Interviste Pisa Cremonese

By Gabriele Bianchi
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Updated: 13/03/2022

Le interviste ai protagonisti del match fra Pisa e Cremonese raccolte a fine gara nella mix zone dell’Arena Garibaldi. Interviste Pisa Cremonese.

Luca D’Angelo (allenatore Pisa SC)

Abbiamo fatto una buonissima partita, vincendo in maniera meritata, creando molto e rischiando davvero poco; il rigore per la Cremonese a mio avviso non c’era perché Birindelli era stato trattenuto palesemente in precedenza. Mi ha emozionato il coro finale della Curva, non me lo aspettavo … questa è una tifoseria che non regala niente, vuole dire che qualcosa di buono l’ho fatto da quando sono qui. Alla fine ho pensato che dobbiamo giocare mercoledì, pensavo se avevamo qualche giocatore diffidato che era stato ammonito … Abbiamo giocato come sappiamo dal punto di vista della velocità e dell’intensità, riuscendo poi a metterci qualità tecnica quando attaccavamo ; la Cremonese oggi ha trovato una squadra che ha saputo far meglio, non darei grandi demeriti ai grigiorossi. Tutti quelli che sono scesi in campo hanno fatto benissimo, contro una squadra che ha sempre giocato in maniera offensiva e che ha provato a giocarsela fino alla fine ; non credo che l’abbiamo vinta soltanto a centrocampo, anche se i nostri centrocampisti hanno fatto benissimo. Touré ? Semplici postumi di uno stato influenzale accusato nel corso della settimana. Adesso valuteremo in questi due giorni come recupereranno i ragazzi ed in base a questo sceglieremo chi mandare in campo ad Ascoli, dove ci attende un’altra gara difficilissima. Questo è un campionato così complicato che è impensabile ragionare sulla lunga distanza, credo che la cosa migliore da fare sia dare sempre il massimo a prescindere dall’avversario che si va ad incontrare anche perché tutte le squadre giocano al massimo delle proprie possibilità. Quando abbiamo pareggiato contro Ternana e Vicenza avevamo fatto ottime prestazioni, non si deve guardare soltanto il risultato ; poi i numeri dicono che contro le grandi di questo campionato abbiamo fatto benissimo, ma ogni gara ha una storia a sé ed è davvero difficile dire se questo nostro trend sarà mantenuto fino alla fine.

Ernesto Torregrossa (attaccante Pisa SC)

Attendere sul dischetto le decisioni del VAR potrebbe in effetti influenzare chi deve tirare un calcio di rigore, ma oggi mi sono concentrato soltanto su dove calciarlo e sono contento di come è andata. Oggi eravamo tutti concentrati e sicuri dei nostri mezzi, le ultime due vittorie ci hanno dato quella sicurezza che avevamo un po’ perso e siamo contenti di cosa abbiamo fatto contro la Cremonese, ma sappiamo che già dobbiamo concentrarci sulle prossime gare a partire da quella di Ascoli. Dobbiamo pensare a noi stessi, al nostro cammino, provando a fare sempre punti ed alla fine vedremo come saremo arrivati in classifica ; abbiamo molti scontri diretti che potrebbero effettivamente essere molto importanti, ma ogni gara che ci attende è fondamentale per il nostro percorso. Avere una squadra con tanti giocatori importanti che si sentono tutti parte integrante del progetto è un qualcosa per il quale va ringraziata la società che ha scelto di adottare una politica che si sta rivelando essere vincente ; ed anche il mister ha una rosa davvero ampia a disposizione, e chiunque sceglie di mandare in campo riesce ad essere determinante. In occasione del calcio di rigore per la Cremonese mi sembrava che Birindelli fosse stato strattonato, è normale che se al VAR fai vedere solo l’immagine del calcio è calcio di rigore tutta la vita … diciamo che abbiamo fatto fare una bella figura a Nicolas. Sul secondo goal gran merito a Beruatto per il cross ed a Sibilli per il movimento ad attaccare il primo palo ; generalmente sono uno che fa goal impossibili, sono contento che ho iniziato a fare quelli facili.

