Pisa SC, Inizia L’Avventura ! Le Parole Dei Protagonisti.

By Gabriele Bianchi
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Updated: 15/07/2019

Nella mattinata di lunedì 15 luglio giocatori e staff tecnico del Pisa SC si sono ritrovati all’Arena Garibaldi dopo un mese di vacanza per iniziare l’avventura della stagione agonistica 2019/20 che vedrà i neroazzurri impegnati nel campionato di serie B ; è stata l’occasione per ascoltare le prime parole dei nuovi arrivati Aya e Belli e le considerazioni di due veterani quali sono De Vitis e Gucher, oltre che per fare il punto della situazione con il direttore sportivo Roberto Gemmi. Partenza per il pre-ritiro di Montecatini Terme che precede il trasferimento a Storo di mercoledì 17 luglio.

Riportiamo di seguito le dichiarazioni salienti dei calciatori che si sono presentati all’appuntamento con gli organi di informazione :

Si ringrazia la diretta di Punto Radio a cura di Massimo Corsini e Paolo Sardelli

Ramzi Aya (difensore Pisa SC)

Le sensazioni sono positive, sono felice di essere arrivato a Pisa, il mio amico Andrea Parola mi ha confermato la bontà della scelta di vestire il neroazzurro. Nasco difensore centrale ma per esigenza posso fare anche il terzino, l’importante è dare tutto quando si scende in campo. Il bello di giocare in queste piazze è il calore della tifoseria, ho giocato a Catania che è una realtà importante come lo è Pisa. Spero di aver imparato dagli errori commessi durante la mia carriera, adesso disputerò il mio primo campionato di serie B ed è il futuro la cosa più importante. Conosco il mister, l’ho avuto ad Andria, ma è un fattore che non ha influito nella mia scelta ; quando ti chiama il Pisa non puoi dire di no.

Francesco Belli (difensore Pisa SC)

Ritrovo Benedetti e Masucci, mi hanno parlato molto bene della piazza e della squadra. Già lo scorso anno i neroazzurri erano una compagine forte, qua con l’Entella fu una partita molto difficile e mi impressionò tantissimo il tifo, che di certo ha spinto il Pisa a fare così bene nei play off. E’ difficile porsi un obbiettivo ad inizio anno, spero di giocare e fare bene, con umiltà perché in serie B siamo gli ultimi arrivati. Mi piace spingere sulla fascia, sono a disposizione del mister ; ho sempre giocato nella difesa a quattro ma posso fare anche l’esterno a tutta fascia nel 3-5-2. Pisa per me è la soluzione migliore, avevo il desiderio di cambiare squadra nonostante la vittoria del campionato con l’Entella ; già a gennaio c’erano stati dei contatti ma i biancoazzurri hanno preferito non liberarmi. Pisa ed Entella meritavano entrambe la serie B, i neroazzurri hanno vinto i play off con pieno merito.

Alessandro De Vitis (centrocampista Pisa SC)

La serata di Trieste è un ricordo ancora vivo nelle nostre menti, questo mese di vacanza è volato ed adesso ripartiamo con grande entusiasmo ma con la consapevolezza di non poter vivere di rendita per quello che abbiamo fatto la scorsa stagione. Centrocampista o difensore ? Decide il mister, per fortuna ; io mi adatterò alle sue scelte come ho fatto finora, la duttilità è senza dubbio una qualità importante per quel che mi riguarda. E’ ancora presto capire quale campionato troveremo, da parte nostra ci dovremo mettere tanto entusiasmo perché è un torneo bellissimo. Moscardelli non poteva smettere, è stato troppo importante per noi ed è giusto che chiuda la carriera in serie B. Il gruppo è stata la nostra forza, l’avete scritto tutti ; noi ci abbiamo sempre creduto e credo che sarà la nostra arma vincente anche per la prossima stagione. L’obbiettivo ? Ragionare di partita in partita, come abbiamo fatto in serie C : direi che ci ha portato bene …

Robert Gucher (centrocampista Pisa SC)

Le emozioni della serata di Trieste sono indimenticabili, è rimasto quell’entusiasmo ma adesso si riparte e dobbiamo azzerare tutto. La serie B è sempre un campionato molto equilibrato, non ci si deve esaltare né deprimere in base ai risultati, già in passato è successo che chi era primo a gennaio a fine stagione è retrocesso. Se ognuno di noi dà quello che può dare tutta la squadra ne beneficia, e lo abbiamo visto chiaramente ; la mia prima stagione a Pisa non è stata corroborata dai risultati della squadra, lo scorso anno le cose sono andate assai meglio ed è stato bellissimo vivere quella cavalcata esaltante. L’unità del gruppo ha fatto la differenza, sono felice di ripartire con gli stessi ragazzi dello scorso campionato ma anche i nuovi arrivati saranno i benvenuti, come è successo lo scorso gennaio ; poi c’è il mister che saprà gestire al meglio i momenti anche negativi che ci saranno nel corso della stagione, noi dobbiamo pensare a correre in mezzo al campo. Nessuno di noi ha mai dubitato che il mister sarebbe stato confermato, a prescindere da quello che sarebbe stato il risultato dei play off. E’ bello ritrovare il derby contro il Livorno ed è ancora più bello giocarlo in serie B e non in serie C : sarà una splendida vetrina per tutta la regione.

Roberto Gemmi (direttore sportivo Pisa SC)

Siamo work in progress, come è normale che sia in questo momento della stagione. In generale è un mercato molto fermo, i soldi che girano sono pochi come sta accadendo negli ultimi anni. Zammarini ed Eusepi sono in lista di partenza, poi vediamo ; altri giocatori partiranno, su alcune situazioni siamo avanti ma fintanto che non ci sono le firme sono tutti discorsi. Arrighini ? Non ci ho mai parlato. Se il Pisa si salva all’ultima giornata di campionato faccio il giro scalzo di tutta la città, questo è il nostro obbiettivo principale ; non dobbiamo essere presuntuosi, in questa categoria abbiamo da imparare e non da insegnare.

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