Il Pisa Siamo Noi

Carpi Pisa 1 a 1 : Eusepi Risponde a Lasagna, Il Carpi Finisce In Nove Uomini

carpisa

SERIE B – GIORNATA 7

Modena, Stadio “Alberto Braglia” – ore 20.30

Il Tabellino :

CARPI : 1 Colombi, 3 Letizia, 4 Sabbione, 6 Gagliolo, 8 Bianco (C) [dal 48′ 24 Mbaye], 11 Di Gaudio [dal 75′ 21 Romagnoli], 15 Lasagna [dal 84′ 16 Jawo], 17 Crimi, 19 Pasciuti, 20 Lollo, 23 Blanchard. Allenatore : Castori. A disposizione : 28 Rausa, 9 Comi, 10 Catellani, 13 Poli, 14 Bifulco, 21 Romagnoli, 26 De Marchi.

PISA : 1 Ujkani, 2 Avogadri, 6 Di Tacchio [dal 59′ 19 Lazzari], 8 Verna [dal 68′ 9 Cani], 10 Varela, 11 Montella [dal 59′ 20 Peralta], 13 Crescenzi (C), 15 Del Fabro, 23 Eusepi, 24 Golubovic, 27 Sanseverino. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 22 Cardelli, 3 Longhi, 4 Lisuzzo, 30 Fautario.

Arbitro : Illuzzi di Molfetta
Assistente 1 : Bottegoni di Terni
Assistente 2 : Pagnotta di Nocera Inferiore
Quarto Uomo : Mantelli di Brescia

Goal : 23′ Lasagna (C), 83′ Eusepi (P)
Ammoniti : Del Fabro (P), Golubovic (P), Di Tacchio (P), Lollo (C), Sabbione (C), Verna (P), Eusepi (P)
Espulsi : 55′ Mbaye (C), 75′ Sabbione (C)
Recuperi : 1′ ; 3′

La cronaca :

Lo scorso anno fra Carpi e Pisa c’erano ben due categorie di differenza : gli emiliani in serie A ed i neroazzurri a lottare in Lega Pro. Questa sera le due squadre si affrontano al “Braglia” di Modena per il posticipo della settima giornata della serie B 2016/17, e si tratta addirittura di un match di alta classifica con gli uomini di mister Gattuso che sopravanzano di due punti i ragazzi di mister Castori.

Il rammarico – almeno inizialmente – è che il Pisa non si presenta di certo all’appuntamento nella maniera migliore possibile : molte sono infatti le defezioni con le quali è costretto a fare i conti il tecnico neroazzurro e la formazione iniziale ben evidenzia tali difficoltà. Capitan Mannini neppure convocato, due senatori quali Lisuzzo e Longhi in panchina e Tabanelli e Gatto ancora indisponibili ; gli ospiti non abbandonano il prediletto 4-3-3 e trovano una maglia da titolare Del Fabro (al centro della difesa accanto a Crescenzi) e Montella che andrà a dar manforte in attacco a Eusepi ed a Varela. Sulle corsie laterali i soliti Avogadri e Golubovic, mentre il centrocampo è quello solito di questo primo mese di campionato, con il neo tesserato Lazzari che va in panchina.

Ha bisogno di ben poche presentazioni il Carpi. Mister Castori può infatti contare praticamente sulla stessa rosa che ha affrontato lo scorso torneo di serie A, con qualche rinforzo di categoria quali l’ex difensore centrale del Frosinone Blanchard. I padroni di casa si schierano con un quadrato 4-4-1-1, con i due attaccanti Lasagna e Lollo bravissimi ad attaccare la profondità e con Di Gaudio e l’ex neroazzurro Pasciuti pronti a far male sulle corsie laterali.

Si gioca allo stadio “Braglia” di Modena vista la momentanea indisponibilità dell’impianto carpigiano, il “Cabassi”. Arbitra il signor Illuzzi di Molfetta ; serata ancora estiva, temperatura gradevole e terreno di gioco che appare in pessime condizioni.

Iniziano subito forte i padroni di casa che provano a schiacciare i neroazzurri nella propria area di rigore sfruttando la maggiore fisicità e la maggiore esperienza dei propri elementi, ma la retroguardia ospite tutto sommato regge bene l’urto ed Ujkani non deve correre particolari pericoli. Provano anche a pungere gli uomini di mister Gattuso, con Varela e Montella che fanno un gran movimento ma non riescono a far male alla difesa emiliana, dove la morsa dei due centrali Sabbione e Blanchard costringe Eusepi a vedere pochissimi palloni giocabili.

L’equilibrio – a dire la verità assai instabile – viene rotto dal classico episodio. Una palla perduta dalla mediana neroazzurra porta Lasagna a provare il sinistro dai 20 metri con il pallone assai centrale che trova una zolla assassina proprio davanti ad Ujkani : l’effetto è che un pallone probabilmente innocuo si impenna all’improvviso e beffa l’estremo difensore kosovaro, garantendo il vantaggio ai padroni di casa.

Padroni di casa che possono iniziare a fare la partita preferita : grande agonismo in mezzo al campo, difesa ferrea e ripartenze letali quando se ne presenta l’occasione, con Di Gaudio davvero imprendibile sull’out di sinistra e con Golubovic che rischia addirittura il cartellino rosso quando l’arbitro ammonisce Di Tacchio al suo posto. La prima frazione scorre via senza più sussulti da entrambe le parti, con il Pisa incapace di creare un vero pericolo dalle parti di Colombi.

Nella ripresa provano a partire forte gli ospiti alla ricerca del pareggio : Montella con un’ottima azione personale arriva a scoccare il sinistro e chiama Colombi alla difficile deviazione in corner. I piani difensivi del Carpi vengono però complicati non poco dall’espulsione di Mbaye (entrato da appena 8 minuti) reo di un’entrata in ritardo ai danni di Di Tacchio : nell’occasione la decisione del direttore di gara appare però frettolosa ed esagerata.

A questo punto giustamente mister Gattuso prova il tutto per tutto : dentro Peralta, Cani ed il neo tesserato Lazzari, per un 4-2-4 a chiara trazione offensiva, ma le occasioni in area di rigore emiliana faticano ad arrivare. Anzi è il Carpi ad andare vicino al goal del raddoppio con il solito Lasagna, il cui sinistro chiama Ujkani alla difficile deviazione in corner.

Ma i padroni di casa si vogliono complicare la vita : Sabbione pasticcia in fase di disimpengno e rimedia il secondo cartellino giallo, lasciando i compagni in nove uomini a difendere il prezioso goal di vantaggio. La pressione del Pisa sale, Cani ed Eusepi iniziano ad occupare stabilmente gli ultimi sedici metri ed ovviamente il Carpi inizia a soffrire.

Il pareggio arriva quale logica conclusione di questa fase di gioco : Golubovic prova il destro da distanza siderale, Colombi respinge goffamente con i piedi e Eusepi in tuffo gonfia la rete con un comodo tap-in di testa. Mancano ancora dieci minuti ed il Pisa prova a sfruttare fino in fondo la doppia superiorità numerica cingendo d’assedio l’area di rigore emiliana, ma alla fine la difesa carpigiana non deve correre particolari pericoli e la partita si trascina fino al novantesimo minuto.

Finisce con un pareggio tutto sommato giusto per quanto si è visto sul terreno di gioco del “Braglia”. E considerando tutte le assenze che hanno falcidiato la truppa neroazzurra è un punto da tenersi assai stretto.

MVP: Scegli il Migliore in Campo di Carpi - Pisa

View Results

Loading ... Loading ...
Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>