Che sia un metafora, l’acquazzone che si è abbattuto sulla città appena dopo la fine della partita? Come la pioggia battente porta via ogni sporcizia e impurità, così la partita di oggi porterà via tutte le difficoltà che fino a oggi non hanno fatto brillare il Pisa?E’ questa la speranza che hanno i tifosi e la dirigenza nerazzurra, nel vedere la squadra tornare alla vittoria con uno schiacciante 3-1 su un modesto Frosinone e nel vedere i giocatori in campo, un po più motivati e grintosi. Forse il ritiro e il rimettersi in discussione, ha fatto bene a tutti. Oggi il Pisa porta a casa tre punti importantissimi, che però devono essere l’inizio di una serie positiva, che riporti tutto alla tranquillità psicologica e di classifica. La squadra ha girato meglio, meno leziosità e più tentativi concreti di andare a fare goal, più tiri ,specie da fuori da parte di un Degano che gioca da trequartista, proprio come Buzzegoli lo fece a Empoli, più calci d’angolo e punizioni battute in area, alla ricerca del guizzo vincente.
Insomma la musica inizia a cambiare ,e si vede. I Nerazzurri passano in vantaggio con Joelson, servito da Greco davanti al portiere, difficile sbagliare, ed l’uno a zero .Ma non passa nemmeno un minuto, che il Frosinone torna in parità.Su azione viziata da due falli su mischia in area e due indecisioni di Morello.
Ci pensa Degano poco dopo, gran tiro da fuori area , che si insaccare sotto la traversa.Un eurogoal che da tempo non si vedeva all’arena. E infine il tre a uno arriva dai piedi del solito Lupo Greco, che servito a pennello da Radovanovjc, tira angolato e batte Sicignano.
Il Frosinone prova più volte a reagire, ma il Pisa oggi c’è ! I nerazzurri potrebbero segnare ancora con Greco, Feussi e Job, ma complice la sfortuna, o i fuori gioco inesistenti, non riesce ad aumentare il suo bottino. Questo poco importa, l’importante è tornare a vincere, e recuperare i giocatori infortunati.
Come dice il presidente Pomponi:
“il campionato inizia adesso.”
LE PAGELLE
Morello 6: compie un paio di parate provvidenziali ma poi non è chiamato molto in causa…sul goal però un po più di precisione non guasta. PASTICCIONE!
Birindelli 7: quando la squadra gira lui ha sempre una marcia in più degli altri. Sembra un ragazzino di 20nni…corre, difende, si propone e spinge sul fondo. STELLARE!
Trevisan 6: molto impegno, ma a volte fa errori banali, nel complesso gioca sufficientemente bene!BAMBOLOTTO!
Viviani 6,5: ormai il posto non glielo leva nessuno, grinta e cuore da vendere! DONATORE!
Zavagno 6: il solito Lucianone! Un muro insormontabile! CEMENTO ARMATO!
Degano 7: finalmente in un ruolo che s’addice di più alle sue caratteristiche…e si vede. Corre, imposta, tira e dal cilindro magico tira fuori un Eurogoal!GRANDE MAGO!
Genevier 7: una delle migliori prestazioni, il suo gioco imprevedibile fa da metronomo perfetto ai neroazzurri. SUPERLATIVO!
Braiati 6,5: il solito lottatore, come Viviani tanta grinta e cuore…d’esempio per tutti. SOLDATINO!
Job 6: corre tanto ma non salta mai l’uomo. Si merita un sei per l’impegno però da lui ci si aspetta molto di più! SOTTOTONO!
Greco 6,5: gli manca un validi appoggio e un po di forma dopo l’infortunio…però è sempre il solito lupo che lotta, imposta e alla fine trova anche il goal. CARNIVORO!
Joelson 6: trova il suo secondo goal in nerazzurro (sbagliarlo era davvero difficile), corre tanto però deve ancora trovare il senso della posizione e quelle caratteristiche tipiche di un bomber di razza…ci vuole tempo. BEBE’!
Gasapretto 6,5: il suo innesto si sente e soprattutto rende le cose più facili a Greco. LOTTATORE!
Radovanovjc 6,5: appare più sicuro e motivato, mette un pallone a Greco dopo 5 minuti dal suo ingresso in campo…5 minuti e fa quello che altri in tutta la partita stentano a fare. CRESCIUTO!
Feussi 6: Che grinta!….e tra poco sfiora il goal….dall’inizio del campionato sta facendo grandi passi in avanti. LEONE!
VENTURA 8: un ritiro fa sempre bene, ma se poi a guidarlo è un certo Giampiero Ventura….allora ci può stare anche il miracolo! Grande mister!
