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Pisa – Carrarese : Momenti Nerazzurri

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Che botta di didietro!

Con una formazione messa in campo in quel modo, ci volevano il solito Gatto e poi Scappini di rigore a salvare le castagne e qualcos’altro dal fuoco, per sovvertire una sconfitta in una partita sconcertante.Incredibile come ogni domenica si debba penare.Eppure, tutto “sottratto”, eravamo anche riusciti a segnare con “l’incursore” Benedetti che suppliva con uno dei suoi tiri angolati alla mancanza inspiegabile di almeno, come minimo, di due punte e magari di tre, incluso Tulli, che a Carrara poteva essere la giornata del suo rilancio, visto che avevamo di fronte la peggior difesa del campionato, 35 reti subite.E dire che questo nuovo modulo, una specie di 3-5-1-1, con l’unico Favasuli di supporto a Perez, riusciva, almeno per buona parte del primo tempo a premiare, tanto che riuscivamo ad andare quasi subito in vantaggio e per sfortuna, ancora con Benedetti, un pallone deviato sul palo da Piscitelli evitava ai marmiferi il 2-0. Ma al 40’ arrivava puntuale l’erroraccio difensivo, questa volta di Pedrelli che non spazzando in area, favoriva l’inserimento di Belcastro che con un diagonale angolato fulminava Sepe per il pareggio.

Nella ripresa, la Carrarese pian piano riacquistava campo e convinzione mentre al contrario noi sembravamo abbastanza in balia degli ardimentosi avversari.E’ allora che Pane si ravvede e comincia ad inserire i tre attaccanti che aveva lasciato in panchina: fuori Barberis e dentro l’altro 92’ Gatto. Nel frattempo, però, si completava la cottura dell’uovo perché in mischia sotto porta, Anzalone riusciva a Segnare il 2-1 in favore degli apuani.Sgomento, addio sogni di gloria, risucchiati fuori dai Play-Out? Manco per u….ca….; Pane inseriva Scappini prima poi anche Tulli, ricomponendo la squadra come logicamente si poteva supporre fosse all’inizio.La indovinava in extremis, prima Gatto pareggiava e poi sul filo di lana, Scappini atterrato in area si procurava il rigore con il quale lui stesso ci donava i tre punti.

Male, malissimo per gli amici di Carrara, sfortunatissimi, perché almeno il pari se lo erano guadagnato, se si pecnsa che non disponevano della loro bocca di fuoco Makimba. Bene per noi che ci ritrovavamo di nuovo quinti, con il Benevento sempre sotto di un punto.Morale della favola, tutto bene se finisce bene, in fin dei marchesi invece che dei conti, abbiamo vinto e Mr.Pane ha avuto, oltre che a ciò che ho detto in apertura, ragione.Il Perugia, vincente a Pisa, ha battuto in casa la Nocerina confermandosi sicuro candidato a un posto in finale.Noi, continuiamo per la nostra strada, portiamo a casa questa vittoria su cui a un certo punto non ci speravo più, ma convinciamoci che possiamo dire la nostra assolutamente, a patto di non fare altri passi falsi casalinghi.Domenica 24, nella sosta di campionato, i neroazzurri se la vedranno all’Arena con il Viareggio per il ritorno della semifinale di Coppa Italia per un risultato che darei per scontato, avendo vinto all’andata a Viareggio per 3-1, tra l’altro con due reti di Scappini. E’ probabile che potremmo rivedere in Campo il “lungodegente” Emanuele Suagher almeno per uno spezzone: questo recupero potrebbe essere veramente importante per noi e per il bravo difensore.Poi, all’Arena il 3 marzo arriverà la Paganese e l’appuntamento con la vittoria non deve mancare altrimenti, torneremmo ad essere, ne carne ne pesce ma un brodino!

RDM

 

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One Comment

  1. massimiliano da savona

    18/02/2013 at 09:48

    te l’avevo detto che con una vittoria tornavamo nei play-off, certo schierare una sola punta contro l’ultima in classifica non è il massimo, l’importante era vincere, missione compiuta. tanti saluti.

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