Catanzaro – Pisa : Momenti Nerazzurri

DOPO CATANZARO TUTTO DA RIFARE?

L’avevo detto che la squadra calabra in casa giocava per vincere, semmai perdere, ma non per il pari. E noi siamo caduti nel trabocchetto e troppo tardi abbiamo cercato almeno il pari.

Non un tiro in porta se non la telefonata di Favasuli, un tentativo di Benedetti evitato dalla prontezza di Pisseri e un primo tempo abbastanza in balia degli avversari che vanno pure vicinissimi al gol in un paio di occasioni.

Avevamo delle ripartenze ma senza sbocco per nostri due attaccanti, oggi più che mai poco esistenti. Eppure, affrontavamo una tra le più bucate difese del campionato ma magari da punte più efficaci.

Un po’ di reazione si è vista all’inizio della ripresa ma come spesso c’è capitato, abbiamo preso gol su punizione al 20° con un bolide di Russotto su punizione da trenta metri, un tiro angolatissimo e imprendibile per il pur bravo Sepe.

Ma il fatto è che oggi non abbiamo demeritato e non certamente di perdere; ma lo sbaglio è stato, secondo me, che dovevamo andare al Ceravolo solo per la vittoria e non, forse, per un risultato di comodo.

Adesso, con la Nocerina alle porte, ci siamo infilati in un bel pasticcio, scivolati fuori dai Play – Off dopo esserci rimasti per tutto il campionato, se pur con le ultime magre prestazioni.

Non ci resta che…piangere? Ma no, che vincere o almeno non perdere a Nocera con un colpo basso, un insperato miracolo, e solo così potremmo, avendo poi la partita interna con il Frosinone, rimetterci in gioco.

Ma con quale squadra, con quali punte, con quali centrocampisti? Il Mister ha i giocatori contati, non ha la punta che può risolvergli la partita e per di più si trova con qualcuno in calo di forma, ma cosa può fare, cosa può inventarsi? Di certo si trova al primo vero efficace bivio del campionato.

Ragazzi, tecnici, dirigenti, mancano sette partite, tre in casa e quattro fuori: dovete, costi quel che costi fare:

Almeno un pari a Nocera, battere il Frosinone in casa, andare a vincere a Sorrento, vincere in casa col Viareggio,(così ci vendichiamo), prendere un punto a Prato, battere in casa il Benevento e se così sarà, si può anche perdere ad Avellino perché con 48 punti saremmo di certo in guerra per i Play-Off.

Non vi pare? Altrimenti, purtroppo, la Prima Divisione, sarà per il 2014 ancora di casa al Romeo Anconetani. Ma se così dovrà essere, speriamo almeno di avere allora una squadra all’altezza delle migliori. Bei discorsi bel programma e cioè, come se giocassimo quasi senza avversari.

Ma mai dire mai e poi, “così è se vi pare”.

Forza tutti quanti, tifosi anche, mai come ora è richiesta una partecipazione totale.

RDM

Condividi questo articolo:

5 Comments

1. 

   rdm

   11/03/2013 at 19:58

   Alex, sei tremendo!
   Per il campionato io non alzerei ancora bandiera bianca o almeno aspetterei queste due prossime partite. Abbastanza volte per tutti gli anni che ho seguito il Pisa ho assistito poi a prestazioni insperate; daccordo, è troppo tempo che andiamo male, ma lasciami covare ancora una piccola speranza speranza.
   Riguardo Battini, daccordo con te che ci aspettavamo di più, ma se non c’era lui dove finivamo? vedi bene che a Pisa non si fa avanti nessuno. e lui di certo non li manderebbe indietro.
   Per Carparelli, anch’io sono rimasto deluso, ma devi ammettere che anche lui c’ ha messo del suo; a un certo punto del campionato non entrava più in partita e ce ne chiedevamo la ragione.
   I contributi! non è il Pisa attuale in condizioni tali da rinunciarvi, eppoi devi riconoscere che abbiamo dei ragazzi niente male.
   Ricordo bene anche la storia di Passiglia, Gimmelli, Sereni, ricordo bene , allora presente a una conferenza di Pagliari, quando cominciò a chiamare i suoi calciatori i” ragazzotti”, mi permisi di chiedergli:– Ma Mister, come pensa di fare senza l’apporto di questi validi giocatori?– e lui tutto quello che disse fu:– ma questo da dove arriva? come è venuto qui? chi l’ha portato? — come vedi, a pare mio, non era il solo Battini il responsabile dei fuori rosa!

