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Lo Spezzatino Degli Altri : Piatto 35

Pallone lega

Clamoroso al Lungobisenzio ! Dopo una vita il Teramo viene sconfitto dagli uomini di mister Esposito autori di una partita pressochè perfetta : difesa coriacea ed arcigna che limita al minimo sindacale la pericolosità di Donnarumma e Lapadula e cinismo invidiabile dimostrato dal gran goal del giovanissimo centrocampista Urso, che regala al Prato tre punti di platino nella corsa alla salvezza e complica i piani promozione dei biancorossi abruzzesi.

Anche perchè l’Ascoli ritrova la vittoria al Del Duca al termine di una partita rocambolesca, dopo che la Carrarese aveva dominato la prima frazione di gioco andando addirittura sul doppio vantaggio grazie alla splendida doppietta dell’esterno di centrocampo Gherardi ; l’espulsione dell’attaccante esterno ospite Belcastro complica però i piani a mister Remondina e permette ai padroni di casa di compiere un’insperata rimonta griffata dalle reti del centrocampista Addae e dei due attaccanti Perez ed Altinier (questi ultimi due goal arrivati entrambi a ridosso del novantesimo minuto). Finisce con tre punti d’oro per i bianconeri ma con i fischi copiosi del pubblico di casa all’indirizzo di mister Petrone, ritenuto il principale colpevole delle difficolta’ del Picchio.

Cade inopinatamente la Reggiana al cospetto di un Savona ai limiti della disperazione sportiva : al Bacigalupo gli uomini di mister Colombo scendono in campo molli e poco presenti sul terreno di gioco e puntualmente vengono puniti dalla rete del difensore centrale goleador Marconi, che regala ai liguri tre punti vitali per provare ad evitare in extremis la poco piacevole lotteria dei play out.

Settima vittoria consecutiva per la Spal, al momento autentico schiacciasassi del campionato : al Mazza cade il Tuttocuoio (oramai in una zona tranquilla della graduatoria) sotto i colpi del regista di centrocampo Togni, dell’attaccante Finotto e del difensore centrale Gasparetto ; per i neroverdi di Ponte a Egola – rimasti oltretutto in dieci uomini a causa dell’espulsione del centrocampista centrale Konate – il goal della bandiera porta la firma di capitan Colombo che trasforma alla perfezione un calcio di rigore.

Abbandona forse definitivamente i sogni di gloria L’Aquila che viene superata al Fattori da un Forli’ alla disperata ricerca dei punti necessari per la salvezza ; gli uomini di mister Firicano approfittano di un avversario apparso svagato e deconcentrato e portano in Romagna l’intera posta in palio grazie agli acuti dei due attaccanti Docente e Melandri.

Seconda sconfitta di fila per una Lucchese oramai demotivata dopo aver raggiunto la salvezza con largo anticipo : al Porta Elisa fa festa l’Ancona con i goal del giovanissimo attaccante Cognigni e del difensore centrale Bacchetti, per una vittoria che aumenta i rimpianti per gli uomini di mister Cornacchini incapaci per tutto il corso del torneo di vincere quelle partite necessarie per entrare in pianta stabile nelle zone altissime della classifica.

Torna alla vittoria il Pontedera che al Mannucci supera il deludente Pro Piacenza di questi ultimi due mesi : ai rossoneri emiliani non basta l’eurogoal del solito Matteassi per ritornare in Emilia con almeno un punto, visto che i padroni di casa riescono a capitalizzare al massimo le reti dell’esterno di centrocampo Luperini e dell’attaccante De Cenco nonostante l’inferiorita’ numerica provocata dall’espulsione di capitan Bartolomei. Situazione che si fa difficilissima per la compagine ospite.

Infatti il San Marino raggiunge proprio il Pro Piacenza all’ultimo posto della graduatoria ; sfiorano addirittura vittoria e sorpasso in classifica gli uomini di mister D’Adderio, che si vedono raggiungere dal Grosseto soltanto a causa di un penalty assai contestato trasformato dall’attaccante maremmano Torromino (nell’occasione espulso il terzino destro di casa Benassi). In precedenza la formazione del Titano si era fatta preferire per agonismo e qualita’ del gioco, arrivando al vantaggio grazie al goal dell’esterno di centrocampo Bationo e sfiorando in un paio di circostanze il goal che avrebbe chiuso la partita.

Pareggio che scontenta un po’ tutti al Barbetti fra Gubbio e Santarcangelo : risultato determinato da due calci di rigore trasformati dal bomber ospite Guidone e dal totem di casa Loviso, ma gli uomini di mister Cuttone hanno di che recriminare viste le molte occasioni avute per raddoppiare sventate da uno Iannarilli in vena di miracoli. Discorso salvezza ancora rimandato per entrambe le compagini.

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