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Pisa – L’Aquila 3 – 0 : Un Commento Alla Partita E Le Pagelle !

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Il Pisa dimentica subito il passo falso di domenica scorsa in quel di Savona e con un secco 3 a 0 liquida L’Aquila e centra la quinta vittoria consecutiva all’Arena Garibaldi, fatto questo che non capitava dagli anni Sessanta ; i tre punti permettono ai neroazzurri di rimanere a contatto con la coppia di vertice formata da Maceratese e Spal e di preparare al meglio il complicato derby toscano di domenica prossima contro la Robur Siena.

Mister Gattuso valuta i segnali positivi arrivati dal match di Coppa Italia di Pistoia e schiera dal primo minuto Brunelli, Fautario e Di Tacchio ; in avanti Montella fa il guastatore scambiandosi spesso posizione con Varela mentre Mannini e Sanseverino sulle corsie laterali hanno licenza di provare a far male alla difesa ospite ; nella compagine abruzzese un occhio di riguardo va al reparto offensivo formato dall’ex neroazzurro Perna e dal sempre pericoloso Sandomenico.

I primi venti minuti sono a forti tinte neroazzurre : gli attacchi di Varela e Montella fanno male alla difesa rossoblu e Mannini infierisce con la specialita’ della casa : i calci di punizione. Prima la pennellata del numero sette dal limite dell’area centra in pieno l’incrocio dei pali a Zandrini battuto, quindi un piazzato dalla trequarti offensiva pesca ottimamente in area di rigore abruzzese Lisuzzo che alleggerisce su Varela il cui cross radente e’ depositato in rete da Montella con un comodo tap-in a pochi passi dal numero uno ospite.

Come gia’ successo nelle precedenti gare il vantaggio sembra sgonfiare il Pisa che rischia grosso in un paio di circostanze sugli inserimenti di Perna (pallonetto largo di un niente) e Sandomenico (murato ottimamente dall’uscita alla disperata di Brunelli) ; poco prima dell’intervallo e’ ancora Montella a sfiorare raddoppio e doppietta personale al termine di un’azione fotocopia di quella che aveva portato all’uno a zero, ma il suo sinistro sfiora il montante.

Nella ripresa L’Aquila spinge ma senza particolare pericolosita’, mentre i neroazzurri cercano di chiudere la gara sfruttando le ripartenze ; mister Gattuso pesca dalla panchina Starita, Lupoli e Peralta ed i nuovi entrati confezionano i goal che mettono al sicuro il risultato. Prima e’ Peralta a scappar via sull’out di sinistra per poi accentrarsi e sfruttare il taglio senza palla di Starita per servire al meglio Ricci che fulmina Zandrini con un chirurgico piatto sinistro nell’angolino basso ; quindi e’ Lupoli a raccogliere sul filo del fuorigioco il perfetto filtrante dello stesso Ricci ed a superare il portiere ospite in due tempi.

Finisce qua, con la piacevole sensazione che a differenza dello scorso campionato quest’anno c’e’ parecchio pane duro per le squadre che vengono a giocare all’Arena Garibaldi …

Le Pagelle :

Brunelli 6,5 : Esordio in campionato per il portiere di proprieta’ del Chievo ; tolta l’uscita provvidenziale su Sandomenico lanciato a rete non deve compiere interventi miracolosi e si limita all’ordinaria amministrazione, ma da’ la sensazione di infondere una maggiore sicurezza alla linea difensiva neroazzurra. Un merito non da poco.

Fautario 6 : Gioca sulla fascia destra (che non e’ proprio il suo ruolo naturale …) e lo fa con attenzione ed abnegazione, soffrendo poco ma essendo assai poco propositivo in fase di spinta.

Forgacs 6 : Vale per lui quanto detto per Fautario : della sua partita si ricordano un paio di chiusure niente male ma poca presenza dalla linea di centrocampo in avanti, ed e’ un peccato perche’ nelle poche occasioni che spinge da’ sempre l’impressione di poter far male alla difesa ospite.

Rozzio 7 : Il capitano oramai ci ha abituato ad ottime prestazioni : anche quest’oggi lascia le briciole al pericoloso attacco aquilano e si fa apprezzare per un paio di pezze niente male messe nei momenti di maggior difficolta’ dei neroazzurri.

Lisuzzo 7,5 : Altro giocatore rispetto al balbettante atleta dello scorso campionato, muro invalicabile per gli attaccanti avversari e faro guida della squadra per grinta, tenacia ed esperienza. Determinante in occasione del goal di Montella, ne sfiora uno tutto suo nella ripresa quando Cosentini lo anticipa di un soffio a zero metri dalla porta rossoblu. Un gigante.

Ricci 7,5 : E’ vero, nell’arco dei novanta minuti perde qualche pallone di troppo e pecca nella misura di tanti passaggi, ma vedere un classe 1994 che si assume la responsabilita’ di far girare un’intera squadra e’ un qualcosa che gia’ di per se’ merita un voto altissimo. Se poi come questo pomeriggio il biondo centrocampista si fa valere in fase di ripiegamento, segna la rete della sicurezza con il piede sbagliato e serve un assist al bacio per il tre a zero di Lupoli che altro c’e’ da aggiungere ? Chapeau.

