Barletta – Pisa : Momenti Nerazzurri

Che sia tutta colpa della maglia gialla?

Che ci porta rogna ed è meglio perderla che trovalla? 

Altro che colori, contro il Barletta siamo stati proprio inconcludenti come ci era capitato nel periodo delle tre sconfitte consecutive. Allora almeno tiravamo in porta e ci giocavamo ad armi pari la partita, anche alcune volte con una buona dose di sfortuna.

Amareggiato, deluso e sfiduciato, come non mi capitava da un po’, non riuscivo a rendermi conto di come non riuscivamo a portare un pallone pericoloso nei pressi di Liverani, il portiere del Barletta.

Cominciamo con la sorpresa di Mr.Pane, Scappini a tempo pieno e l’esclusione di Perez: il motivo? Lo sa solo lui, continuiamo con la bassa qualità di gioco del nostro punto di Forza, Favasuli, inspiegabile, proseguiamo nel non rifornire come si deve i nostri avanti con Tulli che non torna ad essere quello che abbiamo tanto apprezzato. Ma c’erano anche gli avversari, qualcuno obbietterà, ma così inconcludenti e scarsi come oggi mai. Si dirà anche che Buscè non era al massimo, ma allora perché farlo giocare.

Poi, a inizio ripresa altra mossa strategica, fuori un difensore validissimo come Sbraga per Fondi, un centrocampista, con Buscè a mezzo servizio che prende il posto sulla destra; difatti, al terzo minuto, grazie anche  a questo azzardato cambio, arriva il gol  di Dezi che su lancio di Allegretti, che fortunosamente si trova sui piedi un corto rinvio di Carini, si beve  Buscè e di piatto beffa Con un pallonetto Sepe.

Abbiamo proprio creato e attuato tutte le condizioni par favorire la vittoria del Barletta che ancora non sta credendoci; non vincevano in casa da non so quanto tempo e aspettavano noi per riprendere il cammino.  Buon per loro che con questa vittoria e quella di domenica scorsa a Perugia se continuano con questo passo, potranno sperare di evitare almeno la retrocessione diretta. A noi, c’è andata anche bene che siamo ancora quarti anche se ci hanno raggiunto Perugia, la Nocerina e il Prato  che con la vittoria sul Viareggio si è avvicinato.

Col Barletta è andato tutto storto: la formazione non indovinata al meglio, la cattiva forma di qualche giocatore importante e una scarsa, preoccupante proiezione, verso la rete avversaria e il GATTO  che si è dato un gran daffare, l’unico in attacco e che alla fine si è sacrificato nel tentativo di procurarsi il rigore cadendo in area, ma non contrastato in modo ritenuto falloso, l’arbitro l’ha espulso col rosso diretto, ci mancherà nella prossima in casa.

Dopo il primo impegno di domenica 27, a Viareggio per la semifinale di Coppa Italia, alla ripresa il 3 febbraio giocheremo all’Arena con il Gubbio e poi ancora in casa il 10 con il Perugia, che a quanto pare sta rientrando in gioco a grandi falcate vincendo il derby con il Gubbio; bisognerebbe, se vogliamo continuare a crederci, fare bottino pieno in entrambe le gare.

Come non lo so: ci vuole una ripresa di fiducia veloce, forse ci vorrà anche che i nostri dirigenti rivedano le loro battute nel dichiarare chiuso anzitempo il mercato: un regista e magari un altro attaccante di sicuro rendimento saranno da valutare.

Buona fortuna Pisa e basta con la maglia gialla!

RDM

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