Il Pisa Calcio non è fallito, parla il Commercialista Magagnini.

Nella tarda serata di oggi (giovedì 9 luglio) il commercialista del Pisa Calcio, ragionier Saverio Magagnini, ha incontrato presso la sede di via Montanelli i rappresentanti dei tifosi nerazzurri ed alcuni esponenti della stampa locale.
Un ampio resoconto audio-video sulle dichiarazione rese dal ragionier Magagnini sarà visibile su Pisachannel.tv ma è importante puntualizzare alcuni passaggi fondamentali emersi dall’incontro di questa sera.
Incontro al termine del quale il ragioner Magagnini ha garantito che “a fronte del versamento richiesto per il pagamento degli stipendi e dei contributi, e relativo ad una cifra valutabile intorno ai 2,3 milioni di euro il Pisa può senza alcun dubbio essere iscritto al prossimo campionato di Prima Divisione. Questa è la visione corretta della situazione contabile della società”.

Nel corso della conferenza il commercialista del Pisa Calcio ha presentato un’ampia documentazione e ha puntualizzato che:
Per la copertura delle perdite rilevate al 31 dicembre 2008
sono stati effettuati apporti patrimoniali (a partire dal 1 gennaio 2009) per un totale di 3.230.655 euro tali da portare il patrimonio netto contabile a – 682.947

Pagando i 2.277.000 euro necessari per stipendi, contributi, tasse ecc…ed effettuando il pagamento come ‘versamento socio’ si porta il patrimonio netto contabile a + 1.594.053 con un eccedenza di 178.817

Relativamente alla fideiussione ritenuta non idonea. Nel comunicato ufficiale n° 142 non esiste in merito alcuna prescrizione relativa alla richiesta di una fideiussione emessa su territorio nazionale. Inoltre essendo la stessa stata presentata il 29 giugno scorso sarebbe stato possibile risolvere in tempi brevi la questione mediante ricorso o semplice sostituzione

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4 Comments

1. 

   frankino

   10/02/2010 at 11:50

   hai proprio ragione ed è meglio fermarsi qui…anke se c’ho che ci sarebbe da raccontare farebbe rabbrividire in molti…già nel primo campionato di B c’erano delle buche spaventose e tutti gli adetti ai lavori ci davano per retrocessi già prima che iniziasse il campionato ed è solo grazie alla fame di mister e giocatori che facemmo un annata strepitosa sfiorando la serie A…castillo kutuzov e compagnia arrivarano a pisa come calciatori finiti e i giovani nn li voleva nessuno( cerci aveva fallito l’anno prima a brescia e lo mandarono via a pedate…) Covarelli c’ha preso in giro tutti dall’inizio ha usato la squadra per reciclare il suo denaro sudicio fino a portrla al fallimento e accollando tutto a quel poveraccio di Pomponi che è solo un poverraccio e nn cè bisogno di offenderlo….. cio che mi fa rabbia è che nessuno abbia [moderato] ed ha fatto si che questo personaggio continui a girare libero e indisturbato per la nostra città!!!!!!!!!!!!!!!
2. 

   WALTER

   09/02/2010 at 20:31

   Mi chiamo Walter ,sono sosteitore e tifosissimo del Pisa da decenni .Sono a conoscenza di tutto cio’ che e’ veramente avvenuto. E’ chiaro che in una situazione come questa ,la tendenza e’ di includere tutto e fare di ogni erba un fascio.Il killer del Pisa non e’ stato Pomponi.Pomponi e’ stato uno sconsiderato,un pressapochista ,un superficiale ,pero’ il vero Colpevole e’ stato Covarelli .Guardate che cosa sta avvenendo a Perugia proprio in questi giorni.Covarelli si era impegnato con Pomponi a ripianare entro il 30 Gennaio 2009 debiti suoi .Cosa che solo prima di questo Natale lui ha ottemprato,quando pero’ i buoi erano scappati dalla stalla .Dal giorno alla notte Pomponi ebbe a scucire 1 milione e 600 mila euro per scongiurare la messa in liquidazione del Pisa.Denaro che sarebbe stato necessario per la continuazione della stagione agonistica.Tenete presente che fino al 31 di Gennaio la situazione stipendi era in pari.Poi ,naturalmente ,non piu’. I giocatori ,i procuratori,tenuto conto dello stato di indigenza del Pisa ,hanno consigliato i giocatori di tirarsi indietro in vista della stagione successiva.Vorrei dire di piu’,ma non posso.Con un po’ di fantasia pero’ e’ possibile fare una immaginazione….. di cio’ che successe.Questa e’ la verita’.
3. 

   luka

   10/07/2009 at 14:50

   Sono d’accordo con Paolo, che quei signori non mettano più piede in questa città. Hanno già calpestato abbastanza il nostro nobile suolo e soprattutto i nostri sogni di tifosi, che quanto ad attaccamento alla bandiera difficilmente hanno paragone in tutta Italia. Forse ora davvero è meglio ripartire da zero, ma stavolta con serietà e amore anche costruendo un vivaio che permetta in futuro di avere il serbatoio giusto per rimanere ad alti livelli costantemente.
4. 

   paolo

   10/07/2009 at 10:56

   Adesso basta siamo stufi di essere presi in giro, da circa sei mesi l’attuale dirigenza ha nascosto la reale situazione della società. Anche in questi ultimi giorni hanno preso in giro gli appassionati pisani che pure in una situazione economica disastrosa con mille sacrifici hanno racimolato soldi mettendoli a disposizione per l’iscrizione della squadra.Sono stati gesti encomiabili che meritavano di essere premiati ed invece la beffa . Cari signori presidenti ( covarelli e pomponi ) vergognatevi del male che avete fatto a questa gente voi siete responsabili di avere annientato ogni sogno adesso speriamo che la giustizia quella vera sappia fare il suo corso e vi inchiodi alle vostre responsabilità da parte di noi tifosi il più sincero disprezzo non meritate altro da quanto vi siete resi ignobili.