Novara Pisa 1 a 1 : La Pareggia Masucci All’Ultimo Respiro

By Gabriele Bianchi
- Tweet
- Pin It
Updated: 28/01/2017

SERIE B – GIORNATA 23

Novara, Stadio “Silvio Piola” – sabato 28 gennaio 2017

Il Tabellino :

NOVARA : 1 Da Costa (C), 2 Troest, 3 Mantovani, 5 Casarini, 8 Chiosa, 10 Macheda [dal 68′ 33 Romagna], 16 Galabinov, 18 Sansone [dal 85′ 4 Viola], 19 Bolzoni, 20 Kupisz, 27 Calderoni. Allenatore : Boscaglia. A disposizione : 22 Benedettini, 6 Scognamiglio, 9 Di Mariano, 23 Adorjan, 24 Dickmann, 30 Koch, 32 Lukanovic.

PISA : 1 Ujkani, 3 Longhi, 6 Di Tacchio, 8 Verna, 9 Cani (C) [dal 53′ 38 Masucci], 11 Manaj, 15 Del Fabro, 18 Angiulli [dal 64′ 20 Peralta], 24 Golubovic [dal 74′ 36 Zammarini], 28 Gatto, 34 Landre. Allenatore : Gattuso. A disposizione : 12 Giacobbe, 22 Cardelli, 13 Crescenzi, 14 Birindelli, 26 Favale, 30 Fautario.

Arbitro : Mainardi di Bergamo
Assistente 1 : Cangiano di Napoli
Assistente 2 : Muto di Torre Annunziata
Quarto Uomo : Pinzani di Empoli

Goal : 63′ Casarini (N), 94′ Masucci (P)
Ammoniti : Gatto (P), Macheda (N), Masucci (P), Da Costa (N)
Espulsi : 59′ Calderoni (N)
Recuperi : 0′ ; 4′

La cronaca :

Prima trasferta del 2017 per il Pisa impegnato al “Silvio Piola” di Novara contro gli uomini di mister Boscaglia, squadra importante ma dal rendimento finora assai altalenante. I neroazzurri cercano di dare seguito alla vittoria ottenuta sabato scorso all’Arena contro la Ternana facendo leva su quanto di buono fatto nel corso della sessione invernale di calciomercato – è di due giorni fa l’arrivo all’ombra della Torre Pendente dell’ex attaccante dell’Entella Masucci.

Masucci che inizialmente va in panchina ; mister Gattuso sembra intenzionato a confermare il modulo tattico visto sette giorni or sono, con Longhi al posto di Mannini e Cani attaccante boa con Manaj e Gatto a giostrare alle sue spalle. Centrocampo confermato con Angiulli, Di Tacchio e Verna. In porta l’ex di turno Ujkani.

Dall’altra parte mister Boscaglia risponde con un 4-4-2 assai elastico, passibile in corsa di passaggio al 3-5-2 grazie alla spinta di Calderoni sull’out di sinistra. Particolarmente pericoloso il reparto offensivo piemontese, con Galabinov e l’ex ragazzo prodigio del Manchester United Macheda supportati dal talentuoso Sansone. I padroni di casa proveranno senza dubbio ad ottenere i tre punti per dare un’accelerata alla propria classifica.

Arbitra la gara il signor Mainardi di Bergamo, già incrociato dal Pisa nel corso dello scorso campionato di Lega Pro. Si gioca in un pomeriggio grigio ed assai freddo, su un terreno di gioco sintetico che però non appare essere in condizioni ottimali. Prima del fischio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia dell’hotel di Rigopiano.

Pronti, via e Novara subito aggressivo con pressing a tutto campo. Ci prova Sansone con una girata in bello stile su cross dalla sinistra di Calderoni ma il pallone termina largo ; stessa sorte per il sinistro dalla media distanza dello stesso Calderoni. Sull’out di destra è invece Kupisz a fare ammattire Angiulli e Longhi : provvidenziale nella chiusura Landre sull’ennesima incursione del numero 20 in maglia azzurra. Neanche su calcio piazzato Sansone riesce a far male ad Ujkani : la sua conclusione centrale è bloccata da Ujkani.

Il Pisa si difende, inizialmente con affanno, trovando le giuste misure sul terreno di gioco con il trascorrere dei minuti. Poco presenti in fase offensiva i neroazzurri, con Cani che non riesce con le sue “spizzate” a mettere in moto Manaj e Gatto. Il match winner di sabato scorso prova in un paio di circostanze l’iniziativa personale, ma la difesa piemontese fa sempre buona guardia.

L’occasione migliore capita a Galabinov al termine della prima frazione : erroraccio di Del Fabro in fase di appoggio e destro secco dai 20 metri all’angolino basso del centravanti bulgaro che però deve fare i conti con il miracolo di Ujkani, che devia con la punta delle dita il pallone in corner. E’ l’ultimo sussulto dei primi 45 minuti di gioco, che terminano con uno 0 a 0 giusto per quanto espresso dalle due squadre.

Molta confusione ad inizio ripresa. Dopo pochi minuti mister Gattuso butta dentro Masucci al posto di Cani, ma la partita si scalda davvero con l’espulsione di Calderoni (a dire il vero assai misteriosa) per un fallo da ultimo uomo ai danni di Angiulli. Sul calcio di punizione susseguente Di Tacchio trova la deviazione del muro piemontese che per poco non beffa Da Costa. Dal corner va Masucci che mette sulla testa di Manaj un pallone d’oro ma il centravanti albanese non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso : pallone sul fondo.

Ma incredibilmente è il Novara a passare in vantaggio : iniziativa di Galabinov, sponda di Macheda e dal limite dell’area di rigore neroazzurra Casarini fa partire una rasoiata che va a pescare l’angolino basso alla sinistra dell’incolpevole Ujkani. Per i neroazzurri è uno choc ; entra subito Peralta al posto di Angiulli, ma capitan Di Tacchio e compagni sembrano incapaci di sfruttare la superiorità numerica. Anzi sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio grazie ad un uscita troppo avventata di Ujkani, con Kupisz incapace però di centrare lo specchio della porta oramai rimasta sguarnita.

Entra anche Zammarini al posto di Golubovic ma la musica non cambia, nonostante la buona volontà di Masucci e l’aggressività di Manaj. Peralta si destreggia bene sull’out di destra ma i suoi cross sono tutti preda di Da Costa. Il numero uno di casa è poi bravissimo a togliere dall’incrocio dei pali un sinistro a girare del numero 20 neroazzurro. Ancora Peralta al volo su cross di Longhi : la gamba di Mantovani devia il pallone in corner. E dal corner succede di tutto : mischia stile rugby, Ujkani di testa chiama Da Costa al miracolo ma Masucci e prontissimo a ribadire in goal da zero metri.

E’ un pareggio insperato e che fa morale. Avanti così : testa bassa e pedalare.

Condividi questo articolo: