Memorial Iacopini…Un Commento alle Partite e le Pagelle

La Pro Vercelli si aggiudicato il Memorial Iacopini grazie alla sconfitta ai rigori sul Viareggio e alla vittoria per 1 a 0 sul Pisa.

Nella prima gara che li ha visti protagonisti, i ragazzi di Pagliari, hanno incrociato i guantoni contro i piemontesi della Pro Vercelli, reduci da 40 minuti e nove rigori contro il Viareggio. Nei minuti iniziali il Pisa non riesce a prendere ritmo, Forte fa poco movimento e Napoli si dedica troppo agli spunti personali, piuttosto che alla manovra collettiva, ma nonostante questo è l’unico a cercare di impensierire Russo con un paio di conclusioni. Successivamente Rozzio, imbeccato da Cia, colpisce il palo e Kosnic va vicino alla rete su punizione, ma Russo è bravo a deviare in angolo. Intorno al ventesimo i bianchi piemontesi guidati da Scazzola iniziano ad effettuare cambi e ripetizione e il gioco è molto spezzettato e discontinuo. Il Pisa rischia poco in fase difensiva, fino a quando Rozzio sembra perdere la “trebisonda” e commette 2-3 errori praticamente consecutivi. Al 32′ una bella manovra sulla destra fra Marconi e Houston libera quest’ultimo al cross, il traversone arriva a centro area, dove un troppo solo Marchi raccoglie a batte a rete. Provedel para, ma la sua presa non è sicura e la palla carambola in rete. Nel finale, oltre a proseguire con i cambi, gli uomini di Scazzola perdono tempo in maniera anche plateale, a Capitan Favasuli saltano i nervi e la gara termina con qualche scaramuccia che l’arbitro è costretto a sedare.

Nella seconda gara Pagliari manda subito dentro Giovinco e Arma, oltre ad Adornato, e la manovra dei Nerazzurri acquista subito fluidità e profondità. Giovinco risulta molto più funzionale alla manovra e Arma, che spesso viene incontro ai centrocampisti, protegge la palla con molta maestria e astuzia. Gli ex viareggini si mettono subito in evidenza e su un bel cross confezionato da Pellegrini, prima Giovinco e poi Martella, colpiscono il palo. Subito dopo, una bella palla filtrante di Martella mette in moto Arma, il marocchino raccoglie dentro l’area, ma la sua conclusione esce di poco alla sinistra di Furlan. Pochi minuti dopo su un cross di Martella, l’arbitro rileva un fallo di mano di un difensore bianconero. Dal discetto Arma trasforma con freddezza portando il Pisa in vantaggio. Un rapido contropiede dei ragazzi di Pagliari libera Giovinco che ,da buona posizione, calcia verso la porta, ma stavolta è la traversa a negargli la gioia del gol. Il Viareggio si fa sotto e a metterci una pezza è Adornato, coraggioso e puntuale in uscita bassa, Arma, dopo essersi liberato ottimamente in area, fallisce da buona posizione e, subito dopo, è ancora Adornato a stagliarsi su tutti con un’altra bella uscita che blocca una pericolosa palla centrale che la difesa lascia filtrare con troppa facilità.

Provedel 5,5: Un paio di “urlacci” di Pagliari lo invitano ad una maggiore rapidità e decisione nel rimettere la palla in gioco, sulla rete subita prova a bloccare la conclusione ravvicinata di Marchi, finendo in porta con la palla, forse sarebbe stata più saggia ed efficace una respinta laterale.

Pellegrini 6,5: Ottimo impatto alla sua prima apparizione in Nerazzurro, buona intesa con Cia fin dai primi minuti, fase difensiva svolta con precisione e attenzione e buoni cross tagliati che più di una volta mettono in difficoltà le difese avversarie.

Goldaniga 6,5: Il ragazzo ha personalità e, nonostante la giovane età, gioca con sicurezza e disinvoltura sia a destra che a sinistra, usando entrambi i piedi senza andare, quasi mai, in affanno.

Rozzio 5,5; Sfiora la rete di testa ed è solo il palo a dirgli di no. Ma nella gara contro la Pro Vercelli incappa in dieci minuti terribili, conditi da 3-4 errori in successione che fanno ballare la difesa e mettono in difficoltà tutta la squadra.

Kosnic 6: Imposta con sicurezza dalle retrovie e si muove con tempismo. Lancio calibrato e interventi decisi e risolutivi fra le sue doti che spiccano maggiormente.

Favasuli 6: Con Mingazzini ha il compito di distruggere il gioco avversario e far ripartire la manovra. Buon filtro a centrocampo, qualche giocata di troppo facile lettura per gli avversari e tanti, tanti chilometri.

Cia 6,5: Per condizione e atteggiamento è probabilmente il più pronto dei Nerazzurri. Sempre in partita, sempre pronto a far male e a dar man forte ai suoi compagni.

Mingazzini 6,5: Lotta, corre e trasmette personalità e sicurezza a tutta la squadra, sarà sicuramente uno degli uomini fondamentali di questa stagione.

Forte 5,5: Visibilmente in ritardo di forma, probabilmente a causa dei fastidi muscolari avuti in preparazione, cerca di farsi vedere, senza però entrare quasi mai nel vivo dell’azione e in partita.

Napoli 6: Gli piacciono i dribbling e le giocate ad effetto, questo ormai è evidente, un paio di buoni spunti e di buone conclusioni, ma serve mettersi maggiormente al sevizio della squadra.

Martella 6,5: Corsa devastante e fiato interminabile. Bolla il palo da ottima posizione e fornisce una fantastica palla filtrante che Arma spreca malamente.

Adornato 6,5: Due ottime uscite, coraggiose e determinanti, consentono al Pisa di imporsi sul Viareggio, nel finale è l’uomo in più della squadra.

Giovinco 6,5: Funzionale al gioco di squadra, costantemente in movimento e per due volte vede negarsi la gioia del gol dai legni che delimitano la porta. Al momento sembra essere lui il partner ideale per Arma.

Arma 6: Ottimi movimenti, giocate intelligenti. Molto difficile togliergli la palla quando l’ha fra i piedi, trasforma il rigore con freddezza, ma sbaglia anche due golose occasioni che un attaccante con la sua fama deve necessariamente mettere dentro.

Bollino s.v.

Sampietro s.v.

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3 Comments

1. 

   roberto

   01/09/2013 at 10:17

   Giovinco ed Adornato sono veramente gli uomini in più della squadra…
2. 

   andrea elbano

   26/08/2013 at 09:45

   Il lavoro di Mingazzini è oscuro ma determinante e non tutti sono capaci di apprezzarlo…..solo quando manca…
3. 

   fabio

   25/08/2013 at 14:32

   se mingazzini a preso 6,5 goldaniga e kosnic dovrebbero dargli 11
   io non capisco come fate sempre a lodare un giocatore che io personalmente ritengo mediocre. su 20 partite 5 ne può giocare da 6,5. un giocatore a detta di tutti che fà la differenza ma dove .