Mister D’Angelo : È Bello Poter Tornare A Fare Quello Che Amiamo

By Gabriele Bianchi
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Updated: 19/06/2020

Alla vigilia della trasferta di Salerno – prima gara ufficiale dopo gli oltre tre mesi di stop dovuti all’emergenza Covid-19 che ha colpito il nostro paese – parla mister Luca D’Angelo in una conferenza stampa della vigilia atipica in quanto raccolta dall’ufficio stampa della società neroazzurra. C’è la voglia di ripartire e di conquistare quanto prima quei punti necessari al raggiungimento dell’obbiettivo stagionale. Conferenza stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico abruzzese.

A un certo punto la ripartenza sembrava difficile, invece il presidente Gravina e la lega di serie B hanno lavorato per la ripresa del campionato come è giusto che sia. Per domani ho tutto il gruppo a disposizione tranne Moscardelli e Perazzolo (vittime di piccoli problemi fisici) e lo squalificato Marin ; la Salernitana è una buonissima squadra da temere nel suo complesso, con singoli importanti ma comunque da valutare sempre all’interno del loro sistema di gioco.

Pisa e Salernitana sono due squadre che hanno il pubblico quale fattore importante, domani per noi sarà un piccolo vantaggio giocare in un Arechi deserto ma è un qualcosa a cui si devono abituare tutte le squadre date le circostanze contingenti. Avrei comunque preferito giocare in uno stadio pieno, anche di tifosi avversari : un giocatore vero si carica quando gioca davanti a tante persone.

Aya ? Con lui ho un buon rapporto, domani lo saluterò. È un difensore con caratteristiche diverse rispetto a quelle che hanno i nostri centrali, con la sua partenza abbiamo perso qualcosa sotto certi punti di vista ed abbiamo guadagnato qualcosa sotto altri aspetti. Gli altri ex neroazzurri ? Ventura è un personaggio importante nell’ambito del calcio italiano e non solo della serie B, Cerci e Di Tacchio sono calciatori davvero validi.

Nella vita ho sempre fatto solo questo, prima da calciatore e poi da tecnico ; alla ripartenza ho trovato le stesse situazioni emotive di prima ed anche i giocatori mi sono sembrati sulla stessa lunghezza d’onda. Domani conteranno gli aspetti tattici, fisici e mentali come in ogni partita ; i cinque cambi invece possono essere una novità importante nell’economia del campionato. La squadra ha lavorato molto bene in questi mesi, sia a casa che quando siamo tornati a lavorare in gruppo, e di questo ne sono davvero contento.

Ogni partita ha una sua storia, i ritmi non saranno quelli di marzo soprattutto nella parte finale della gara. La Salernitana è squadra che gioca in maniera propositiva e cercherà di fare la partita, noi cercheremo di metterli in difficoltà usando quelle che sono sempre state le nostre armi. Il modulo ? O 4-3-1-2 o 3-5-2, quelli che abbiamo sempre adoperato in questi due anni, con la possibilità di modificare tattica anche a gara in corso ; tutti i calciatori convocati possono giocare dal primo minuto.

Sono un uomo di sport, è bello poter tornare a giocare e l’auspicio è quello di tornare a farlo il prima possibile con i tifosi allo stadio (sempre in massima sicurezza ovviamente). Un ricordo di mister Simoni ? È stato un personaggio molto importante nella storia del calcio, qua a Pisa ha ottenuto grandi risultati e ci è dispiaciuto non poterlo salutare come avremmo voluto, ma sono certo che i nostri tifosi alla prima occasione utile sapranno onorarlo nel migliore dei modi.

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