Pisa – Viareggio : Momenti Nerazzurri

IMMANCABILE ARRIVA ANCORA LO SPUMANTE SENZA BOTTO!

Hanno detto tutto e di più i giornalisti accreditati, i vari Siti pisani sulla partita con il Viareggioe pertanto non mi ripeto. Ma io, i miei soliti assidui amici di gradinata e gli altri vicini, delusi,amareggiati ancora di più, perchè dopo 6 turni in cui abbiamo raccolto la miseria di 4 punti, in fondo speravamo almeno in un mini  rilancio per credreci ancora. Invece sotto una pioggia fitta e continua, specialmente nella ripresa, bagnati fradici, tutti quanti i ragazzi escluso i soliti che oramai conosciamo meritevoli, e il tecnico, ci hanno fatto assistere all’ennessima squallida partita contro una squadra, il Viareggio, ben messa in campo da Lucarelli, viva, bramosa di successo in un campo prestigioso ma che indubbiamente poteva essere alla nostra portata. E Lucarelli si è dimostrato un signore: non ha esaltato in maniera vistosa al suo secondo successo da quando guida questa giovane squadra, anzi ha avuto parole di comprensione quando dopo mezzora dall’inizio gli ultras di curva hanno inneggiato contro il Livorno. Dice che per il Pisa e la città, ha sempre avuto un grande rispetto. Belle parole ma per noi proprio mai come ieri vale il detto:“Piove e piove sul campo sempre più bagnato” e per lui ,in fondo, è naturale ben parlare di noi dopo la prestigiosa vittoria. E d’obbligo rimarcare che le assenze in contemporanea di Pellegrini e Mingazzini si sono sentite e senz’altro, sono anch’esse motivo base della sconfitta. Pellegrini, valido difensore destro e abile nelle discese e nei cross centrali, Mingazzini interdittore e parziale regista di centro campo. La squadra era tutta scombussolata dalla dufesa in sù, con i tre elementi base in campo, Favasuli, Arma, Napoli poco efficaci. Potrebbe dunque ussere questa una parziale scusante per la figuraccia rimediata da PAGLIARI, ma non si può cancellare il mese e mezzo di sconsolante magra. E se non fosse salito in cattedra il nostro valido portierino, il bilancio sarebbe stato ben più negativo.

Prendiamone atto, il capolinea della svolta della prima metà del torneo è arrivato con lo stop a 24 punti, scivolati in men che non si dica i settima posizione e vicini al limite della nona squadra in  punteggio play-off.Adesso la Società deve dire cosa vuol fare in questa seconda parte di campionato: se tentare ancora con il nuovo tecnico, (è ufficiale l’esonero di Dino e quasi in porto l’arrivo di Cozza), e con l’arrivo di un paio di nuovi validi giocatori, o se vuol vivacchiare fino alla fine, fidando di poter anche così accedere agli spareggi. Se questa sarà la linea, ma non voglio credeci, dovrà accettare la sempre minore affluenza del pubblico ancora una volta troppo deluso e con un tifo sugli spalti deficitario.

Siamo in attesa, volendo credere in un risvolto positivo per il bene di tutti quanti, giocatori tifosi e città stessa. Vogliamo un Pisa degno, onorato, di tale nome, combattivo e magari il più possibile vincente su ogni avversario.

RDM

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2 Comments

1. 

   Filippo (Ger)

   26/12/2013 at 23:48

   Ben detto caro “Il pisa siamo noi”!!!!!Parole sante….della serie..”Mai una gioia..:(“
2. 

   massimiliano da savona

   26/12/2013 at 14:31

   speriamo che il 2014 ci siano tante vittorie, stavolta ho toppato. tanti saluti . buon capodanno.