Mister D’Angelo : È Un Delitto Non Sfruttare A Dovere Il Fattore Arena

By Gabriele Bianchi
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Updated: 28/02/2020

Alla vigilia del delicato impegno contro il Perugia parla mister D’Angelo nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi : contro un avversario in difficoltà i neroazzurri sono praticamente obbligati a tornare al successo fra le mura amiche – che manca dal lontano 2 dicembre 2019 – che potrebbe significare abbandonare una posizione di classifica assai scomoda e coinvolgere definitivamente il Grifone nella lotta salvezza. Conferenza Stampa Luca D’Angelo.

Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni del tecnico abruzzese.

Il Perugia è una squadra importante anche senza Iemmello ; da parte nostra dobbiamo fare risultato ed invertire la rotta nelle partite casalinghe, è un delitto non sfruttare a dovere il fattore Arena ed il calore del nostro pubblico. Tornare al 3-5-2 ? Le prestazioni sono state positive anche con il 4-3-1-2, non mi faccio condizionare dai risultati per scegliere quale modulo adottare … credo che sia importante giocare con la giusta rabbia per i risultati che in questo momento non ci stanno premiando.

Contro il Venezia è stato palese che dopo il pareggio di Aramu siamo andati in difficoltà, negli spogliatoi non sono stato bravo a capire il momento ed avrei dovuto essere più incisivo a livello morale piuttosto che concentrarmi sugli aspetti tattici della partita, diciamo che ha prevalso il mio animo battagliero ed offensivo … La squadra si è allenata alla grande in questa settimana, come sempre del resto, non vedo scoramento per i risultati che non arrivano nonostante le prestazioni siano sempre positive ; dobbiamo pensare soltanto a fare punti contro il Perugia.

Il presidente è sempre presente ai nostri allenamenti, vede il grande impegno di tutti i calciatori ed è difficile per lui spronarli ulteriormente … ripeto, è difficile imputare qualcosa a questi ragazzi, anche Ingrosso e Meroni che sono rientrati in gruppo da poco hanno una grandissima voglia di dare una mano. I tanti goal subiti ? Denotano che abbiamo qualche limite, come evidenzia la classifica del resto : stiamo lavorando per correggere gli errori che stiamo commettendo.

Sappiamo che i nostri tifosi ci stanno sempre vicini e meritano risultati diversi, mi aspetto domani un’Arena Garibaldi che spinga i ragazzi a dare in campo tutto quello che possono ; ed anche i pochi mugugni che arrivano sono dettati dal grande amore per la squadra. Vido ? Sta bene, può giocare sia come punta che dietro le punte, è un giocatore che sa entrare bene a partita in corso. Abbiamo molti centrocampisti offensivi, Marin è quello più difensivo che abbiamo e devo ancora scegliere per domani se presentare un centrocampo a trazione offensiva oppure un centrocampo più di corsa.

Il Coronavirus ? Ho fatto quarantena nei confronti della televisione perché il 95 per cento di chi parla alla TV non ha le conoscenze adeguate per spiegare il problema … mi fido di chi ha studiato per risolvere questa questione, in Italia sotto questo aspetto ci sono delle eccellenze. Per quel che riguarda il calcio credo che sia giusto giocare tutti oppure nessuno, altrimenti si ritorna al discorso della stagione scorsa del rincorrere le partite che non si erano disputate.

Marconi ? Ad Empoli aveva fatto bene, sabato scorso ha fatto più fatica ma sta bene fisicamente e sono sicuro che ci possa dare una grande mano. Il turnover ? Giochiamo tre partite in una settimana, credo che qualcosa cambieremo di volta in volta per farci trovare pronti ai tre appuntamenti.

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