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Che sia un metafora, l’acquazzone che si è abbattuto sulla città appena dopo la fine della partita? Come la pioggia battente porta via ogni sporcizia e impurità, così la partita di oggi porterà via tutte le difficoltà che fino a oggi non hanno fatto brillare il Pisa?E’ questa la speranza che hanno i tifosi e la dirigenza nerazzurra, nel vedere la squadra tornare alla vittoria con uno schiacciante 3-1 su un modesto Frosinone e nel vedere i giocatori in campo, un po più motivati e grintosi. Forse il ritiro e il rimettersi in discussione, ha fatto bene a tutti. Oggi il Pisa porta a casa tre punti importantissimi, che però devono essere l’inizio di una serie positiva, che riporti tutto alla tranquillità psicologica e di classifica. La squadra ha girato meglio, meno leziosità e più tentativi concreti di andare a fare goal, più tiri ,specie da fuori da parte di un Degano che gioca da trequartista, proprio come Buzzegoli lo fece a Empoli, più calci d’angolo e punizioni battute in area, alla ricerca del guizzo vincente.
Insomma la musica inizia a cambiare ,e si vede. I Nerazzurri passano in vantaggio con Joelson, servito da Greco davanti al portiere, difficile sbagliare, ed l’uno a zero .Ma non passa nemmeno un minuto, che il Frosinone torna in parità.Su azione viziata da due falli su mischia in area e due indecisioni di Morello.
Ci pensa Degano poco dopo, gran tiro da fuori area , che si insaccare sotto la traversa.Un eurogoal che da tempo non si vedeva all’arena. E infine il tre a uno arriva dai piedi del solito Lupo Greco, che servito a pennello da Radovanovjc, tira angolato e batte Sicignano.
Il Frosinone prova più volte a reagire, ma il Pisa oggi c’è ! I nerazzurri potrebbero segnare ancora con Greco, Feussi e Job, ma complice la sfortuna, o i fuori gioco inesistenti, non riesce ad aumentare il suo bottino. Questo poco importa, l’importante è tornare a vincere, e recuperare i giocatori infortunati.
Come dice il presidente Pomponi:
“il campionato inizia adesso.”
LE PAGELLE
Morello 6: compie un paio di parate provvidenziali ma poi non è chiamato molto in causa…sul goal però un po più di precisione non guasta. PASTICCIONE!
Birindelli 7: quando la squadra gira lui ha sempre una marcia in più degli altri. Sembra un ragazzino di 20nni…corre, difende, si propone e spinge sul fondo. STELLARE!
Trevisan 6: molto impegno, ma a volte fa errori banali, nel complesso gioca sufficientemente bene!BAMBOLOTTO!
Viviani 6,5: ormai il posto non glielo leva nessuno, grinta e cuore da vendere! DONATORE!
Zavagno 6: il solito Lucianone! Un muro insormontabile! CEMENTO ARMATO!
Degano 7: finalmente in un ruolo che s’addice di più alle sue caratteristiche…e si vede. Corre, imposta, tira e dal cilindro magico tira fuori un Eurogoal!GRANDE MAGO!
Genevier 7: una delle migliori prestazioni, il suo gioco imprevedibile fa da metronomo perfetto ai neroazzurri. SUPERLATIVO!
Braiati 6,5: il solito lottatore, come Viviani tanta grinta e cuore…d’esempio per tutti. SOLDATINO!
Job 6: corre tanto ma non salta mai l’uomo. Si merita un sei per l’impegno però da lui ci si aspetta molto di più! SOTTOTONO!
Greco 6,5: gli manca un validi appoggio e un po di forma dopo l’infortunio…però è sempre il solito lupo che lotta, imposta e alla fine trova anche il goal. CARNIVORO!
Joelson 6: trova il suo secondo goal in nerazzurro (sbagliarlo era davvero difficile), corre tanto però deve ancora trovare il senso della posizione e quelle caratteristiche tipiche di un bomber di razza…ci vuole tempo. BEBE’!
Gasapretto 6,5: il suo innesto si sente e soprattutto rende le cose più facili a Greco. LOTTATORE!
Radovanovjc 6,5: appare più sicuro e motivato, mette un pallone a Greco dopo 5 minuti dal suo ingresso in campo…5 minuti e fa quello che altri in tutta la partita stentano a fare. CRESCIUTO!
Feussi 6: Che grinta!….e tra poco sfiora il goal….dall’inizio del campionato sta facendo grandi passi in avanti. LEONE!
VENTURA 8: un ritiro fa sempre bene, ma se poi a guidarlo è un certo Giampiero Ventura….allora ci può stare anche il miracolo! Grande mister!