Il Pisa Siamo Noi

Spal – Pisa 1 – 2 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !

pagelle e commento

Non poteva scegliere occasione migliore il Pisa per vincere la prima partita in trasferta di questo campionato : il successo conseguito al Paolo Mazza consente ai neroazzurri di accorciare le distanze sulla capolista Spal e di mettere un freno alle polemiche di questi ultimi giorni relativamente ad una situazione societaria niente affatto chiara che preoccupa non poco tutta la tifoseria. Ma è risaputo che nel calcio la vittoria è spesso la panacea di tutti i mali ed i tre punti conseguiti questa sera in quel di Ferrara fanno apparire più roseo un futuro prossimo che fino a poche ore prima sembrava assai plumbeo e nebuloso.

Come già successo nella trasferta di Teramo mister Gattuso decide di affrontare il quotato avversario con un modulo praticamente speculare : al 3-5-2 (che spesso diventa un 5-3-2) proposto da mister Semplici il Pisa risponde con un 3-4-1-2 che vede in difesa l’esordio stagionale di Crescenzi, sulle corsie laterali la corsa di Golubovic e Fautario e Varela a svariare fra le linee di centrocampo ed attacco, davanti a Ricci e Verna e dietro a Lupoli e Montella.

Il primo tempo è però da incubo per la truppa neroazzurra : i padroni di casa sono padroni assoluti del terreno di gioco, il centrocampo neroazzurro è sempre in inferiorità numerica e non ci sono palloni giocabili per gli attaccanti. Logica conseguenza il goal di Mora (colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo) ed altre ghiotte occasioni non sfruttate a dovere dalla compagine estense, che ha il torto di andare al riposo con un solo goal di vantaggio a dispetto di una netta supremazia territoriale.

Sono i primi dieci minuti della ripresa a cambiare le sorti della contesa e forse dell’intero campionato : il Pisa entra in campo con tutto altro piglio e per i padroni di casa sono dolori. Prima Rozzio imita Mora e con un perentorio colpo di testa su corner calciato alla perfezione da Ricci pareggia i conti ; quindi è il sempre ispirato Varela a concludere alla perfezione un’ottima trama dei neroazzurri iniziata con il pallone splendidamente recuperato da un generosissimo Lupoli, proseguita dal break di Ricci ed impreziosita dall’assist di Montella.

Gli ultimi trenta minuti di gioco vedono i neroazzurri soffrire il giusto la prevedibile reazione della Spal, con Brunelli che non deve compiere interventi degni di nota e con Varela e Cani che non sfruttano a dovere un paio di ghiotte ripartenze per chiudere anzitempo la partita. Poco male : il triplice fischio del direttore di gara sancisce una vittoria di capitale importanza per il campionato del Pisa, a patto che vengano risolte con celerità ed intelligenza le questioni societarie che oramai stanno iniziando a stufare anche il tifoso più paziente e pragmatico.

Le Pagelle :

Brunelli 6 : Il colpo di testa da distanza assai ravvicinata di Mora può soltanto sfiorarlo, per il resto si limita all’ordinaria amministrazione in una serata molto tranquilla a dispetto delle paure della vigilia.

Fautario 6 : Sulle corsie laterali è davvero una bella lotta con gli esterni di casa e l’ex Como non sfigura affatto, facendosi però preferire in fase di contenimento piuttosto che in fase di spinta.

Crescenzi 6,5 : Fa il suo esordio in campionato con la maglia neroazzurra nella partita più difficile della stagione e dà un contributo sostanziale alla buona prestazione del pacchetto arretrato schierato per l’occasione con i tre uomini. I suoi centimetri fanno assai comodo in occasione dei molti calci d’angolo battuti dalla Spal, anche se non è esente da colpe nell’occasione del goal di Mora.

Rozzio 7 : L’aria di Ferrara fa bene al capitano neroazzurro che al Mazza bissa il goal della scorsa stagione sfruttando questa sera la specialità della casa ovvero lo stacco di testa ; fondamentale che torna utile anche in fase difensiva, dove oltretutto è decisivo in zona Cesarini nel murare con il corpo a pochi passi dalla linea di porta la pericolosa girata di Cottafava. Una garanzia.

