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Interviste Cittadella Pisa
- Updated: 17/12/2016

La parola ai protagonisti di Cittadella – Pisa direttamente dalla sala stampa del “Tombolato”. Interviste Cittadella Pisa.
Venturato : Abbiamo fatto una buona prestazione, ci abbiamo messo cattiveria e determinazione. Un applauso al Pisa, squadra forte che ha avuto una settimana assai difficile : hanno fatto benissimo dal punto di vista agonistico e dal punto di vista tattico. Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno : il Cittadella in serie B ha sempre giocato per salvarsi, adesso possiamo ambire a qualcosa di più e quindi si deve essere contenti. L’infortunio di Lora ? Temiamo che si sia rotto il crociato, dispiace per il ragazzo. Dobbiamo costruire la mentalità per provare a fare un campionato fra le prime : deve crescere tutto l’ambiente, giornalisti compresi. La classifica ? Non la guardo, io devo guardare la nostra prestazione. Non siamo riusciti a chiudere la gara perchè abbiamo trovato un avversario che non ha mollato fino alla fine, complimenti al Pisa. Dobbiamo credere fortemente in quello che stiamo facendo, è il segreto per arrivare a raggiungere i nostri obiettivi. Maniero ? E’ un giocatore molto bravo, quando ho l’opportunità sono felice di farlo giocare ; è un classe 1998, un prodotto del nostro settore giovanile, un orgoglio per il Cittadella. Dobbiamo dare continuità ai nostri risultati, stando attenti ad essere concreti anche quando non riusciamo a dare spettacolo : non possiamo dare spettacolo per 42 partite.
Gattuso : E’ stata una gara poco fortunata, per come ci siamo arrivati, per tutti i sacrifici fatti in questi mesi. Abbiamo perso subito Lisuzzo e Montella per infortuni muscolari, stare dieci ore su un pullman non è stato il massimo. Ai ragazzi dico solo grazie, per quello che stanno facendo anche fuori dal campo. Sarò l’ultimo a chiudere la porta dell’Arena Garibaldi, ve lo assicuro : i ragazzi hanno fiducia in me e non posso tradire questa fiducia. Montella ha avuto un problema al quadricipite durante il riscaldamento, Lisuzzo un problema al flessore. Parlare ancora dei Petroni ? Basta, è gentaglia. Il calcio è quello che vediamo qua a Cittadella : grande passione e grande organizzazione. E soprattutto grande serietà, quella che noi non abbiamo mai conosciuto. Basta parlare di questa gente, per il bene del calcio italiano. L’espulsione di Di Tacchio ? Forse un poco affrettata, ma comunque continuo a credere nella buona fede degli arbitri. Sono comunque contento della prestazione dei miei ragazzi, venire qua e fare questa partita mi ha fatto contento. Abodi ? Ce l’ha messa tutta, ma dall’altra parte c’è solo gentaglia : il non vendere a Corrado, il farci prendere i punti di penalizzazione, io lo vedo come un dispetto. Quando ho lasciato Pisa mi hanno accusato di essere un fomentatore, ma io ho mille difetti ma un pregio : sono un uomo fino in fondo. Quando parlavo con loro negli occhi vedevo del marcio, per questo me ne sono andato, dicendoli in faccia tutte le schifezze che avevano fatto e stavano facendo. Dopo cinque mesi non è cambiato nulla : c’erano 40 gradi, oggi si muore dal freddo e non è cambiato nulla. Stiamo buttando via un qualcosa di importante costruito con passione e con amore, e questo è quello che dispiace di più.
Marco Leonori
17/12/2016 at 19:09
Dal Vangelo secondo Gennaro. Amen