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Lo Spezzatino Degli Altri : Piatto 34

Lega Pro Pallone

La 34esima giornata del girone B di Lega Pro vede il Teramo mettere una seria ipoteca sulla vittoria del campionato : al Bonolis cade con onore anche la Lucchese – una delle squadre piu’ in forma del torneo – sotto i colpi dei gemelli del goal Lapadula e Donnarumma, entrambi autori di una doppietta (per il capocannoniere del girone un goal arriva su calcio di rigore) ; applausi convinti anche agli uomini di mister Galderisi, capaci di tenere in bilico il risultato fino al novantesimo grazie alle reti dell’esterno di centrocampo Ferretti – doppia segnatura anche per lui – e del terzino sinistro Nole’.

Continua il momento no dell’Ascoli che allo Zecchini si salva in zona Cesarini grazie alla rete del bomber Altinier, nonostante l’inferiorita’ numerica causata dall’espulsione del difensore centrale Mengoni e lo svantaggio provocato dal penalty trasformato dall’attaccante di casa Torromino ; occasione perduta per un ottimo Grosseto, che vede svanire i tre punti sul filo di lana e deve rimandare l’appuntamento con la matematica salvezza. Tramontano invece definitivamente i sogni di gloria dei bianconeri marchigiani, pericolosamente risucchiati nella lotta per le posizioni play off.

A tal proposito, consolida il terzo posto la Reggiana che al Mapei Stadium fatica e non poco nel primo tempo contro un’ostica Carrarese capace di sfiorare in piu’ di un’occasione il goal del vantaggio, ma che nella ripresa viene spazzata via ben oltre i propri demeriti dalle reti di tutto il reparto avanzato degli uomini di mister Colombo : vanno a segno nell’ordine Petkovic, Ruopolo e Giannone.

Dopo un periodo assai positivo cade fragorosamente L’Aquila : al Melani la Pistoiese trova tre punti fondamentali in chiave salvezza grazie alle reti dei due attaccanti esterni Piscitella e Falzerano (autore quest’ultimo di una splendida doppietta) ; agli ospiti rossoblu non basta il gran goal dell’esterno offensivo Pacilli, vanificato dall’imprecisione degli altri attaccanti che mancano in piu’ di una circostanza il colpo del K.O. prima del tremendo uno-due del giovane attaccante arancione.

Si diverte il sorprendente Tuttocuoio nel match del Mannucci contro un Savona sempre piu’ disperato ed incapace di approffitare di un avversario senza piu’ assilli di classifica ; la sfortunata autorete del difensore centrale ligure Cabeccia e le reti dei due attaccanti Tempesti e Cherillo condannano gli uomini di mister Riolfo ad un finale di campionato di sicura sofferenza, alla ricerca di una salvezza al momento davvero complicata da raggiungere.

Pareggio assai avaro di emozioni fra Ancona e Prato : all’iniziale vantaggio dei padroni di casa siglato dall’attaccante Morbidelli risponde prontamente il calcio di rigore trasformato dall’ex centravanti del Novara Rubino. Un punto ciascuno che accontenta maggiormente gli uomini di mister Esposito, sempre in lotta per evitare le forche caudine dei play out.

Analogo ragionamento puo’ essere fatto per il Forli’ che ottiene tre punti d’oro battendo al Morgagni un Pontedera oramai demotivato e gia’ abbondantemente salvo ; i goal dei due attaccanti Melandri e Capellini rendono utile solo ai fini statistici la rete del centravanti granata Libertazzi (arrivata peraltro ben oltre il novantesimo minuto e con i biancorossi emiliani ridotti in dieci uomini a causa dell’espulsione del terzino sinistro Pastore).

Il Santarcangelo ottiene un buon punto al Garilli di Piacenza, dove il Pro non riesce a difendere a dovere la rete del centravanti Speziale, permettendo ai gialloblu ospiti di ottenere un importante pareggio nei minuti finali di gara grazie al goal dell’ex attaccante neroazzurro Guidone.

Continua allora a sperare il San Marino, che ritrova la vittoria fra le mura amiche ai danni di un Gubbio davvero deludente in quest’ultima fase di campionato : gli uomini di mister D’Addario – primo successo per lui sulla panchina della compagine del Titano – ringraziano i goal dell’attaccante Musetti e del trequartista Sensi e continuano a lottare per evitare l’ultimo posto della graduatoria che significa retrocessione diretta fra i Dilettanti.

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