Ascoli Pisa 2 – 4 : Arriva Al Del Duca La Prima Vittoria Esterna Di Un Ottimo Pisa

By Gabriele Bianchi
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Updated: 25/02/2017

SERIE B – GIORNATA 27

Ascoli, Stadio “Del Duca” – sabato 25 febbraio 2017

Il Tabellino :

ASCOLI : 1 Lanni, 3 Augustyn, 5 Mengoni, 11 Orsolini [dal 70′ 7 Bentivegna], 14 Felicioli, 19 Addae, 20 Lazzari [dal 46′ 28 L.D.Gatto], 21 Cacia (C), 30 Favilli, 39 Almici, 44 Slivka [dal 75′ 6 Bianchi]. Allenatore : Aglietti. A disposizione : 22 Ragni, 8 Carpani, 9 Perez, 13 Gigliotti, 33 Mignanelli, 42 Mogos.

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi, 6 Di Tacchio, 7 Mannini (C), 8 Verna [dal 83′ 36 Zammarini], 11 Manaj [dal 60′ 24 Golubovic], 15 Del Fabro, 18 Angiulli, 27 Milanovic, 28 M.Gatto [dal 75′ 9 Cani], 38 Masucci. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 22 Cardelli, 14 Birindelli, 19 Lazzari, 20 Peralta, 21 Tabanelli, 23 Zonta.

Arbitro : Minelli di Varese
Assistente 1 : Soricaro di Barletta
Assistente 2 : Galetto di Rovigo
Quarto Uomo : Zingarelli di Siena

Goal : 3′ Favilli (A), 26′ Masucci (P), 37′ Mannini (P), 42′ Masucci (P), 48′ Cacia (A), 64′ Angiulli (P)
Ammoniti : Longhi (P), Augustyn (A), Di Tacchio (P), Mannini (P)
Espulsi :
Recuperi : 1′ ; 4′

La cronaca :

Il Pisa arriva ad Ascoli per continuare la propria striscia positiva in questo inizio di 2017 e per mettere punti in classifica, sempre alla ricerca della prima vittoria esterna di questo campionato. L’avversario non è certo dei più morbidi : i bianconeri marchigiani sono reduci da un ottimo periodo di forma e di risultati (l’Ascoli non perde da ben undici gare) e sembrano essersi allontanati definitivamente dalla zona calda della graduatoria. Di certo un test probante per capitan Mannini e compagni.

Mister Gattuso ritrova Masucci, Verna e Cani dopo la squalifica con i primi due che trovano posto nell’undici di partenza. In difesa le scelte sono pressochè obbligate visto che mancano ancora all’appello Lisuzzo, Crescenzi, Landre ed Avogadri ; i due ex ascolani Del Fabro e Milanovic guidano il pacchetto arretrato con Longhi a sinistra e Mannini a destra. Linea mediana solita con Di Tacchio, Verna ed Angiulli ; davanti Manaj centravanti e Masucci e Gatto a supporto per un modulo che dovrebbe ricalcare quanto visto nel corso delle ultime uscite.

Molti ex neroazzurri nelle fila dei padroni di casa : il portiere Lanni e gli attaccanti Perez e Gatto (entrambi inizialmente in panchina). In attacco mister Aglietti schiera l’esperto bomber Cacia ed il pisanissimo Favilli, che con Orsolini – già acquistato dalla Juventus – rappresentano due fra i giovani di maggior interesse del campionato italiano. Occhio anche al centrocampista Addae ed al difensore Mengoni.

Arbitra la gara il signor Minelli di Varese, direttore di gara di quella infausta finale play off fra Latina e Pisa. Si gioca in un pomeriggio tipicamente invernale, nuvoloso e freddo ; il terreno di gioco appare in buone condizioni. Una curiosità : si ritrovano da avversari i fratelli Gatto, con Massimiliano titolare in maglia neroazzurra e Leonardo inizialmente in panchina.