Mannini 6,5 : Corre come un ragazzino e fa bene entrambe le fasi di gioco, mettendo in mostra classe e personalita’ ma sempre al costante servizio dei compagni. E poi e’ davvero letale sui calci piazzati : l’incrocio dei pali gli nega la gioia del terzo goal in campionato, ma si rifa’ pochi minuti dopo con l’assist per Lisuzzo (sempre su calcio piazzato) che da’ il la’ al goal di Montella. La sua duttilita’ tattica e’ manna dal cielo per mister Gattuso. Imprescindibile.

Di Tacchio 6,5 : Inutile girarci intorno : con lui il centrocampo neroazzurro e’ tutta un’altra cosa. Da’ allo stesso tempo fisicita’ e geometrie, nonostante una condizione fisica ancora da migliorare e qualche appoggio sbagliato di troppo (problematiche ovviamente dovute alla lunga assenza dal terreno di gioco). Una delle colonne portanti del gioco di mister Gattuso. Bentornato.

Montella 7 : Indiavolato, agonisticamente cattivo, instancabile e letale negli ultimi sedici metri : cosa chiedere di piu’ ad un attaccante ? I suoi movimenti fanno impazzire la retroguardia ospite, segna il goal che rompe gli equilibri e ne sfiora un altro paio, sfruttando un’intesa naturale con Varela che gia’ si era vista nelle precedenti apparizioni. Giocatore di categoria che fara’ un gran comodo nel corso del campionato.

Varela 7 : Il voto sarebbe anche piu’ alto se non fosse per qualche leziosismo di troppo che rischia di costare le coronarie a mister Gattuso. Certo e’ che quando gli arriva il pallone per i difensori avversari sono dolori : confeziona dall’out di sinistra quattro cross al bacio che portano al goal di Montella e ad altri tre grandi pericoli per la porta difesa da Zandrini, ed inoltre le sue serpentine caratterizzate da quell’andatura caracollante tipica dei calciatori sudamericani costringono alle cattive la retroguardia rossoblu. Diventasse un pizzico piu’ concreto rasenterebbe la perfezione calcisitica.

Sanseverino 6 : Alterna buone cose ad altre meno buone, ma si distingue per un dinamismo continuo che lo porta a lottare (con alterne fortune) in ogni zona del campo. Meglio in posizione centrale piuttosto che sulla fascia, dove spesso pasticcia e dove non sembra avere lo spunto decisivo per far male agli avversari.

Starita 6 : Il solito moto continuo offensivo ed il movimento senza palla che libera Ricci alla conclusione per il due a zero che di fatto chiude i conti. Le sue caratteristiche sono esaltate dal giocare sulle ripartenze come il Pisa ha fatto nei secondi quarantacinque minuti.

Lupoli 6,5 : Fra un acciacco e l’altro ritrova il terreno di gioco e lascia subito il segno facendosi trovare pronto sull’assist al bacio di Ricci ; i neroazzurri hanno bisogno anche dell’ex attaccante del Frosinone per fare un campionato di vertice.

Peralta 6,5 : Non fa in tempo ad entrare in campo che con un’irresistibile azione personale mette Ricci nelle condizioni migliori per siglare il due a zero. Altro giovane dalle interessantissime prospettive, altro ragazzo che potra’ dare una grande mano alla causa neroazzurra.

Gattuso 7,5 : Per capire chi e’ Gennaro Gattuso basterebbe aver assistito alla conferenza stampa post partita : ti aspetti un mister che sprizza gioia da tutti i pori per la quinta vittoria casalinga consecutiva ed invece trovi un tecnico rabbuiato che si concentra sugli errori di una squadra che comunque cresce partita dopo partita. Perfezionista, attento ai dettagli, attento a cambiare il modulo per meglio adattarsi alle difficolta’ della partita, fine psicologo nella gestione di un gruppo giovane che ha troppo spesso dovuto fare a meno degli elementi di maggiore esperienza e caratura, regala a noi cronisti la perla dell’allenamento post sconfitta di Savona incentrato su canzoni di gruppo degli anni Settanta per risollevare il morale dello spogliatoio. Mai come in questa stagione quello che si vede la domenica sul rettangolo verde e’ frutto del lavoro svolto durante la settimana.

MVP: Scegli il Migliore in Campo di Pisa - L'Aquila

  • Lisuzzo (52%, 52 Votes)
  • Ricci (20%, 20 Votes)
  • Mannini (12%, 12 Votes)
  • Montella (8%, 8 Votes)
  • Varela (8%, 8 Votes)

Total Voters: 100

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One Comment

  1. Bruno56

    09/11/2015 at 09:35

    Lisuzzo Monumentale, un’esempio per tutti, guardate i filmati, sui gol del Pisa, l’entusiasmo che mette nell’abbracciare “tutti” i compagni è commovente. Grande Sindaco.

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