Ahmad Benali (centrocampista Pisa SC)

Ho sentito il contatto con il piede di Meroni, secondo me non ci sono dubbi a riguardo ; bravo io a dialogare nello stretto con Sibilli, è un qualcosa che avevamo provato durante la settimana e sono contento che la giocata sia riuscita pure in partita. Sono arrivato in punta di piedi per dare una mano a questa squadra, i complimenti vanno fatti ai miei compagni ed a tutto lo staff che ha fatto inserire alla perfezione noi ultimi arrivati in un gruppo sano e solido. È stata una gara comunque difficile, molto di più di quanto possa dire il risultato finale ; un grande aiuto è arrivato da uno stadio splendido gremito da un pubblico che mi ha fatto emozionare sin dalle fase di riscaldamento. Ogni gara fa storia a sé, adesso andiamo ad Ascoli a giocare contro una squadra molto fastidiosa che ci renderà la vita difficile ; la prepareremo al meglio per andare a fare risultato anche là.

Giovanni Corrado (direttore generale Pisa SC)

Quanto vale questa vittoria ? Tre punti, più un qualche decimo per il vantaggio acquisito nello scontro diretto. Abbiamo affrontato una squadra forte, costruita bene, ricca di giovani talenti che saranno il futuro del nostro calcio ; se non andranno in serie A sarà per questione di pochi punti. Ma i nostri ragazzi stanno facendo qualcosa di davvero importante, anche se fra tre giorni andiamo ad Ascoli e tutta la bellezza di questa giornata non conterà più niente. Abbiamo un calendario che forse è il più difficile se comparato a quello dei nostri competitor, oltretutto c’è una media punti davvero altissima per quel che riguarda l’alta classifica e ripeto che la cosa migliore da fare sia pensare intensamente alla partita di Ascoli. Ogni anno siamo stati convinti di avere avuto una squadra che poteva giocare fino alla fine per l’obbiettivo che ci eravamo prefissati : il nostro primo anno abbiamo perso uno scontro diretto a Livorno che poteva farci vincere il campionato, la prima stagione di serie B non siamo andati ai play off per colpa della classifica avulsa, lo scorso anno senza questo nostro grande pubblico abbiamo forse fatto meno di quanto speravamo ma la situazione contingente ci aveva senza dubbio penalizzato. È il percorso di maturazione della squadra che a me interessa, ci sono calciatori che sono cresciuti tantissimo stagione dopo stagione ; forse in molti hanno sottostimato il valore generale di questa squadra, non certamente noi. Poi è chiaro che ci sono ancora nove partite da giocare, e sapete bene come il risultato possa condizionare il giudizio generale sulla squadra a livello di opinione pubblica … spero soltanto di giocare le prossime partite in casa con lo stesso pubblico visto oggi all’Arena. I minuti disputati da Lucca questo pomeriggio sono i migliori minuti da lui disputati con la maglia del Pisa, perché ha giocato per la squadra e non soltanto per il goal ; Lorenzo farà una grande carriera ma non può caricarsi da solo sulle spalle le aspettative di un’intera città, per questo lo abbiamo protetto mettendolo nella condizione di non dover giocare per forza tutte le partite come invece doveva fare all’inizio, anche quando le sue condizioni fisiche non erano ottimali. Al goal di Puscas ho pensato al 4 a 1 di Carrarese – Pisa, vi dico la verità … l’errore più grande che può commettere una persona è dimenticarsi da dove si arriva, e molti di questa squadra arrivano proprio da quel pomeriggio che è stato forse il punto più basso della nostra gestione. Non si deve mai perdere l’umiltà, ecco perché non si deve mai dimenticare quel pomeriggio così difficile.

Nicholas Siega (centrocampista Pisa SC)

Un bel pomeriggio davvero, una vittoria meritata ottenuta contro una squadra fortissima. Abbiamo fatto tutti benissimo, l’avevamo preparata bene nel corso della settimana ed anche in mezzo al campo siamo riusciti a contrastare bene il loro palleggio ed a metterli in difficoltà nella costruzione della manovra. Sono contento di essere tornato in gruppo e di poter dare una mano ai miei compagni, è stata dura guardarli per mesi da fuori senza poter scendere in campo ; per fortuna quel brutto infortunio è ormai alle spalle e per questo rush finale sono a completa disposizione del mister. Adesso andiamo ad Ascoli, sarà dura ma dobbiamo andare là a fare la nostra partita per provare a vincere.