Pisa – Rimini 2 – 0 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !

By Gabriele Bianchi
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Updated: 27/10/2015

E sono quattro. Quarta vittoria consecutiva all’Arena Garibaldi per il Pisa che fra le mura amiche è un autentico rullo compressore in questi primi mesi di campionato ; nel posticipo dell’ottava giornata è il Rimini a cadere sotto i colpi di Varela e Montella, che consentono ai neroazzurri di restare nei quartieri altissimi della graduatoria nonostante la strenua resistenza opposta dalla compagine romagnola, che ha tenuto benissimo il campo ma che ha avuto il torto di non rendersi mai particolarmente pericolosa dalle parti di Bacci. Mister Brevi ed i suoi ragazzi recriminano per un mancato calcio di rigore non concesso dal direttore di gara per un fallo di mano sulla linea di porta di Forgacs (si era sul punteggio di 1 a 0 in favore dei neroazzurri) ma la realtà parla di una banda Gattuso che si è dimostrata per larghi tratti superiore all’avversario ed assai cinica nello sfruttare le occasioni da rete create nel corso dei novanta minuti di gioco.

I neroazzurri partono con un 4-3-3 che vede il rientro di Lupoli al centro dell’attacco con Mannini e Varela ai suoi lati ; per il resto viene confermato l’undici iniziale sceso in campo sette giorni fa a Carrara, con l’unica eccezione di Golubovic che sostituisce Dicuonzo nel ruolo di terzino destro. Mister Brevi sceglie il consueto 5-3-2 per la sua squadra, con il chiaro intento di non dare sbocchi ai prevedibili attacchi dei padroni di casa ; ma il suo piano tattico cade già dopo cinque minuti, quando Varela è bravissimo a trasformare in goal il gran cross di Forgacs con un preciso tap-in in spaccata a pochi passi da Anacoura.

La reazione del Rimini non si fa certo attendere : i biancorossi alzano il proprio baricentro e provano ad assediare l’area di rigore neroazzurra specialmente a cavallo dell’intervallo, arrivando a battere ben dieci calci d’angolo ma riuscendo a rendersi davvero pericolosi soltanto in una circostanza, con Ragatzu che chiama Bacci ad un non facile intervento con i piedi.

Come già successo (ed anche spesso) in questi primi mesi di campionato sono le sostituzioni a decidere la contesa : prima Lisuzzo rimpiazza l’infortunato Polverini e va a dar manforte a capitan Rozzio nel cuore della retroguardia neroazzurra annullando i tentativi offensivi degli ospiti, quindi Montella rileva uno stremato Lupoli e dopo un amen realizza il goal della sicurezza iniziando e concludendo una splendida azione che vede Varela nei panni di prezioso uomo assist.

L’ultima mezz’ora di gioco è pura accademia, con il Pisa che bada a portare a casa i tre punti senza rischiare alcunché. Missione compiuta e pubblico in delirio per una squadra che assomiglia sempre più al proprio allenatore e che sembra avere tutte le intenzioni di giocarsi al meglio le proprie carte in un campionato assai equilibrato che potrebbe alla lunga sorridere alle formazioni che sapranno dimostrarsi maggiormente regolari e costanti. Avanti così, alla ricerca del primo acuto lontano dall’Arena Garibaldi.

Le Pagelle :

Bacci 6 : Ordinaria amministrazione o poco più. La parata più difficile che deve compiere è quando va a deviare con il piedone il destro secco di Ragatzu ; per il resto si limita ad uscite alte nelle quali si dimostra più autorevole rispetto alle precedenti gare.

Golubovic 6,5 : Al giovane terzino serbo non fanno certo difetto corsa e prestanza fisica, che gli consentono di soffrire assai poco in fase difensiva ; deve essere maggiormente disciplinato quando deve spingere, visto che spesso dimostra di sbagliare i tempi di inserimento e di sovrapposizione con il compagno di corsia.

