Il Pisa Siamo Noi

Ir Pisa Visto Da Sedè

Dopo la bellissima vittoria contro la Lucchese nel Derby, non poteva mancare il commento del nostro Grande e febbricitante Cassisa.

IR DERBY  ‘OLLE  ‘UFFIE

Domenìa 13 marzo dùmilaundici,

dopo vattr’anni si rivede la lucchese all’arèna.

Dopo l’urtìmi dù anni di carcio non proprio spettaòlo a pisa finarmènte una partita che pòle riportà un po’ d’entusiasmo e un po’ di gente allo stadio.

I presupposti per divertissi ci sono tutti :

si viene da una vittoria a cava e da una settimana di riposo che ir mister pagliari ha potuto utilizzà per provà tutte le sù idee e carìa a mestiere i “ragazzotti” (‘ome li chiama lui);

la società ha deciso di rinviare la giornata nerazzurra a un’antro momento e decide d’abbassà un’antra vòrta i prezzi in tutti i settori e di fa entrà gratisse i bimbetti delle scuole;

la norde riprende la sua attività per vede’ di dà una mano a questi gioatori che hanno bisogno d’una scossa e invita tutta la città a riempire l’arèna con sciarpe e bandiere;

‘un si vede ir pisa in casa da un mese e troppo senza, si sa, ‘un ci si pòle stà.

Sicchè tutta la settimana prima della partita si sente appelli, inviti a venì allo stadio, interviste, gente che per quer giorno lì s’è liberata da pranzi, carnevali, e uscite còlla mollie e la sòcera.

Le previsioni ?
De, sole tutta la settimana, mezz’emezzo venerdì, pioggia sabato, diluvio domenìa !

Boia, dù vòrte che la società abbassa i prezzi e dù vòrte che dà pioggia.

Vabbè … prende’ l’acqua all’arèna ormai è come timbrà ir biglietto sur purmà quando si monta …

Arriva domenìa e maremmascarognataladra mi sveglio spezzato in due dalla febbre a 39 e tutte l’ossa rotte … fòri diluvia … chiappo tre o quattro medicine le mescolo, “nielo do io alla febbre, mi tappo bene e ci vado uguale” … ma dove voglio andà, ‘un mi reggo ritto mi fa male anche solo tene’ l’occhi aperti.

La mì moglie premurosa, ride e mi piglia per ir culo : ‘un mi veniva la febbre dall’anni novanta, proprio oggi mi doveva venì ? … de … armèno se fòri ci fosse stato ir sole, ma se vado sotto l’acqua in questo stato vì ‘e ci tiro ir carzino perdavvero alla fine io dentro l’arèna.

Sicchè, finito ir rosario di moccoli, còlla ‘operta fino all’occhi, a digiuno, ar buio e una ‘uffietta sola nell’orecchio m’ascòrto ir derby còlla lucchese alla radio.

Andrea Orsini è carìo còme ar solito, anche lui lo sente ir derby. Mentre presenta la partita e le formazioni, in sottofondo sento ir Paradossi che urla a tutta gargana i nomi dei gioatori pare lo spicher der grosseto. Hanno messo le ‘asse nòve per sentì meglio e Aldo s’è subito esartato.

Ir Pisa in mallia nerazzurra entra in campo con Pugliesi in porta còlla mallia bianca, difesa a quattro con Calori, Raimondi, Anselmi e Gimmelli; Passiglia e Reccolani ner mezzo con Favasuli e seddiovòle Ilari sulle fasce; Carpa e Guidone punte.

La ‘urva ‘anta, la gradinata risponde, tutto lo stadio sbandiera. Ci saranno cinquemila perzone.
Peccato l’acqua sennò ottomila pisani c’erano tutti.

In sudde ?

Una settantina di lucchesi tesserati, più qualcheduno accomodatosi in tribuna … boia che attaccamento.

Dai mega artoparlanti parte l’Inno di Mameli, come in tutti li stadi d’italia per festeggiare i 150 anni dell’Italia : stadio in piedi … mi vengano i brividi ma ‘un sono siùro se sono per la febbre o per l’inno … forze per tutt’eddue.

