21 Marzo 1982…Casale Batte la Maga!

Nella puntata di venerdì scorso di Radio Web Nerazzurra abbiamo avuto l’onore ed il piacere di ospitare ai nostri microfoni Pasquale Casale, che ci ha rilasciato una bella ed interessante intervista. Inevitabile fare anche un po’ di amarcord: abbiamo chiesto a Pasquale quale fosse stata la sua più bella partita in Nerazzurro…quella che ricordava con maggiore affetto…e la risposta è stata doppia: Pisa – Napoli del 19 Settembre 1982, terminata 2 a 0 con doppietta di Casale che sancì la prima vittoria in Serie A del Pisa di Romeo e Pisa – Cavese della stagione 1981/82, partita giocata proprio…“oggi”…

Era il 21 Marzo 1982 e il Pisa guidato da Agroppi, reduce da cinque pareggi consecutivi, aveva fortemente bisogno di tornare alla vittoria per poter rimanere ai vertici della classifica e continuare a cullare il sogno Serie A. Dall’altra parte la Cavese, squadra in cerca di punti salvezza determinata a vender cara la pelle.

I Nerazzurri partirono a spronbattuto nel tentativo di sbloccare subito il risultato e, dopo soli due minuti dal calcio d’inizio, Bertoni, ottimamente imbeccato da un lancio millimetrico di Viganò, costrinse Paleari ad una coraggiosa uscita bassa che sventò il pericolo. Subito dopo fu Casale a provarci, ma la sua conclusione a rete venne deviata in angolo da un difensore; dalla bandierina, Bergamaschi per Garuti, colpo di testa dello stopper…fuori di un niente. L’assedio continuò e nuovamente Casale, dopo un rapido scambio con Gozzoli, fece venire i brividi a Paleari sfiorando il palo alla sinistra del portiere campano. Dopo la sfuriata iniziale, gli uomini di Agroppi, rallentarono i ritmi, lasciando spazio a qualche uscita degli ospiti ma, al 36′, un’improvvisa verticalizzazione di Gozzoli mise in moto il rapido Bertoni; Polenta e Paleari, nel tentativo di rinviare si scontrarono, ostacolandosi a vicenda, ma quando Bertoni riuscì a giungere sulla palla si trovava in posizione molto defilata e il suo tiro a porta vuota andò a finire sull’esterno della rete. Quando, poi, ad un minuto dalla fine del primo tempo, Birigozzi si divorò un gol mandando a lato di testa da posizione favorevolissima, ai più e sicuramente anche a Romeo, venne a mente la profezia della “maga” che per la gara di oggi aveva previsto un pareggio.

Mister Agroppi sapeva bene quali potevano essere le insidie di partite come quella e negli spogliatoi invitò i suoi ragazzi a mantenere la calma e a ragionare, senza però calare di intensità. Il messaggio venne recepito alla perfezione, ma la porta campana sembrava veramente stregata e, prima Casale, e poi Bertoni, andarono nuovamente ad un passo dal gol. Oscuri presagi e profezie più o meno funeste caddero di schianto quando sugli sviluppi di angolo battuto da Bergamaschi, Casale fu il più rapido di tutti ad avventarsi su una conclusione di Bertoni e, con freddezza degna di un bomber, depositò in rete la palla del 1 a 0 che fece esplodere i quindicimila dell’Arena. Sulle ali dell’euforia, due minuti più tardi, Bertoni tentò una spettacolare rovesciata, ma Paleari, ottimamente piazzato, bloccò con sicurezza. Aspettandosi una reazione degli ospiti, Mr. Agroppi, decise di correre ai ripari inserendo Sorbi al posto di Birigozzi, ma ad andare vicino al gol fu nuovamente il Pisa con un tiro di Riva che scheggiò l’incrocio. Sul finale di gara, veementi proteste degli ospiti per un atterramento in area di Barozzi da parte di Massimi, ma l’unica cosa che ne uscì fuori fu un cartellino rosso per Mr. Santin. Al momento del triplice fischio di chiusura, grande gioia sugli spalti e in campo…il Pisa era finalmente tornato alla vittoria, ma quel che più contava era il primo posto a pari punti con Verona e Sampdoria…il sogno Serie A si stava sempre più trasformando in realtà e sarebbe stato sufficiente non avere crolli, per entrare con pieno merito nella massima categoria nazionale.

Senio Calvetti

Vi riportiamo la pagella di Casale di quel giorno: Trova il modo di mettere in difficoltà la difesa della Cavese con rapidi inserimenti sulla destra. Arriva anche al tiro con tempestività, magari peccando di precisione. Al 55′. si mischia, fa centro con estrema freddezza. 7,5

…e le sue dichiarazioni a fine gara: “Volevo la rete in tutte le maniere, per la squadra, per mio padre che oggi era allo stadio, per i tifosi”

Le Formazioni di quel giorno:

Pisa: Mannini, Secondini, Massimi, Riva, Garuti, Gozzoli, Bergamaschi (89′ Mariani), Viganò, Bertoni, Casale, Birigozzi (73′ Sorbi). All. Agroppi

Cavese: Paleari, Sasso, Guerini, Polenta, Chinellato, Cupini, Viscido (74’Barozzi), Pavone, Sartori, Repetto, Crusco. All:Santin

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Immagini tratte da Il Tirreno

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