- Serie B 2024/2025 Giornata 11 : Risultati E Classifica
- Serie B 2024/2025 Pisa Catanzaro : Le Pagelle
- Serie B 2024/2025 Pisa Catanzaro : Le Interviste Ai Protagonisti
- Serie B 2024/2025 Pisa Catanzaro 0 a 0 : Pari E Patta Alla Cetilar Arena
- Serie B 2024/2025 Pisa Catanzaro : La Presentazione Del Match
- Mister Inzaghi : Sosteniamo Questi Ragazzi Che Ci Stanno Facendo Vivere Un Sogno
- Serie B 2024/2025 Giornata 10 : Risultati E Classifica
- Serie B 2024/2025 Frosinone Pisa : Le Pagelle
- Serie B 2024/2025 Frosinone Pisa : Le Interviste Ai Protagonisti
- Serie B 2024/2025 Frosinone Pisa 0 a 0 : I Neroazzurri Non Sfondano Il Muro Ciociaro
- Serie B 2024/2025 Frosinone Pisa : La Presentazione Del Match
- Mister Inzaghi : A Frosinone In Campo Con Il Coltello Fra I Denti
La Domenica Degli Altri : 4 Giornata
- Updated: 24/09/2012
Pochi i goal messi a segno in questa quarta giornata del girone B di Prima Divisione – soltanto quattordici in otto incontri disputati – ma di certo non sono mancate le emozioni.
Il match di cartello si è giocato nell’anticipo del venerdì, un derby infuocato – fuori e dentro il rettangolo verde – fra Benevento ed Avellino che alla fine ha visto prevalere i lupi irpini non senza polemiche, visto che gli uomini di mister Rastelli hanno beneficiato di ben due calci di rigore (entrambi peraltro molto contestati dagli avversari) trasformati dai due attaccanti De Angelis e Castaldo ; ai padroni di casa, autori comunque di una prestazione che fa ben sperare per il futuro, non basta la bella rete messa a segno dal difensore Pedrelli per evitare la seconda sconfitta in questo inizio di campionato.
Reduce dal punto di penalizzazione rimediato nel corso della settimana scorsa per inadempienze fiscali (relative comunque alla scorsa stagione agonistica), il Perugia non va oltre il pareggio sul campo di un Andria volitivo e ben messo in campo, che riesce a passare in vantaggio dopo 120 secondi di gioco grazie al goal del centrocampista La Rosa ma che deve subire il pareggio del gioiellino di centrocampo dei grifoni umbri, quel Politano già autore del goal vittoria in quel di Barletta due settimane or sono.
Insieme al Perugia si issa al primo posto della graduatoria il sorprendente Latina di mister Pecchia, che riesce ad ottenere la terza vittoria consecutiva grazie al proprio top player, quel Barraco che segna soltanto goal impossibili ; stavolta è il Sorrento ad arrendersi alla gran giocata dell’ex attaccante del Trapani, nonostante una prestazione tutto sommato sufficiente ma caratterizzata da una preoccupante sterilità in fase offensiva.
Chi invece continua a stentare – e tanto – è la Nocerina, che a Barletta viene surclassata in ogni zona del campo dai padroni di casa, che però hanno il gran demerito di non riuscire a trovare la via del goal nonostante la gran mole di occasioni prodotte : il pareggio a reti bianche è dunque la logica conseguenza di quanto appena detto.
Analogo risultato si registra a Pagani, dove i padroni di casa esercitano un predominio territoriale che alla fine risulta improduttivo, al cospetto di un Catanzaro ben organizzato e capace di portar via quel punto tanto desiderato alla vigilia, giunto dopo due sconfitte consecutive che avevano sollevato più di un malumore nella cittadina calabrese.
A Carrara va in onda un derby toscano dalle grandi emozioni, vinto da un Viareggio mai domo che nei minuti di recupero riesce a sfruttare al meglio la superiorità numerica e le paure di una Carrarese ancora a zero punti in classifica, in crisi di gioco e di risultati ; le zebre bianconere riescono ad andare in rete con tutti gli attaccanti schierati da mister Cuoghi – Gerevini, Calamai e Magnaghi – mentre ai padroni di casa non basta il momentaneo pareggio ottenuto su calcio di rigore trasformato dal centravanti Merini.
Al Lungobisenzio va invece in scena una partita molto equilibrata fra Prato e Frosinone, con poche emozioni ed ancor meno occasioni da goal ; alla fine gioiscono gli ospiti ciociari, che riescono a capitalizzare al massimo la gran giocata dell’attaccante Aurelio ed a beneficiare dell’espulsione del centravanti dei lanieri Tiboni (ex meteora neroazzurra), ottenendo così tre punti che lanciano gli uomini di mister Stellone nelle zone nobili della graduatoria.