La Domenica Degli Altri – 27 Giornata

Il girone B della Prima Divisione di Lega Pro proprio non vuole sapere di emettere verdetti più o meno definitivi : a 270 minuti dal termine della regular season tutte le sedici squadre sono ancora in ballo per perseguire i propri obiettivi.

Ne sa qualcosa la capolista Avellino, che si presenta a Latina forte di un ottimo periodo di forma ed al cospetto di un avversario in netta crisi di prestazioni e di risultati e che ha appena cambiato allenatore – Sanderra al posto di Pecchia : ebbene, i padroni di casa fanno un sol boccone dei lupi irpini al termine di una partita dominata ancor più di quanto dica il risultato finale ed ottengono tre punti fondamentali nel consolidamento della posizione play-off grazie alla splendida doppietta del puntero brasiliano Jefferson ; del centravanti scuola Milan Zigoni il goal della bandiera (giunto peraltro oltre il novantesimo minuto) per gli uomini di mister Rastelli, che si apprestano a vivere un finale di stagione al cardiopalmo.

Anche perché l’immediata inseguitrice non molla un millimetro : il Perugia fatica più del previsto ad aver ragione di un Sorrento davvero gagliardo , salito al Curi tutt’altro che disposto a fare da vittima sacrificale, capace di pareggiare con il bel goal del centrocampista Salvi la gran giocata del pari ruolo umbro Dettori, ma che alla fine deve soccombere a causa della rete nel finale dell’attaccante esterno Fabinho che consente agli uomini di mister Camplone di ridurre a soli due punti il distacco dalla vetta ; la squadra costiera invece rimane sempre più malinconicamente ultima in classifica.

Rallenta la propria marcia la Nocerina, nonostante il vantaggio iniziale garantito dal penalty trasformato dal centravanti Mazzeo ; ma un ottimo Gubbio è davvero duro a morire, ed il valore aggiunto della compagine umbra – il bomber bulgaro Galabinov – regala agli uomini di mister Sottil un punto d’oro, alla vigilia insperato ma tutto sommato meritato, nella corsa alla salvezza.

Lo spareggio play-off fra Frosinone e Benevento finisce a reti bianche : un punto che fa molto comodo alle streghe sannite ma che allontana dall’obiettivo la compagine ciociara, che nonostante il grande sforzo profuso in fase offensiva per tutta la partita deve arrendersi alla sfortuna – vedi la traversa colpita da Curiale – ed alla gran giornata del portiere ospite Gori in versione Spider-Man.

Chi invece culla ancora una piccolissima speranza di accedere agli spareggi-promozione è la Paganese, che grazie all’ennesimo goal dell’attaccante scuola Empoli Caturano sbanca il campo di un’Andria che proprio non riesce a tirarsi fuori dai guai e che sembra essere destinata a giocarsi la permanenza in categoria attraverso la lotteria finale dei play-out.

Il risultato a sorpresa della domenica è senza dubbio la vittoria della Carrarese di Ivo Iaconi in quel di Catanzaro – esito che costa la panchina a mister Ciccio Cozza : la formazione marmifera sfrutta al meglio il goal iniziale del difensore Bregliano e la splendida doppietta del centrocampista Orlandi per portarsi a casa tre punti fondamentali per abbandonare l’ultimo posto della graduatoria ; ai padroni di casa non basta la doppietta del centravanti pisano Masini per evitare una sconfitta sanguinosa, che li costringerà a soffrire fino all’ultimo per guadagnarsi la permanenza in categoria.

Discorso analogo può essere fatto per il Barletta, capace di battere con sorprendente facilità un Prato sceso in Puglia in formazione largamente rimaneggiata a causa di squalifiche ed infortuni ; dell’attaccante La Mantia, del centrocampista Allegretti e del fantasista Dezi le reti che regalano a mister Nevio Orlandi la prima vittoria sulla panchina biancorossa.

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