Pisa – Nocerina: Momenti Nerazzurri

CON LA NOCERINA,” FACILE FACILE “

Colpiti da un solleone tipo pieno agosto e assai abbrustoliti, noi della Gradinata e penso anche parte della Nord, abbiamo assistito ad un confronto, diciamo non da armi alla pari, con una pioggia di gol che non si registrava all’Arena da molti anni.
Evidente, anche per “i poco vedenti”, la superiorità dei neroazzurri di fronte ai volenterosi e anche bravi giovani calciatori di Nocera Inferiore, detti anche i molossi ma oggi dico”molossini”. Altra realtà rispetto allo squadrone dello scorso campionato che pareggiò da noi e vinse al San Francesco 3-0.

D’altra parte vanno anche capite le difficoltà di questa Società che è riuscita a inscriversi per un soffio e che ha dovuto necessariamente, visto anche il campionato senza retrocessioni, allestire una squadra giovanissima per disputare un campionato di valorizzazione dei migliori elementi. Non era partita male con tre pareggi di fila, ma di fronte al Pisa superlativo nulla ha potuto.
Visto però come è riuscita a tenere in campo un buon gioco corale, se troverà maggiori sbocchi offensivi, secondo me, potrà dire la sua in questo torneo. Tornando alla partita, se vogliamo pure trovare una parziale scusante per la loro batosta, si può dire che mancavano a Fontana quattro buoni titolari: in difesa Kostadinovic, Romito, Rizza, in attacco Evacuo Davide, ma in compenso aveva recuperato l’attaccante Danti, non male, autore di due reti, un eurogol al volo a scavalcare Pugliesi al 15° della ripresa, poi il rigore a favore verso la fine per uscita fallosa dello stesso su Danti.

Il primo tempo si chiudeva sul 2-0 con la rete dell’ottimo Sanpietro al 47°e io sfruttavo l’intervallo per illustrare ai miei vicini di panca la bella e utile “AGENDA ROSSOCROCIATA 2023-14” piacevolmente illustrata con notizie sui neroazzurri presenti e lontani dal valente Senio e non solo, con spazio per annotare la partita del Pisa, la classifica, il calendario, ma che può essere usata come diario giornaliero anche scolastico. Il mio invito è di procurarsene una copia nei vari punti vendita abituali.

L’incontro si chiudeva con altre tre segnature del Pisa, Arma su rigore, procurato da Giovinco, Martella e Napoli. La Nocerina come detto, segnava due reti seppur in 10, portandosi alla fine sul 5-2.
Ma anche con formazione base, ad esempio quella di domenica scorsa, 1-1 in casa col Grosseto, non avrebbe avuto scampo; si, può darsi con una, due reti in meno alle spalle di Gragnaniello, molto bravo ad opporsi a vari tiri ravvicinati di Giovinco ed Arma.
Insomma, è accertato che a Pisa, con i tre moschettieri avanzati che ci ritroviamo quest’anno e con un blocco mediana e difesa non male, ci saranno poche possibilità per tutte le squadre di metterci sotto.

A proposito di campionato folle, già alla quarta giornata saltano fuori realtà impreviste: La conferma del Pontedera che con il pisano Arrighini (tra l’altro avevamo vicino in gradinata il padre che teneva orecchi al telefonino e occhi al Pisa) e il ritrovato Grassi, ha sbancato anche all’Arechi la quotata Salernitana, da notare però che i locali dal 37° della ripresa alla fine hanno avuto tre espulsioni finendo la gara in otto, L’Aquila che dopo aver perso con noi va a vincere in casa dell’Ascoli 3-1, il Grosseto che con Cuoghi ingrana la quarta e il Catanzaro, altra squadra quotata e nostro prossimo avversario condanna il Lecce alla quarta sconfitta consecutiva. Mi convinco che ci sarà da vederne delle belle con 8-9 squadre che lotteranno per i play-off tra cui 2-3 per la promozione diretta e tutte le altre che non avendo niente da perdere, cominceranno a creare difficoltà a questa o a quella compagine nell’unico intento di ben figurare per valorizzare i giovani elementi.
I neroazzurri sono apparsi tutti in ottima concentrazione e forma, con unicamente un paio di “bucherelle del trentasettenne pisano di Capannoli, Maurizio Pugliesi, costate appunto i due gol, ma il portiere è una sicurezza assoluta e penso tra i migliori in categoria seppur con una discreta età.
“Vicini vicini” a quota 2000 abbonati e 2600 paganti sono un buon risultato e se la squadra continuerà a prodursi con questi successi, sono certo che L’Arena ritroverà ancor più il suo grande e famoso pubblico di tifosi.
Speriamo di continuare il filotto a Catanzaro, una squadra senz’altro di livello superiore, anche perché domenica 29 settembre ci sarà lo scontro verità Pontedera – Benevento e noi facendo risultato al Ceravolo potremmo prendere quota per aspettare la domenica successiva 6 ottobre i vicini di casa di Mr.Indiani nella nostra città e dargli, perché no, una ridimensionatina!

RDM

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