Interviste Pisa Vicenza

By Gabriele Bianchi
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Updated: 15/10/2016

La parola ai protagonisti di Pisa – Vicenza direttamente dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Vicenza.

Bisoli : Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo creato tanto ed avevamo segnato un goal valido che ci è stato annullato ingiustamente per fuorigioco. Nella ripresa è partito meglio il Pisa e noi siamo stati bravi a sfruttare al meglio un’azione di contropiede, poi ci siamo difesi ad oltranza anche perchè eravamo penultimi e c’era un po di paura di vincere. Mi danno sempre del difensivista ed invece mi ritengo un allenatore che dà equilibrio : sono arrivato a Vicenza che eravamo la peggior difesa del campionato e nelle ultime due partite non abbiamo preso goal. Oggi poi ha fatto goal anche mio figlio a Brescia : è stata una giornata positiva ma prevale l’orgoglio di padre … Mi aspettavo il Pisa con le due punte, l’avevamo preparata su questo modulo ed anche sul 4-2-4 con il quale i neroazzurri hanno finito la partita. L’ingresso in campo di Mannini ci ha creato delle difficoltà : gli faccio i complimenti per essere arrivato così integro ai 33 anni.

Ujkani : La miglior difesa del campionato ? Preferivo prendere dei punti … oggi non siamo riusciti a fare goal, abbiamo fatto molta fatica anche per merito dell’aggressività del Vicenza. Siamo andati meglio nella ripresa e dobbiamo ripartire dalle cose positive che abbiamo fatto. Con il lavoro del mister credo che potremmo risolvere velocemente i nostri problemi, già a partire dalla prossima partita. Nel primo tempo sono riuscito a prendere il colpo di testa di Adejo ed il tiro deviato di Galano ; sul goal di Raicevic potevo fare ben poco.

Gattuso : Uno dei primi tempi più brutti della mia gestione, senza mordente, senza gamba, dove siamo stati fortunati a non prendere goal. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio ma abbiamo preso di nuovo un goal da polli : troppi uomini a saltare sul corner e nessun fallo tattico speso. Oggi ho visto una squadra stanca, stiamo pagando i carichi di lavoro che stiamo facendo durante gli allenamenti. Questo è un campionato dove bisogna essere propositivi, ecco perchè ho scelto inizialmente i due attaccanti con Varela alle loro spalle ma è un esperimento che non ha funzionato. Non ci stanno le due sconfitte in queste due partite ma tant’è, altre volte abbiamo raccolto di più di quanto meritavamo. Con questi ragazzi ci lavoro da un anno e mezzo ed abbiamo dato dimostrazione di essere una squadra tosta ; adesso ho sempre la sensazione che da un momento all’altro possa sempre succedere qualcosa di brutto. I ragazzi sembrano giocare condizionati e su questo dobbiamo lavorare io ed il mio staff. Mannini fuori all’inizio è stata una mia scelta, nella ripresa l’ho visto finalmente bene. Il contesto pesa, c’è poco da fare, ma questo aspetto non deve diventare un alibi : il nostro compito è quello di difendere la categoria che ci siamo conquistati con tanta fatica la scorsa stagione. Dobbiamo avere l’umiltà di saper aspettare l’avversario, non possiamo sempre imporre il nostro gioco. Il problema è che prendiamo dei goal da scappati di casa … ed è colpa mia, mica dei ragazzi. Dalla prossima settimana vedrete un giocatore in meno a saltare sui piazzati a nostro favore ; oggi Crescenzi avrebbe dovuto fare un fallo tattico ed il goal non lo avremmo preso. E’ questo il veleno di cui parlo spesso, il veleno che voglio sempre vedere. La sensazione è che facciamo il compitino, ed è una sensazione che non mi piace ; potrebbe essere un modo di autogestirsi ma spesso è il termometro che i ragazzi non ci arrivano a fare certe cose, per tutti i problemi che abbiamo avuto e che conoscete benissimo. Le prime partite andavamo avanti grazie all’adrenalina, adesso anche quella sta scemando. Oggi dopo il goal del Vicenza c’è stata una reazione ma con troppa frenesia e senza la necessaria tranquillità.

Longhi : Sto abbastanza bene ma non ancora al 100 per 100. Siamo partiti malissimo, loro ci hanno messo sotto nei primi 15 minuti ; sul loro goal abbiamo fatto tanti piccoli errori, poi abbiamo provato a pareggiarla ma senza fortuna. Adesso dobbiamo stare uniti, non meritavamo di perdere contro Vicenza e Spal ma si tratta di un campionato lungo e le occasioni per venirne fuori di certo non mancheranno. I problemi extra campo ci sono ma non dobbiamo attaccarci a queste cose, anche perchè il mister e lo staff riescono a filtrare benissimo la situazione e ci consentono di pensare solo al campo.

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