Il Pisa Siamo Noi

Benevento – Pisa : Momenti Nerazzurri

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BENEVENTO “BESTIA NERA” 4 scontri 4 sconfitte.

Ma vi abbiamo  messo del nostro buttando alle ortiche i primi 45 minuti, con l’unica azione meritevole del gol che si è mangiato Perez, con il portierone giallorosso Gori abile a non farsi buggerare.

Poi, quasi subito quella abile  volpe di Altinier, si involava a destra e penetrato in area, non contrastato a dovere, con un  forte tiro angolato batteva Sepe.

E angoli su angoli per loro, addirittura 6 nei primi 45 minuti, a dimostrazione di come oggi  riuscivamo a combinare  ben poco  in attacco dove Perez si faceva sempre mettere in fuori gioco sui lanci lunghi e Tulli che si irretiva in fraseggi, quasi sempre bloccato dai difensori avversari, che ritrovavano quel D’Anna che tanto bene ha fatto con noi e che è stato una pedina determinante per la retroguardia sannita.

Ma bravi un po’ tutti quelli del Benevento, addirittura in ritiro ( dicono punitivo ) fino al 22 di dicembre, che con il Pisa cercavano la vittoria scaccia crisi per se stessi, dopo quel macello di Nocera, e per un Ugolotti traballante.

Che dire, dopo nove turni positivi, una sconfitta poteva anche capitare e perché no  in quel di Benevento così negativo per i nerazzurri ? direte, potevamo batterli e sfatare la sorte avversa del Vigorito e sarebbe stato un bel colpo, anche per la quota “d’altura”, ma tutto rimandato a data futura.

Ragazzi nerazzurri, Pazienza ma convinzione nei propri attributi, per non sciupare quello che di buono avete fatto e ci avete regalato fino ad oggi. L’occasione per rifarsi e riportarci in testa ci sarà venerdì sera all’Arena con l’Avellino, oggi da solo capolista, (la partita di Pagani col Latina è stata rimandata per impraticabilità o meglio  per un improvviso avvallamento in una zona del terreno di gioco….). Un’occasione con l’obbligo di una super, vincente prestazione per girare boa perlomeno a 27 punti.

Tornando a Benevento, la ripresa cominciava con i nerazzurri con un altro piglio e con la bramosia di acciuffare il pareggio. Ma ci metteva lo zampino la mala sorte perché, al settimo corner in sfavore, con un pasticcio difensivo e nella bolgia generale su passaggio di testa prima di Signorini, altro ex, poi  di Rajcic per l’accorrente Bonaiuto che sparava una fucilata respinta in tuffo dal bravo Sepe; purtroppo, il più lesto era ancora Altinier, uomo partita, che lo batteva ancora: partita Chiusa ? Pane ci credeva e inseriva due attaccanti, Gatto e Scappini per Colombini e Fondi; si tentava il tutto per tutto, ma il Benevento reggeva.

Un po’ di speranza la ridava il gol di Scappini a 18 minuti dal termine, ma niente da fare, troppo tardi  abbiamo provato la rimonta. Ciò nonostante, un bel bolide angolato di Tulli allo scadere, trovava ancora pronto il super Gori che all’ultimo deviava in angolo.

Rimane l’amaro di non aver giocato da Pisa il primo tempo facendosi pressare dal Benevento che pareva giocarsi la partita della vita.

Attenzione, niente è ancora compromesso, siamo sempre lì in cima, ma con l’Avellino, prossimo avversario e ultima di andata venerdì sera 21 dicembre, non dobbiamo ancora offrire fianchi scoperti, pena un pericoloso risucchio nel gruppone centrale.

Era assente Buscè e si è visto, ma inutile trovare scuse, la frittata ce la siamo portata mestamente a Pisa.

Dopo avellino, se ne riparlerà il 6 gennaio 2013 con il Latina all’Arena, sperando che la “befana nerazzurra” ci porti buone notizie e fatti, magari con un paio di innesti di spessore per tribolare meno e sperare di più.

RDM

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2 Comments

  1. ROBERTO DELLA MAGGIORA

    17/12/2012 at 19:34

    Alberto,
    Chiedo venia e grazie per la correzione.
    A Pisa, all’andata il 2 settembre nella 1^ giornata, abbiamo cominciammo bene e vincemm 3-1.
    Speriamo di essere ancora più forti alla ripresa nel giorno della befana.
    saluti

  2. alberto

    17/12/2012 at 14:55

    Il 6 gennaio giocheremo a Latina! Non all’Arena

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