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La Domenica Degli Altri : 6 Giornata

la domenica

Oltre al già fin troppo celebrato Pontedera di mister Indiani c’è un’altra squadra che questa settimana si prende gli onori della cronaca : è L’Aquila di mister Giovanni Pagliari, che al termine di una gara attenta e pragmatica va a sbancare l’Arechi di Salerno capitalizzando al massimo la goffa autorete del difensore Siniscalchi, con i padroni di casa davvero evanescenti in zona goal ed alla fine della gara fischiati dal proprio pubblico.

Risale la classifica anche il Frosinone, che al Matusa deve aspettare il novantesimo minuto per avere la meglio su un’ottima Paganese, capace di pareggiare con il puntero brasiliano William il calcio di rigore trasformato dal centrocampista della compagine ciociara Frara e quindi di mettere in grande difficoltà gli uomini di mister Stellone ; ma a tempo praticamente scaduto la clamorosa autorete del centravanti azzurro-stellato De Sena regala tre punti d’oro ai padroni di casa.

Anche il Benevento torna alla vittoria e lo fa fra le mura amiche nel derby contro una Nocerina mai doma ma che alla fine si deve arrendere alla rete del centrocampista offensivo paraguaiano Montiel : i molossi rossoneri pagano a caro prezzo la sterilità in fase offensiva, mentre gli stregoni sanniti vincono con l’esperienza una gara che aveva nel pareggio il risultato più giusto.

Il disastrato Ascoli di questo avvio di torneo trova una vittoria alquanto preziosa in quel di Grosseto, dove i padroni di casa non riescono a ripetere le buone prestazioni delle ultime domeniche e devono quindi arrendersi al goal del centravanti Vegnaduzzo, autentica boccata di ossigeno per mister Pergolizzi.

Il Lecce trova il primo punto del proprio campionato, ma il pareggio al Via del Mare contro il Barletta non è certo da salutare con giubilo : gli uomini di mister Orlandi continuano a non trovare la via del goal in questo campionato, ma stavolta la linea difensiva regge bene ed il punto per i biancorossi pugliesi è un risultato di grande prestigio ; inutile invece sottolineare come gli uomini di mister Lerda siano stati fischiati dai propri sostenitori al termine della gara …

Al Lungobisenzio il protagonista che non ti aspetti è il direttore di gara : infatti il Perugia riesce a passare subito in vantaggio grazie alla rete del centrocampista Vitofrancesco, ma improvvisamente viene investito dal ciclone arbitrale che in mezz’ora espelle il portiere Koprivec ed il difensore Scognamiglio, assegna due rigori al Prato – il primo sbagliato dal centravanti Tiboni ed il secondo realizzato dal difensore De Agostini – ed infine caccia via mister Camplone ; nel secondo tempo le acque si calmano un poco, i padroni di casa trovano la rete del vantaggio con Tiboni ma alla fine subiscono un pareggio che assomiglia ad una sconfitta a causa della grande giocata dell’attaccante esterno brasiliano Fabinho.

Anche allo Stadio Dei Pini non mancano le emozioni, con il Viareggio che riesce a portarsi sul doppio vantaggio grazie alle reti dell’attaccante Benedetti e del centrocampista Gerevini, ma che negli ultimi dieci minuti butta via la vittoria contro un Gubbio mai domo nonostante l’inferiorità numerica (espulso il centrocampista Baccolo), capace di cogliere un insperato pareggio grazie ai goal dell’attaccante Longobardi e del centrocampista Domini.

Ricordiamo infine che in questa giornata il Catanzaro ha osservato il proprio turno di riposo.

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