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Mister Gattuso : Salvarci Quest’Anno E’ Come Vincere Dieci Scudetti
- Updated: 11/09/2016

Dopo la sconfitta di Terni il Pisa è chiamato alla riscossa nella non facile trasferta di Chiavari, contro un’Entella che di certo farà di tutto per cogliere un’affermazione di prestigio davanti al proprio pubblico. In conferenza stampa mister Gattuso ci racconta queli sono le sensazioni della vigilia.
Di seguito riportiamo le sue parole.
Stiamo bene, i ragazzi mi sorprendono per come stanno in campo, per il loro atteggiamento, per come si allenano nonostante la condizione fisica. A Terni abbiamo sì creato poco ma siamo stati bene in campo nonostante l’inferiorità numerica, quella di mercoledì è una partita da cui ripartire sicuramente.
Gatto non sta bene e per un poco non lo avremo a disposizione, Cani sta stringendo i denti ma quando è entrato ha fatto bene, deve superare al 100 per 100 il problema alla caviglia. Mi aspettavo qualcosa in più da quelli che sono subentrati dalla panchina, anche perchè mi avevano abituato troppo bene la scorsa stagione.
Siamo in pochi, non ho una grande scelta per domani sera. Spesso scelgo di essere più coperto proprio per questa situazione di emergenza, volevo proporre una difesa a 4 ma sto scegliendo di schierarmi a 3 per rischiare il meno possibile in difesa. A Chiavari qualcosa di diverso proveremo a farlo, ho qualche idea in testa considerando anche il rientro di Varela. Abbiamo Crescenzi squalificato, Del Fabro è una soluzione possibile, è un ragazzo che sta crescendo in fretta.
Eusepi ? Non è aiutato dal nostro schieramento, i compagni non riescono a giocargli vicino e spesso il suo lavoro va disperso. Da lui voglio soltanto più veleno quando deve attaccare la porta avversaria, deve lavorare non solo a livello fisico ma anche con astuzia e malizia. A Terni c’era rigore su di lui, se si butta in terra magari l’arbitro ci fischia qualcosa a favore.
Sulle palle inattive non riusciamo ad incidere come vorremmo, facciamo degli errori incredibili. Spesso siamo troppo superficiali e questo non deve accadere, anche il rigore preso a Terni viene da una situazione strana sulla quale ci siamo fatti sorprendere, nata da un errore marchiano di Golubovic. Bisogna limitare al minimo questi errori.
La priorità del nostro lavoro da quando siamo tornati è quella di non perdere nessuno per strada : tutti si allenano bene anche quando non giocano, ma ovviamente perdiamo qualcosa sulla forza. Anche quando proponiamo qualcosa a livello tattico lo facciamo senza forzare troppo.
Conosco i ragazzi, vedo da parte loro la stessa attitudine positiva della scorsa stagione e questo mi fa stare tranquillo. Adesso ci manca qualcosa a livello mentale ma proveremo a rimetterci in riga il prima possibile.
L’Entella è un’ottima squadra, ben organizzata, pericolosa in fase offensiva e che gioca in un piccolo stadio dove sembrerà di giocare a flipper. E’ una squadra che sa bene cosa deve fare, dovremo stare molto attenti e comunque ci aspetta una gara molto difficile.
Non voglio più fare il paladino della giustizia. Il mio obbiettivo è quello di tutelare la squadra, anche quando vedrò cose che non vanno bene mi metterò un fazzoletto in bocca. Tutte le mie energie le dedicherò alla squadra. Quello che dovevo dire l’ho detto, adesso starò muto anche se ci sarebbero molte cose da dire.
Noi dobbiamo salvarci, quest’anno la salvezza equivale a vincere dieci scudetti. Ci sarà da patire, ma lo sapevamo. Sono tornato per i ragazzi e per la piazza, la decisione l’ho presa ed è inutile continuare a parlare di certe questioni. La tranquillità dentro lo spogliatoio penso io a darla, se poi qualcuno non fa quello che deve ne pagherà le conseguenze.
Ho capito che se parlo la piazza inizia ad agitarsi … mi piacciono anche le polemiche ma è il momento di lasciarle da parte per il bene di tutti quelli che lavorano con me.