A Punto Radio Sporting Club C’È … Eros Pisano !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 29/09/2020

Prima puntata stagionale di “Punto Radio Sporting Club”, la trasmissione che ogni lunedì dà voce a voi tifosi neroazzurri che potete interagire con un calciatore del Pisa SC attraverso il nuovo numero Whatsapp 050/710071 ; quest’anno è toccato ad Eros Pisano esordire ai microfoni di Punto Radio, la radio ufficiale dei neroazzurri, e commentare il pareggio ottenuto all’esordio in campionato contro la Reggiana. Eros Pisano.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del difensore neroazzurro.

Praticamente non ci siamo mai fermati … abbiamo avuto tre settimane per riposare in vista di questa nuova stagione, abbiamo fatto meno ritiro rispetto agli scorsi anni e chi qua a Pisa, chi in vacanza o dai propri familiari abbiamo tutti cercato di ricaricare al massimo le pile dopo un anno davvero lunghissimo fra sosta e ripresa del campionato, un qualcosa di mai accaduto in precedenza. Ripercussioni su questa stagione ? Ho giocato due anni in Inghilterra dove c’erano partite ogni tre giorni, per certi versi ci sono abituato … cambierà il modo di allenarsi e ci sarà modo di sfruttare al massimo tutti gli elementi della rosa.

A Reggio Emilia è stata una partita iniziata in salita che poi siamo stati bravissimi a ribaltare in poco tempo, poi però è arrivato il loro secondo goal da palla inattiva con Martinelli che è stato bravissimo a prendere il tempo ai nostri difensori ; in occasione del goal di Mazzocchi credo che ci sia stato un errore individuale più che di reparto, ma sono cose che capitano nel calcio soprattutto ad inizio stagione : gli errori commessi servono per migliorare attraverso il lavoro settimanale. Il goal di Caracciolo ? Davvero un bel goal ed oltretutto importante per il momento della gara nel quale è arrivato, dopo la rete di Antonio il pallino del gioco è stato praticamente sempre nelle nostre mani ; e poi ha aperto la cooperativa del goal che è sempre stata la nostra squadra.

Siamo un gruppo vero, uno spogliatoio coeso formato da compagni di lavoro che sono anche amici fuori dal contesto lavorativo ; e soprattutto c’è molto rispetto fra di noi, chiunque giochi sente la fiducia del resto del gruppo e questo è fondamentale. Personalmente ho legato con tutti i compagni, non ce n’è uno con il quale ho legato maggiormente. La società ha deciso di ripartire da dove abbiamo finito un paio di mesi fa, anche se sono arrivati due ragazzi come Mazzitelli e Palombi che sono sicuro sapranno darci una grande mano nel corso della stagione ; è comunque la prima volta che mi capita di ripartire da dove avevo lasciato il campionato precedente, forse incide anche il fatto che stiamo vivendo una sessione di calciomercato davvero atipica rispetto a quelle alle quali eravamo abituati.

Mercoledì abbiamo l’impegno di Coppa Italia contro la Juve Stabia, abbiamo l’occasione di mettere minuti importanti nelle gambe e per i nuovi c’è la possibilità di farsi conoscere e di entrare al meglio negli schemi del mister, in modo da trovare la giusta amalgama con il resto del gruppo. Sono quelle partite che un po’ ci sono mancate a livello di precampionato, anche se le gare amichevoli contro Sassuolo ed Inter sono state utili per riprendere il ritmo gara ; sotto questo aspetto adesso ci aiuterà il fatto di avere più gare ravvicinate, anche se all’orizzonte c’è la sosta per le Nazionali.

A Cremona ricordo la grande emozione del goal vittoria segnato alla fine proprio sotto i nostri tifosi, un qualcosa di bello da ricordare anche perché arrivavo da sei mesi di inattività. Non è bello giocare senza pubblico, soprattutto qua a Pisa dove i tifosi ci mettono grande passione ; anche mille persone sono davvero poche, è meglio di nulla ma siamo ancora lontani dalla normalità e spero che il prima possibile il pubblico possa tornare negli stadi. Se ci si abitua alla lunga a giocare senza pubblico ? Per me assolutamente no, anche perché i tifosi che ti incitano sono una carica per noi che siamo in campo ed è impossibile pensare di farne a meno.