Il Pisa Siamo Noi

Interviste Pisa Pordenone

sala stampa

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La parola ai protagonisti del match fra Pisa e Pordenone direttamente dalla sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Pordenone.

Davide Gavazzi (centrocampista Pordenone)

Siamo partiti bene ma loro sono stati bravi a segnare due goal, che inevitabilmente hanno messo la partita su binari favorevoli al Pisa. Da parte nostra abbiamo sprecato troppo negli ultimi sedici metri ma non credo che sia tutto da buttare, anche perché i neroazzurri hanno dimostrato di essere una squadra forte.

Attilio Tesser (allenatore Pordenone)

Sapevamo che il Pisa sarebbe partito forte, i neroazzurri sono stati bravi a trovare i due goal che hanno indirizzato la partita e sui quali abbiamo commesso degli errori. Recriminiamo sul palo colpito da Strizzolo al termine di un’azione meravigliosa e su altre occasioni sciupate che ci avrebbero consentito di riaprire la gara, ma non c’è assolutamente da gettare la croce addosso a Luca che finora ha fatto dei goal bellissimi ed importanti per noi. Ci manca un poco di convinzione, dobbiamo crescere in personalità ma il nostro problema non sono le partite in trasferta, alla fine giochiamo nella stessa maniera in casa e fuori. La classifica è cortissima, la soglia di attenzione deve restare alta ; il nostro obbiettivo è e rimane la salvezza.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

Marconi ha subito un colpo cedendo dopo l’elevazione che gli ha permesso di realizzare il primo goal, ha accusato un fastidio al ginocchio che andrà valutato dai nostri medici nei prossimi giorni ma la sensazione a caldo è che non si tratti di nulla di grave. È stata una bella vittoria, la squadra sta crescendo nella consapevolezza nei propri mezzi, alla fine soltanto la gara di Pescara è stata giocata al di sotto delle nostre possibilità. Sta crescendo pure la nostra autostima, dobbiamo essere convinti che tutti noi meritiamo questa categoria. Pinato ? Peccato per la sua espulsione, ma il mister ha a disposizione una rosa importante e saprà come sostituirlo. Adesso è importante perseguire con questa continuità di risultati, perché sono i risultati positivi che alla fine contano davvero, anche più delle ottime prestazioni che però non portano punti alla nostra causa. Non guardo la classifica, il nostro obbiettivo resta quello di migliorare e crescere partita dopo partita ; domenica prossima giocheremo contro l’Entella e sarà un’altra partita complicata perché questo è un campionato davvero difficile e tutte le partite nascondono delle insidie.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Le condizioni di Marconi ? È troppo presto per fare delle valutazioni, dobbiamo aspettare i prossimi giorni. Lavoriamo tanto come squadra sulla forza in elevazione di Masucci e di Marconi, non è casuale il fatto che molti goal che facciamo siano simili fra loro. Avremmo dovuto chiuderla con il terzo goal, in serie B neanche sul 2 a 0 puoi stare tranquillo, ma devo dire che ci siamo difesi con grande tenacia e con grande efficacia. Belli ? Ha accusato un problema muscolare durante la settimana. L’espulsione di Pinato ? Peccato perché stava attraversando un buon momento di forma, è stato un fallo dovuto alla stanchezza. L’ottima prestazione di Gucher ? Robert non è mai stato messo in discussione, è uno dei leader all’interno dello spogliatoio ed è sempre pronto ad aiutare i compagni anche quando non gioca ; sapevo che poteva far bene anche nel ruolo di mezzala. Se ho mai pensato di schierare Lisi come interno di centrocampo ? Ci ho pensato, potrebbe pure giocarci, ma in quel ruolo abbiamo già molti altri giocatori e Francesco mi serve sulla fascia.

Samuele Birindelli (difensore Pisa SC)

Siamo contenti per la nostra prestazione, abbiamo fatto davvero bene nelle ultime due gare e personalmente ho cancellato il brutto episodio che mi ha visto protagonista a Livorno ; ringrazio i miei compagni che mi hanno aiutato a superare questo momento non facile per me. In serie B le partite non sono mai facili e non sono mai chiuse del tutto, il Pordenone ha dimostrato anche stasera di essere una signora squadra che è venuta qua ed ha giocato a viso aperto ; noi siamo sempre rimasti compatti ed abbiamo portato a casa un risultato importante. La classifica è davvero corta, non dobbiamo accusare cali di tensione e non dobbiamo abbassare la guardia nelle prossime partite che dovremo disputare.

Robert Gucher (centrocampista Pisa SC)

Non è mai facile vincere quando sai già tutti i risultati degli altri, siamo stati bravi a riuscirci ed abbiamo dato continuità a quanto di buono abbiamo fatto in queste ultime partite ; vincere contro la seconda in classifica ci dà grande entusiasmo ma tutte le squadre continuano a fare punti e pertanto la classifica rimane cortissima, con due sconfitte sei nei guai e con due vittorie puoi addirittura sognare. Ma da parte nostra c’è da mantenere il consueto equilibrio : la serie B è un campionato tanto bello quanto difficile e non ti puoi mai permettere di staccare la spina. La nostra disposizione in campo cambia a seconda del risultato : con il doppio vantaggio ci siamo un poco abbassati ed abbiamo cercato di contenere nel migliore dei modi la loro reazione, nella ripresa il Pordenone ci ha messo in difficoltà relativa soltanto sui calci piazzati. Molti giocatori nel nostro gruppo sono alla prima esperienza in serie B, come lo scorso anno la differenza per noi la deve fare la forza del gruppo, la nostra unione, il nostro essere squadra ; guardate ad esempio Minesso, che è stato fuori per sei, sette partite e che nelle ultime due gare è stato chiamato in causa ed ha fatto benissimo. Marconi ? È incredibile … speriamo che non si sia fatto niente di grave.

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