   Ne riparleremo dopo queste due partite, allora vedremo dove starà la realtà del Pisa in questo campionato anche se tu la dai già per certa, una disfatta!
   Saluti
2. 

   alex

   11/03/2013 at 16:52

   Ragazzi,
   non vorrei spegnere i sogni di nessuno…..ma con una squadra cosi…..un pari a nocera e una vittoria sul frosinose….sono un miraggio!!!
   Come speriamo di vincere con i ciociari…..se non siamo stati boni a batte la paganese!!
   Dobbiamo fare i conti con la cruda realtà….ovvero di un presidente che non ha assolutamente le possibilità economiche di portare pisa dove merita!! sono due anni che ci aggrappiamo ai contributi per i bimbetti….pur di fare quadrare un bilancio che continuiamo a dire che è in negativo per colpa di camilli!! io invece chiederei a battini come mai l’anno scorso abbiamo pagato lo stipendio di passiglia, gimmelli e sereni ..senza mai fargli giocare una partita…..e sopratutto quanto ha dovuto sborsare per fare la risoluzione del loro contratto!!!
   Chiederei inoltre a battini…….come ha permesso che una bandiera come MARCO CARPARELLI (….e lo scrivo in maiuscolo) sia stato trattato l’anno scorso come un appestato…..e come si sia dovuto congedare da pisa e dai pisani…..come se fosse stato colpevole di qualcosa….senza permettergli di giocare la finale con lo spezia!!
   Chiederei a battini, che si vantava di rilevare tutto da camilli , come mai il progetto pisa sia fermo?? I famosi campi di allenamento con bulgarella che fine hanno fatto!!!
   Infine, chiederei a battini, se questo ci deve ritoccare l’anno prossimo, di farsi da parte…..e di andare a fare il presidente al pisa sporting club a ghezzano….così permetterebbe a gente che può investire…..di portare progetti seri….e non chiacchere da bar!!
   PISA e i PISANI……MERITANO DI PIU
3. 

   rdm

   11/03/2013 at 11:56

   Lucchesi l’ha detto e ridetto fino alla noia.
   A gennaio i due innesti difensivi erano erano le uniche operazioni possibili che si potevano permettere con un Budget che non permetteva altre operazioni come per esempio un attaccante da doppia cifra, anche se per me fidavano nelle punte in rosa, con Battini che si èsposto notevolmente per rilevare e ripianare la Società, e da solo.

   Poi, strada facendo, almeno fino a 1/3 di campionato, quando valeva l’effetto sorpresa e gli avversari non erano ancora organizzati, ci siamo detti che forse questo sarebbe stato l’anno buono; illusione,…”dolce chimera sei tu,…a gennaio le Società, peraltro già competitive e con maggiori possibilità economiche, si sono ulteriormente rinforzate e per noi è iniziata la lunga notte.
   ma non siamo ancora morti, anche se devo dire il lumicino tipo “luce perpetua” ci sta accompagnando!

   Aspetterei, per l’ennesima volta ,dopo l’esito dele due prossime due partie: a Nocera e in casa con il Frosinone.
   magari un pareggio in terra campana e la vittoria interna, potrebbero riaprirci qualche spiraglio.
4. 

   ALE 73

   11/03/2013 at 10:39

   EVIDENTEMENTE QUALCOSA SI E’ ROTTO NELL’AMBIENTE GIA’ A
   FINE NOVEMBRE E DA ALLORA STIAMO VIVACCHIANDO TRA MOLTI
   BASSI E POCHISSIMI ALTI, COMUNQUE QUESTA SOCIETA’ E DIRIGENZA
   CON LE LORO DICHIARAZIONI SEMPRE PIATTE,UGUALI,SENZA MORDENTE
   STANNO SPENGENDO TOTALMENTE LA SQUADRA E LA TIFOSERIA.

   FORZA PISA SEMPRE
   ALE 73
5. 

   CICCIO

   11/03/2013 at 09:08

   Chissa’ se anche stavolta Lucchesi chiederà : ma che partita avete visto?
   Ce lo dica lui che partita ha visto…se i fischi sono ingenerosi…se a Pisa siamo abituati alla Champions League, se paghiamo gli errori del passato…
   Comunque l’importante è capire, come disse lui domenica scorsa : “Il calcio è uno sport di situazione”; un filosofo….
   Sempre Forza Pisa
   Ciccio