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Benevento Pisa : Momenti Nerazzurri
- Updated: 10/11/2013
LA BEFFA DEL NOVANTESIMO MINUTO
Al Vigorito stavolta è toccata a noi anche se in vantaggio su un bel gol di Caputo al 25°s.t, che infilava Gori su ribattuta da un tiro di testa di Arma sulla traversa.
Non siamo riusciti nei 20 minuti rimanenti alla fine nell’arginare la forsennata pressione dei giallo rossi alla ricerca del pari. Ne sortivano tanti calci d’angolo contro che determinavano confusione nei pressi di Provedel, ieri molto impegnato ma un po’ meno sicuro in porta e nelle uscite. Immancabile sull’ottavo corner contro, sul suo palo destro, si lasciava carambolare in rete una debole palla deviata da Montiel anche se ad onor del vero, non aiutato in copertura da un suo compagno.
Che dire, se portavamo a casa due punti in più, oltre a determinare una classifica migliore, non si poteva definire un ladrocinio. La nostra giovane squadra, di fronte agli esperti giocatori del Benevento, ben controllava le loro continue discese a rete ed anzi ribatteva spesso con azioni pericolose, vedi punizione do Sabato sulla traversa, Arma vicino al gol personale un paio di volte e Napoli molto efficace nel ruolo di esterno di con Giovinco più attivo del solito. Ma un pari, in verità è giusto ed è un buon risultato.
Senza togliere niente ai presenti (portiere compreso), ieri a Benevento, le assenze di Favasuli, oltre ai lungodegenti Martella, Rozzio, Adornato, Lucarelli influenzato, la squalifica di Bollino e il “rientro all’ovile” del difensore Speranza(si prevedono per lui multe), erano troppe tant’è che in panchina son entrati tre giocatori aggregati, Mattioli, Simoncini e Brillanti insieme ai pochi titolari rimasti, Pugliesi, Cia, Forte, Melis.
In sostanza, la vittoria ieri sarebbe stata una vera memorabile impresa contro uno squadrone chiaramente assemblato per vincere il campionato.
Per la prossima gara contro il Grosseto, sabato 16 ore 14.30 all’Arena, Mr. Pagliari dovrà ancora fare come si dice, di “necessità una virtù“, anche perché gli mancherà un ulteriore pezzo forte difensivo, Goldaniga squalificato. Speriamo che rientri almeno capitan Ciccio di cui non si può certo farne a meno a lungo, mentre si evidenzia sempre di più la sulla fascia sinistra l’assenza di Martella.
Sarà Interessante prendere visione dei i risultati di domenica per gli incontri di testa che ci interessano: Perugia – L’aquila, Pontedera – Lecce, Prato – Frosinone e vedere se, in base a questi riusciamo a rimanere in testa.
Altrimenti poco male, il campionato è ancora lungo e tutto da decifrare, ma con la priorità per il Pisa, oramai evidentissima, è di rinfoltire un po’ la carente rosa nel prossimo mercato calcistico di gennaio.
RDM