Mister Aquilani : Domani Sarà Dura Per Noi, Ma Lo Sarà Anche Per Loro

By Gabriele Bianchi
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Updated: 25/04/2024

Alla vigilia del match contro il Catanzaro parla mister Alberto Aquilani nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi : contro la rivelazione del campionato cadetto i neroazzurri si giocano buona parte delle chance per salire sul treno play off. Conferenza Stampa Alberto Aquilani.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico romano.

La condizione della squadra è buona, Torregrossa è in fase di recupero, stesso discorso vale per Hermannsson mentre Veloso deve aspettare ancora qualche giorno per smaltire un piccolo problema fisico. Mi aspetto una gara complicata contro una squadra importante che ha una identità ben chiara e gioca bene al calcio, il focus è rivolto a quello che dobbiamo migliorare, sappiamo che migliorando in certi aspetti anche per loro sarà dura.

Mlakar è tornato dalla Nazionale con un problemino al tendine, anche lui rientra in quei ballottaggi che ogni settimana ci sono nella nostra squadra, stesso discorso vale per Piccinini che è un ragazzo che ci ha dato tanto in questa stagione : quando hai più scelta è normale che alcuni giocatori possono star fuori. Sappiamo che loro sono fortissimi in contropiede, però sono bravi anche a palleggiare ed a costruire gioco e quindi non ha troppo senso abbassarsi troppo, non credo che snatureremo il nostro modo di stare in campo.

La classifica dice che domani sarà una gara importantissima in chiave play off, ogni settimana giochi partite che ti dicono chi sei ma non riesco a dare troppo peso alla posizione in classifica dell’avversario. Non credo che a Bari abbiamo avuto paura di perdere, abbiamo giocato in un campo difficile ed in un ambiente complicato e nel primo tempo abbiamo dimostrato che volevamo vincere, poi ci sono anche gli avversari e la gara può cambiare, sta a noi capire come cambiare per adattarsi al tipo di partita che è venuta fuori.

Se non puoi vincere non devi perderla, questa è la mia filosofia ; poi è chiaro che serve il giusto killer instinct per portare a casa le partite. Le partite non sono mai definitivamente chiuse, poi è chiaro che stare sul 2 a 0 è meglio che stare sull’1 a 0 … abbiamo delle colpe sul secondo tempo giocato a Bari, il coraggio dei nostri calciatori era diverso nella ripresa, i ragazzi hanno faticato a capire che era iniziata un’altra partita ; poi c’è l’aspetto fisico da considerare, al sessantesimo troppi giocatori sono stanchi e chiedono il cambio, anche questo è un aspetto per noi limitante.

Quando dai continuità ai calciatori riesci ad ottenere prestazioni migliori, poi i ragazzi sono bravi a mettermi in difficoltà e valuto di volta in volta chi far giocare. Matteo Tramoni ? Ci vuole attenzione con lui dopo una convalescenza così lunga, farlo partire dall’inizio non so se è un vantaggio per lui e per noi visto che ancora non ha i novanta minuti nelle gambe. Ci aspettano tre gare ravvicinate, le scelte saranno fatte anche in tale ottica. Problemi di abbondanza ? Meglio averne, ma non troppo …