off, anche se la prestazione anche quest’oggi è stata comunque positiva.

Pontedera e Lecce non si fanno male e nonostante una partita giocata a buoni ritmi e con occasioni da goal da entrambe le parti il risultato finale è un pareggio a reti bianche che alla fine accontenta un po’ tutti, anche se i giallorossi salentini rimangono ancora lontani dalle primissime posizioni della classifica a causa della partenza ad handicap con zero punti conquistati nelle prime cinque giornate del torneo.

Al Barbetti di Gubbio va in onda lo show del direttore di gara, che riesce ad espellere ben tre giocatori di mister Bucchi – il centrocampista Moroni, l’attaccante Longobardi ed il difensore Laezza – agevolando non poco il compito del Barletta, che prima resiste e quindi colpisce a pochi minuti dal novantesimo con l’attaccante Picci ; per gli uomini di mister Orlandi una vittoria davvero inaspettata, per la compagine eugubina una battuta d’arresto dura da metabolizzare.

Viareggio e Ascoli si spartiscono la posta in palio, con i neo allenatori Lucarelli e Giordano ancora alla ricerca della prima vittoria ; il pareggio a reti bianche è figlio di molti errori sotto porta da parte di entrambe le formazioni, con i bianconeri marchigiani che hanno molto da recriminare per il calcio di rigore calciato sulla traversa dall’attaccante Vegnaduzzo ; il risultato finale comunque rispecchia fedelmente quanto visto sul terreno di gioco dello Stadio Dei Pini.

Ricordiamo infine che in questa giornata la Paganese ha osservato il proprio turno di riposo.

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