Pisa – Spal 0 – 1 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 13/04/2015

Inutile commentare l’ennesimo spettacolo indegno andato in scena all’Arena Garibaldi in questa orribile stagione agonistica.
Inutile dare voti a coloro che per l’ennesima volta hanno pensato bene di infangare la gloriosa maglia che avevano indosso.
Preferiamo riportare le parole di chi questa maglia l’ha indossata ma soprattutto onorata ogni minuto della sua permanenza all’ombra della Torre Pendente.
Intervenuto nel corso della 117esima puntata di Radio Web Neroazzurra, Simone Calori ha appena vinto con il suo Rimini il campionato di Serie D, riportando in Lega Pro la societa’ romagnola dopo qualche anno di calcio dilettantistico.
Dopo i complimenti di rito gli e’stato chiesto un giudizio – seppur da lontano – sulla stagione vissuta dal Pisa.
Questa e’ stata la sua risposta.

Osservando le cose dall’esterno credo che il primo errore sia stato costruire una squadra non “alla Braglia” : nel Pisa ci sono buonissimi giocatori ma con uno spessore caratteriale non adatto a Piero Braglia. Il mister ha fatto degli errori e lo sa lui in primis, ed alla fine questo suo ritorno a Pisa non ha portato i risultati sperati dalla piazza.

Credo che alla gente sia soprattutto dispiaciuto il non vedere la tipica squadra “alla Braglia”, una squadra capace di ottenere i risultati piu’ con l’ardore agonistico piuttosto che attraverso il bel gioco ; alla fine la mancanza della continuita’ di risultati ha compromesso il campionato ma anche l’ambiente, visto che non era facile criticare Braglia ma era quello che andava fatto, considerando che quando non arrivano i risultati l’allenatore e’ il primo a pagare.Comunque tutto quello che e’ successo e’ la conseguenza di un matrimonio nato male sin dal principio.

Oltretutto la gente e’ stanca di questa situazione, Pisa e’una piazza fantastica ed ogni volta che la vedo in TV mi vengono i brividi. Non voglio entrare nel merito di quello che e’ successo qualche settimana fa perche’ e’ una cosa che da calciatore mi dispiace un sacco, ma capisco anche i tifosi che si sono sentiti presi in giro da molti giocatori. Pisa e’ una piazza che deve essere rispettata. A Pisa il calcio e’ cultura, e’ vita, e’ socialita’, e’ un qualcosa di speciale e chi viene a giocare a Pisa non puo’ venire a fare il giocatore di Serie A : siamo in Serie C e si deve fare il giocatore di Serie C, che mette in campo tutto quello che e’ necessario mettere. Forse ultimamente la gente si e’ accorta che cio’ non e’avvenuto.

Simone Calori ha poi chiuso il suo intervento con una frase che puo’sembrare banale e scontata ma che detta da lui e’ quantomai importante e sintomatica : Pisa Nel Cuore.

Spero vivamente che gli ignobili protagonisti di questo campionato da dimenticare il piu’ in fretta possibile abbiano almeno la decenza morale di non riempircisi mai la bocca : sarebbe aggiungere atroce beffa all’immane danno perpetrato ad una citta’ intera.

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