Inizio choc per gli ospiti : Favilli ruba palla ad un distratto Di Tacchio, dialoga con Cacia e si trova in area di rigore neroazzurra nelle condizioni di evitare la marcatura assai morbida di Del Fabro e di mettere il pallone in buca d’angolo alle spalle dell’incolpevole Ujkani. Non sono passati neppure 3 minuti ed il Pisa è già sotto. Pisa che avrebbe subito la palla buona per pareggiare con Angiulli ben assistito da Gatto, ma il sinistro del centrocampista ex Reggiana è respinto di pugno da Lanni ; pochi minuti dopo è Manaj a puntare la difesa bianconera e tentare la conclusione da fuori area, con il pallone deviato in corner dalla chiusura di Augustyn.

Insistono i ragazzi di mister Gattuso, mettendo in campo anche buone trame di gioco. Particolarmente attivo sull’out di sinistra Longhi, che per due volte con due buoni cross tagliati mette Manaj nelle condizioni di battere a rete, ma il suo colpo di testa è centrale e facile preda di Lanni mentre il suo sinistro di prima intenzione si perde alto sopra la traversa. L’Ascoli è tutto in una uscita avventata di Ujkani che mette Almici nelle condizioni di battere a rete, ma la sua conclusione è sbilenca e si perde sul fondo.

Il meritato pareggio arriva con un ottimo schema su calcio piazzato dalla trequarti di campo : sinistro tagliato di Angiulli che attraversa tutta l’area di rigore bianconera e pallone che arriva sul secondo palo dove è bravissimo Masucci a trovare il tap-in vincente in spaccata. Ma il Pisa non si ferma : brutto fallo di Augustyn sullo sgusciante Gatto e calcio di punizione dai venti metri, con Mannini che prima trova la respinta della barriera ascolana e quindi sulla ribattuta trova il destro vincente (con il pallone nella circostanza deviato in maniera netta da Addae).

Finita qua ? Niente affatto. Altro schema su calcio piazzato con Mannini che scodella per Gatto, il cui perfetto cross dalla sinistra trova a centro area Masucci che con un sinistro di prima intenzione fa secco Lanni per la terza volta. Ascoli tramortito ma che prima del duplice fischio prova a riaprire la gara con Orsolini, che su perfetta sponda aerea di Mengoni cerca la deviazione vincente all’altezza del secondo palo trovando invece l’opposizione di Longhi : pallone in corner. E’ l’ultima emozione di un primo tempo a forti tinte neroazzurre, che si chiude con il Pisa meritatamente in vantaggio di due reti.

La ripresa inizia con mister Aglietti che getta subito nella mischia Leonardo Gatto al posto di Lazzari, con il chiaro intento di aumentare il peso offensivo della sua squadra. Ed infatti i padroni di casa accorciano subito le distanze con Cacia, bravissimo a realizzare di testa sul filo del fuorigioco la rete del 2 a 3 dopo che Ujkani aveva respinto come poteva la conclusione a girare di Orsolini. L’ingresso del numero 28 in maglia bianconera sembra mettere in crisi il meccanismo difensivo ospite, con Mannini in grande difficoltà contro la verve del nuovo entrato. Logico quindi l’ingresso in campo di Golubovic (fuori Manaj) per puntellare la difesa ospite, con Mannini che si sposta sull’out di sinistra.

La mossa paga immediatamente : ripartenza dei neroazzurri con Angiulli che prova il sinistro dalla grande distanza, trovando la deviazione decisiva di Augustyn ed il pallone termina la sua corsa beffardo alle spalle di Lanni. Pisa di nuovo in vantaggio di due reti ed Ascoli che sembra accusare il colpo, perdendo molta della spinta che aveva caratterizzato l’inizio della ripresa dei padroni di casa. L’occasione grossa capita a Cacia che scatta sul filo del fuorigioco e si trova tutto solo davanti a Ujkani, che è bravissimo a soffiargli il pallone ed a stoppare sul nascere la minaccia.

E’ l’ultimo sussulto di una gara pazza che il Pisa vince con merito nonostante lo svantaggio iniziale e nonostante il tentativo di recupero degli uomini di Aglietti ad inizio ripresa. Arriva ad Ascoli il primo blitz esterno dei neroazzurri : tre punti d’oro che sono il miglior viatico possibile per affrontare la gara di martedì prossimo quando all’Arena arriverà il Carpi. Avanti così.

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