Lo Spezzatino Degli Altri : Piatto 3

Week end con pochi goal quello appena trascorso per il girone B della Lega Pro : appena diciassette le reti messe a segno in dieci partite, con ben tre pareggi a reti bianche.

Spicca fra questi ultimi la grande prestazione del Tuttocuoio capace di stoppare il lanciatissimo Ascoli Picchio di questo inizio di campionato ; alla fine sono proprio i neroverdi di mister Alvini a recriminare maggiormente per il pareggio a causa del penalty che l’esterno di centrocampo Serrotti si è fatto parare dall’ex portiere neroazzurro Lanni. Per il resto grande corsa e volontà messa in campo dalla formazione di Ponte a Egola e di contro un attacco marchigiano che ha risentito e non poco della spietata marcatura riservata al bomber Leo Perez.

Altro pareggio per 0 a 0 quello andato in scena ad Ancona dove i padroni di casa sono riusciti a fermare la corsa del Pontedera : meglio gli uomini di mister Indiani nella prima frazione di gioco, con il centravanti Cesaretti che si divora la rete del vantaggio a tu per tu con il portiere dorico ; nella ripresa c’è stata la reazione dei padroni di casa, che alla fine si sono meritati il punto conquistato anche senza aver costruito palle goal degne di nota.

Primi tre punti nel torneo per la Spal che dopo le due scoppole rimediate contro Pontedera e Savona riserva lo stesso trattamento ad un malcapitato Santarcangelo che molto poco ha potuto contro la voglia di rivalsa degli uomini di mister Brevi : il tecnico deve ringraziare i suoi fidati attaccanti (già allenati la scorsa stagione a Catanzaro) Fioretti – autore di una splendida doppietta – e Germinale – che chiude il conto trasformando un calcio di rigore.

Discorso analogo per il Teramo che dopo i due 1 a 3 rimediati contro Pisa e Grosseto sbanca il campo del Forlì grazie alla sassata di Lapadula che impreziosisce una partita equilibrata ed assai bruttina da parte di entrambe le formazioni ; seconda sconfitta consecutiva per i biancorossi romagnoli, che pagano soprattutto una certa difficoltà nel costruire azioni da goal.

Pirotecnico pareggio al Porta Elisa fra Lucchese e Savona, con gli ospiti liguri che dilapidano nella ripresa il doppio vantaggio costruito nel primo tempo grazie al calcio di rigore trasformato dal centrocampista offensivo ex neroazzurro Cerone ed al gran goal dell’attaccante esterno Carta ; i rossoneri infatti hanno già acquisito la grinta del proprio tecnico Pagliuca e nei secondi quarantacinque minuti pervengono al meritato pareggio firmato dal centrocampista Nolè (su penalty) e dal giovanissimo attaccante Biasci – rete questa giunta in pieno recupero.

Nello 0 a 0 fra Grosseto e Reggiana a splendere è la prestazione del portiere maremmano Mangiapelo, capace di parare ben due calci di rigore calciati prima dal centravanti Ruopolo e quindi dal fantasista ex neroazzurro Tremolada ; i granata emiliani – che hanno giocato tutta la ripresa in superiorità numerica a causa dell’espulsione del difensore Burzigotti – hanno davvero di che recriminare, visto che oltre i due penalty molte altre sono state le occasioni sventate ottimamente dal monumentale portiere avversario.

L’Aquila e Prato si spartiscono la posta in palio nell’anticipo del venerdì, dando vita ad una gara equilibrata e senza troppe emozioni, ravvivata nella ripresa prima dal gran calcio di punizione calciato dal centrocampista offensivo dei rossoblu abruzzesi Corapi, quindi dal calcio di rigore trasformato con freddezza dall’attaccante della compagine laniera Bocalon ; un punto a testa per due squadre che sono ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato.

Prima affermazione stagionale colta invece dalla Pistoiese che riesce ad avere la meglio sul Pro Piacenza al termine di una gara dominata interamente e costellata da una serie incredibile di palle goal malamente sprecate dagli uomini di mister Lucarelli ; all’ultimo respiro ci pensa il centravanti ex Viareggio Romeo ad incornare in rete di prepotenza il pallone che regala tre punti meritatissimi agli uomini in maglia arancione.

Anche il San Marino riesce a scongiurare la sconfitta interna nei minuti finali, costringendo la Carrarese al terzo pareggio su tre gare disputate : la compagine marmifera gioca meglio e passa meritatamente in vantaggio grazie al bel goal dell’attaccante Merini, ma la formazione del monte Titano non si dà per vinta e con fatica riesce a guadagnarsi un buon punto grazie all’acuto del centravanti ex Barletta La Mantia, evidentemente abituato ai goal in zona Cesarini.

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