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Pisa Inter 1 a 1 : I Neroazzurri Impongono Il Pareggio Ai Campioni D’Italia

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Serata di gala alla Cetilar Arena dove davanti a diecimila spettatori Pisa ed Inter hanno dato vita ad una gara amichevole particolarmente interessante che ha visto i padroni di casa dare del filo da torcere al più quotato avversario. Finisce in parità il match tutto neroazzurro nonché la sfida in famiglia fra i fratelli Inzaghi, con i due tecnici che avranno tratto buone indicazioni in vista dei primi impegni ufficiali sempre più imminenti.

Queste le scelte di formazione del tecnico dei padroni di casa Filippo Inzaghi :

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Questa invece la risposta dell’allenatore della compagine ospite Simone Inzaghi :

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Pisa che conferma il 3-4-2-1 visto in tutte le amichevoli disputate nel corso del ritiro di Bormio, con il solito pacchetto arretrato formato da Calabresi, Caracciolo e Canestrelli e con Mlakar e Matteo Tramoni a dar manforte a Moreo in avanti ; Inter in campo con il consueto 3-5-2 nonostante le assenze di Lautaro Martinez, Thuram e Taremi : tocca a Correa sostenere il peso dell’attacco della formazione meneghina con Salcedo a supporto, mentre i reduci da Euro 2024 partono inizialmente in panchina.

Nonostante il gran caldo che opprime i presenti nel vecchio catino di via Rindi i ritmi della contesa sono piacevoli, con l’Inter che prova a fare la partita e con il Pisa che si difende con ordine e che quando ne ha l’occasione prova a far male con improvvise verticalizzazioni. I campioni d’Italia pagano l’assenza degli attaccanti migliori e faticano a farsi davvero pericolosi negli ultimi sedici metri ; l’occasione più nitida di marca ospite è il colpo di testa a botta sicura di Carlos Augusto che esalta i riflessi di Semper, all’esordio con la nuova maglia e subito protagonista in positivo.

Il portiere ex Como fa buona guardia su una conclusione da posizione assai favorevole del solito Carlos Augusto per poi osservare la rasoiata di Zielinski perdersi sul fondo per una questione di centimetri. Ma nel recupero del primo tempo il Pisa passa : corner di Matteo Tramoni e deviazione volante di Moreo che manda la sfera a stamparsi sul palo a Martinez battuto, con Piccinini che è il più lesto di tutti a mettere a referto il più semplice dei tap-in con un colpo di testa da zero metri.

Non ci sta a perdere mister Simone Inzaghi che ad inizio ripresa getta subito nella mischia i grossi calibri Darmian, Bastoni, Di Marco e Frattesi mentre nel Pisa c’è Nicolas che sostituisce Semper fra i pali. Il portiere brasiliano sarà grande protagonista, prima deviando sul palo la sassata di Frattesi e quindi dicendo di no per due volte consecutive ai tentativi da distanza ravvicinata di Mkhitaryan. Premono i meneghini, con Canestrelli che mura il tentativo a botta sicura di Frattesi che si era reso protagonista di uno slalom applausi e con Bisseck che da zero metri non trasforma in goal il perfetto piazzato del neo entrato Calhanoglu.

Nel frattempo anche il Pisa cambia sostanzialmente tutto l’undici iniziale ma ciò nonostante va vicinissimo al goal che avrebbe chiuso anzitempo la contesa con il colpo di testa di Touré a premiare la pennellata su calcio di punizione di Arena, ma l’incornata perentoria del gigante tedesco manda la sfera ad infrangersi contro la faccia interna del montante alla sinistra del già battuto Martinez.

C’è ancora il tempo per una sassata dalla media distanza di Calhanoglu intercettata da Nicolas in due tempi e per il goal del pareggio dell’Inter : in pieno recupero ci pensa Bisseck a risolvere una mischia in area di rigore pisana ed a regalare ai campioni d’Italia un pareggio a quel punto insperato ma che è moneta giusta per quanto visto sul terreno di gioco nel corso dei novanta minuti.

Finisce con gli applausi convinti del gran pubblico accorso alla Cetilar Arena e con tanta preoccupazione per le condizioni di Esteves, uscito in barella nei minuti finali del primo tempo : per il giovane calciatore portoghese si teme un infortunio serio al ginocchio sinistro che rischierebbe di compromettere una stagione che ancora non è ufficialmente iniziata. Coraggio Tomas, incrociamo tutti le dita per te !

H2o

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