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Mister Gattuso : Nell’Arena Vuota Giocheremo Incazzati Per I Nostri Tifosi

Gattuso

In un’Arena Garibaldi desolatamente a porte chiuse domani il Pisa affronta l’Ascoli. Inutile ricordare che in questo momento il calcio giocato rischia di essere oscurato da tutto quello che sta succedendo al di fuori del rettangolo verde.

Di seguito riportiamo le parole di mister Gattuso nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Parlare di calcio è quello che più mi piace. Oggi è il primo giorno che faremo qualcosa, ieri non c’erano le condizioni soprattutto mentali per proporre qualcosa. I miei giocatori non vedono l’ora di recuperare le energie, le ruote sono sgonfie.

Affrontiamo una squadra esperta, se ripeteremo gli errori commessi contro il Brescia li pagheremo assai cari. Lo stadio vuoto ? Vorrà dire che cercheremo altre motivazioni ; siamo incazzati perchè giochiamo senza i nostri tifosi ma manderò in campo una squadra che saprà tenere il campo nella maniera migliore possibile.

Petroni mi ha chiamato, domenica o lunedì probabilmente ci incontreremo anche perchè in questi giorni io dovevo preparare questa partita. Ascolterò quello che vorrà dirmi. Non mi è mai capitato di vedere ragazzi piangere per la stanchezza ed invece martedì ho visto Di Tacchio in lacrime chiedermi il cambio, ma purtroppo io e Riccio non giochiamo più da un pezzo. Sto provando sia Mannini che Golubovic in mezzo al campo proprio per avere alternative, anche se l’ideale sarebbe far giocare i calciatori nei propri ruoli.

Makris e Caponi si stanno allenando con noi, insieme a Lazzari e Mudingayi : dobbiamo valutarli tutti, non possiamo fare altro. Sono ragazzi che ringrazio per la disponibilità e per l’impegno che ci stanno mettendo, vogliono aspettare l’evolversi della situazione anche se personalmente li avevo liberati.

L’Ascoli è squadra che gioca a calcio, adottano un 4-3-3 con Cacia e Gatto che conoscete tutti benissimo, bravi davanti e forti in mezzo al campo. Un bel mix fra giovani ed esperti. Lo stadio vuoto può essere un’arma a doppio taglio, sia per noi che per loro. Vedremo come le due squadre affronteranno questa situazione.

Ho bisogno di gente che mi copre campo, che mi attacca la profondità, che è fresco fisicamente. Sembra che Eusepi non mi piaccia come giocatore, ma non è vero : deve solo imparare ad attaccare la porta con cattiveria ed a giocare anche per la squadra, senza voler fare la guerra contro i difensori avversari. Lui e Cani sono due giocatori completamente diversi.

Quando giocavo ero uno di quelli che portava la croce, da allenatore invece ho cambiato modo di vedere il calcio. Ho provato anche le tre punte che non coprivano ma poi ha capito che gli altri si stancavano troppo. L’importante in ogni squadra è l’equilibrio.

Chi ha pagato l’abbonamento deve essere rimborsato dalla società. Domani il pubblico pisano ha la grande occasione di dimostrare quello che è davvero, senza cadere in nessuna provocazione e facendo il tifo per noi da fuori lo stadio. E’ stato molto bello vedere la solidarietà a questi tifosi in stadi italiani ed europei.

Domani non possiamo permetterci di allungarci. Abbiamo pochissimo tempo per preparare la partita ma per fortuna la prossima settimana sarà una settimana di lavoro tipo ed i ragazzi potranno sia riposare che caricare un poco di più durante gli allenamenti. Vedere la passione con la quale i miei calciatori fanno questo lavoro fa effetto anche su un caratteraccio come il mio : sono un perfezionista e vorrei sempre vedere gli occhi della tigre anche in condizioni difficili come quelle che stiamo vivendo.

 

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2 Comments

  1. RAFFAVITUPERIO

    24/09/2016 at 16:58

    Grande Mister!!! Tanto di cappello!!! Tutti gli allenatori dovrebbero seguire il tuo esempio!!! Un autentico uomo di calcio!!!!! FORZA PISA E RINGHIO FOREVER!!!!!

  2. claudio

    23/09/2016 at 23:22

    Si lamenta con la squadra che fa piuttosto bene..cosa succederá se perde la partita?…speriamo bene.

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