Lisuzzo 7 : Che si tratti di Cellini oppure di Zigoni il concetto è sempre il medesimo : con il Sindaco non si passa. Giocatore imprescindibile per questa squadra, fisico ed esperienza al servizio dei compagni.

Ricci 6 : Nel primo tempo è travolto dal centrocampo estense, visto che si trova sempre in condizione di evidente inferiorità numerica. Migliora come tutti i compagni nella ripresa, quando ha il merito non da poco di mettere lo zampino in entrambe le marcature neroazzurre : essere comunque decisivo in serate non certo di grazia è prerogativa dei grandi giocatori.

Golubovic 6 : Dalla sua parte gravitano i due giocatori più pericolosi della Spal ovvero Di Quinzio e Mora : nel primo tempo soffre tremendamente ma riesce comunque a non uscire travolto dall’ondata biancoazzurra ; nella ripresa beneficia della crescita della squadra e non disdegna un paio di sortite offensive degne di nota.

Verna 5,5 : Vedi Ricci ma senza il merito di entrare nelle due azioni che portano ai goal di Rozzio e Varela. Paga forse le due giornate in panchina, esce vittima di crampi dopo circa un’ora di gioco.

Lupoli 6,5 : Nel primo tempo reclama un calcio di rigore non assegnato dal direttore di gara ; nei secondi quarantacinque minuti gioca al servizio della squadra ed è decisivo con il pallone rubato a Castagnetti che dà il là al goal vittoria per i neroazzurri. Ovvio che tutto il lavoro sporco che si deve sobbarcare lo faccia essere meno presente negli ultimi sedici metri offensivi.

Varela 7,5 : E’ il giocatore che sposta gli equilibri e che ti fa vincere le partite. Segna di destro un goal di capitale importanza e con le sue giocate mette a ferro e fuoco una difesa che fino a questa sera aveva subito solamente quattro goal. Calciatore di altra categoria, quando gli arriva il pallone fra i piedi sono dolori per Cottafava e compagni.

Montella 6 : I suoi movimenti fiaccano alla lunga la resistenza del meccanismo difensivo impostato da mister Semplici, anche se questa sera non riesce mai a rendersi particolarmente pericoloso dalle parti di Branduani. Ma dimostra una grinta ed una dedizione alla causa che da sole gli valgono già la sufficienza.

Cani 6 : Entra per tenere su il pallone e per permettere ai compagni di rifiatare : missione compiuta per il colosso albanese, con in più una imbeccata magistrale per uno stremato Varela che non riesce a mettere il sigillo finale sulla contesa.

Provenzano 6 : Centimetri e fisico a centrocampo per affrontare la battaglia dei minuti finali : non si tira affatto indietro nonostante la difficoltà di dover esordire in campionato con la maglia neroazzurra in una gara così difficile ed importante.

Sanseverino S.V.

Gattuso 7 : La scelta iniziale di un modulo praticamente speculare a quello adottato da mister Semplici sembra non pagare al termine dei primi quarantacinque minuti dove il Pisa dimostra di essere in totale balia dell’avversario ; nella ripresa scende invece in campo una squadra completamente diversa che mette all’angolo la capolista del girone e che ottiene una vittoria meritata e fortemente voluta. Indubbiamente i neroazzurri dimostrano di avere grinta e carattere tali da riuscire a compensare alcune lacune tattiche comprensibili se si considera la giovanissima militanza in panchina da parte dell’ex centrocampista del Milan e della Nazionale. Il Pisa di Gattuso ringhia, questa sera si può davvero scriverlo senza timore di aver usato un luogo comune. Senza poi dimenticare il momento delicato che il buon Gennaro deve gestire per le note vicende societarie che negli ultimi giorni hanno messo in secondo piano gli aspetti prettamente sportivi : una situazione non certo simpatica …

Condividi questo articolo:
Facebook Twitter Email

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>