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Catanzaro – Pisa : La Presentazione Del Match

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Prima di due trasferte consecutive per il Pisa che domani incrocerà le armi contro una delle squadre più in forma del campionato, quel Catanzaro che si sta facendo beffe del fatto di essere una matricola della cadetteria e che da inizio stagione occupa stabilmente i quartieri nobili della classifica ; un altro banco di prova importante per i neroazzurri che dopo aver fermato la Cremonese sabato scorso vogliono ripetersi contro le aquile calabresi, una vera e propria macchina da guerra che al “Ceravolo” sarà sospinta da un pubblico che definire caldo è perfino riduttivo.

Ma il Pisa ha bisogno di punti e di certezze, probabilmente in egual misura : i punti sono necessari per sistemare una classifica che ancora non lascia del tutto tranquilli all’ombra della Torre Pendente, con i play out distanti soltanto due lunghezze nell’economia di una graduatoria comunque davvero corta ; le certezze servirebbero come il pane ad un gruppo di lavoro che fino a questo momento ha dovuto fare lo slalom fra infortuni e problematiche varie ma che pian piano sta trovando una propria identità e che ha comunque inanellato una striscia di risultati utili consecutivi assolutamente da non disdegnare. Far punti contro il Catanzaro sarebbe un ulteriore conferma che tale processo di crescita è davvero ben delineato, e potrebbe completarsi nel girone di ritorno grazie ad un mercato di riparazione che mai come quest’anno potrebbe fare la differenza in positivo per i colori neroazzurri.

Per l’impegno in terra calabrese mister Alberto Aquilani vede aggiungersi alla lista dei lungodegenti pure Calabresi e Torregrossa che torneranno a disposizione del tecnico romano nel 2024 mentre Leverbe ha recuperato dal fastidio muscolare accusato la scorsa settimana e sarà fra i convocati, come Valoti che ha accusato uno stato influenzale nelle ultime ore ; la sensazione è che si possa andare verso una conferma pressoché totale dell’undici iniziale che ha saputo fermare la corsa della Cremonese sette giorni or sono, un 4-2-3-1 con Hermannsson che potrebbe essere confermato al fianco di Canestrelli al centro della difesa e con Piccinini, Veloso e Barberis che si giocano una maglia da titolare sulla linea mediana per affiancare capitan Marin. I dubbi maggiori riguardano il reparto avanzato, con Moreo e Gliozzi che si giocano il ruolo di centravanti di riferimento e con Mlakar che ancora una volta potrebbe essere preferito a Vignato almeno inizialmente.

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Dovrebbe riservare poche sorprese un Catanzaro che da un anno e mezzo sta macinando gioco e risultati e che sta volando pure in cadetteria oltre ogni più rosea immaginazione ; le aquile calabresi sono un progetto che parte dalla passata stagione quando gli uomini di mister Vincenzo Vivarini seppero disintegrare ogni record vincendo a mani basse il girone C di serie C, realizzando più di cento reti e subendone una ventina, perdendo la prima gara alla ventisettesima giornata dopo aver collezionato ventidue vittorie e quattro pareggi nei precedenti ventisei turni. Numeri impressionanti che hanno consigliato la società calabrese di confermare in toto il gruppo squadra della promozione, decisione questa che ha pagato alla grande e che permette al Catanzaro di essere una delle squadre che esprime il miglior calcio della cadetteria. Contro il Pisa probabile la riconferma dell’undici iniziale capace una settimana fa di espugnare il campo del Palermo, un 4-4-2 di spinta grazie alle folate sulle corsie laterali di Sounas e dell’ex Viterbese Vandeputte ; in mezzo al campo guida l’ex neroazzurro Pompetti, in attacco spazio alla coppia formata dall’ex Carrarese Biasci e dall’ex Foggia Iemmello, due che con i neroazzurri hanno spesso incrociato le armi negli anni passati.

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Arbitrerà il match il signor Ghersini di Genova, gli assistenti saranno Raspollini e Yoshikawa ; il fischio di inizio è previsto per le ore 16,15.

H2o

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