Forgacs 6,5 : Vale per lui più o meno quanto detto per Golubovic ma a fasi invertite : il giovane ungherese è bravissimo a spingere e tremendamente efficace quando va al cross (chiedere a riguardo informazioni a Varela) ma spesso lascia la fascia di competenza scoperta e gli avversari dalla sua parte trovano praterie da sfruttare per provare a far male alla retroguardia neroazzurra.

Rozzio 7 : La solita gara del capitano : non una sbavatura, non un intervento avventato, sempre sul pezzo e sempre pronto a far valere il suo fisico e la sua capacità di anticipare gli avversari. Se il Rimini non tira praticamente mai verso la porta di Bacci gran parte del merito è suo.

Polverini S.V. : Si fa male assai presto ed esce dal terreno di gioco prima che il Rimini inizi a farsi più intraprendente in fase offensiva. In bocca al lupo per un rapido recupero, questo Pisa ha bisogno di tutti per continuare a sognare.

Ricci 6,5 : Si fa preferire in fase di interdizione piuttosto che in quella relativa alla costruzione della manovra neroazzurra ; il suo dinamismo in mezzo al terreno di gioco è assai utile quando gli ospiti profondono il massimo sforzo offensivo nel tentativo di riequilibrare il risultato.

Mannini 6 : Questa sera al buon Daniele manca lo spunto decisivo, anche se ha il gran merito di armare il cross di Forgacs in occasione del primo goal dei neroazzurri. Stoppato sempre sul più bello dai difensori biancorossi ma sempre pronto a tornare in difesa per dare una mano ai compagni in difficoltà.

Verna 6,5 : Come Ricci gioca molto di spada e poco di fioretto, recuperando un sacco di palloni nella zona nevralgica del terreno di gioco e limitando le incursioni offensive. La sensazione è che faccia parte di quella ristretta schiera di giocatori la cui importanza si percepisce chiaramente quando non sono presenti in mezzo al campo …

Lupoli 6 : I pochi palloni che tocca, le poche finte che fa, le poche iniziative che prende sono comunque sufficienti per dimostrare che il ragazzo è di un’altra categoria. Era francamente impossibile chiedergli di più dopo quindici giorni di problemi gastrici assai importanti ; speriamo che gli acciacchi fisici lascino in pace per un bel po’ l’ex attaccante del Frosinone.

Varela 7,5 : Un goal da autentico rapace dell’area di rigore, un assist al bacio per la rete di Montella, altre giocate d’alta scuola e la voglia costante di restare in partita nonostante di palloni giocabili in avanti ne arrivino assai pochi. Può bastare ?

Sanseverino 6,5 : Come a Teramo ed a Carrara il suo gran dinamismo dà non poca sostanza alla mediana neroazzurra ; questa sera poi gioca molti palloni con buona qualità, accompagnando con intelligenza le folate offensive di Lupoli e compagni.

Lisuzzo 7 : Entra sul terreno di gioco nel miglior momento del Rimini e con la naturalezza tipica dei giocatori di categoria superiore si mette a fare il baluardo insuperabile : di testa le prende tutte lui e si toglie pure la soddisfazione di cancellare dal campo il sempre pericoloso Ricchiuti. Atleta di sicura affidabilità.

Montella 7 : Il suo ingresso chiude di fatto la contesa : grinta e qualità offensiva al servizio della squadra, doti ben dimostrate in occasione del goal del raddoppio. Oltretutto dà la sensazione di trovarsi ad occhi chiusi con Varela, un’intesa che sta risultando letale per le difese avversarie.

Di Tacchio S.V.

Gattuso 7 : Mette in campo una squadra che approccia subito bene la partita, con la giusta grinta ed un’ottima qualità di base ; inoltre azzecca ancora una volta le sostituzioni nella ripresa, con Montella che entra e chiude di fatto la partita. Il gruppo cresce gara dopo gara e si fa fatica a ricordarsi gli acciaccati e gli assenti, visto che chi scende in campo lascia sul terreno di gioco tutto quello che ha : ed è proprio questo ciò che vuole vedere il pubblico neroazzurro. Mi ripeto : avanti così !