La Lucchese allenata dar nostro vecchio mister Indiani entra in campo còlla maglia rossonera : ir còrpo d’occhio è bello. Peccato abbiano vietato la trasferta ai lucchesi non tesserati (ortre che ai non residenti a pisa), sarebbe stato un’antro derby ma a giudià dalla sudde vòta fòrze venivano poìni lo stesso … boh !?

Inizia la partita e si ‘apisce subito che ir pisa vòle i tre punti. Le prime azioni sono tutte per ir pisa ma poo periolose. Poi le squadre si equilibrano un poìno còlla lucchese che prova a ripartì,ma dreto i centrali Anselmi e Raimondi sono inzuperabili. La lucchese senza Marotta davanti è poo periolòsa ma la difesa der pisa per com’è messa ora ‘un ha paura di nessuni.

La norde tira fòri uno striscione : <<17 motivi in più per continuare a lottare>>, chiaramente riferito ai 17 urtrà arrestati per i fatti precedenti Ternana-Pisa.

Ar ventivattresimo Favasuli entra accòrza in area di rigore ma piomba ir portiere … bella occasione.

Dieci menuti dopo mi scoppia la ‘uffietta nell’orecchio destro (ir sinistro era bello ‘omodo affondato ner cuscino) : ir Carpa al limite dell’area di rigore, scarta dù difensori puppesi e tira di sinistro sur palo più lontano, lo collie pieno, l’Orzini urla, gòò, no palo, tiobonotio, arriva Ilàri che di piatto infila in rete sotto le gambe der difenzore sulla linea di porta …. Reteeeeeeeeee …. Marchino Ilààààriiiiiii …. ‘un posso urlà perché còlla febbre a 39 vòle dì prendessi a patte, ma rido, godo, ascòrto ir boato dei pisani e le felicità d’andrea alla radio.

Ilàri corre sotto la gradinata, monta sùr cartellone pubbricitario e si gode tutta la gioia dei sù tifosi.

Vantaggio meritatissimo per un primo tempo dominato dar pisa.

L’inizio der seòndo tempo mi risveglia dar torpòre. Ir sottofondo di ‘ori conosciuti e l’appassionata radiocroanaa di andrea ascòrtata còll’occhi chiusi mi fanno sembrà d’esse’ lì con loro, ar mì posticino tutto bagnato in gradinata. Se penzo all’acqua e ir vento diaccio ‘e c’è oggi allo stadio e ir carduccio ‘e c’è sotto ar piumone, dìo ‘e di siùro sarei stato mellio all’arèna.

La norde tira fòri un’antro striscione : <<Giappone, vicini al vostro dolore>> … applausi, bravi.

Si riparte e la puppese sembra esse’ più intraprendente e dopo sette minuti pareggia con Crocetti che va sotto la sudde a festeggiare coi 70 puppesi che sartano e fanno puppa mentre ir segnalinee è dù ore che c’ha la bandierina arzata e l’arbitro l’ha annullato.

Ah ah ah … oh … Ardo, diglielo te dall’artoparlanti che ir gò è stato annullato perché quelli son sempre lì che festeggiano !

Spettaòlo nello spettaòlo : sono venuti in dù gatti e hanno esurtato dieci menuti per un gò annullato davanti a cinquemila pisani che ridevano !! grandi puppesi, siete unici … ir prossimo derby si chiederà alla società se inzieme alle scolaresche potranno entrà gratisse anche i lucchesi, armèno per vede’ un po’ di ‘olore in più in quella sudde sempre vòta.

La lucchese inizia a arzare la testa ma ir centroampo roccioso e la difesa inzuperabile (‘ome ir tonno) rendano vane tutte l’azioni d’attacco rossonere.

Pagliari fa ir primo cambio dopo venti minuti :

leva marchino Ilàri stanchissimo e mette Fanucchi. Grandissimo marco per ir gò e per la super prestazione. Avanti ‘osì.

Dalli sparti ner frattempo partono degli improvvisi “gòòòòòò” seguiti da dei delusi “noooooo” … ah ah ah … dedicati ai lucchesi che forse credano ancora d’esse’ sull’unaùno !

Ora tocca a Guidone : ner giro di dù minuti si mangià i su dù gò cramorosi a partita (sennò esce còlla fame) solo davanti ar portiere e poi punizione per ir pisa dalla trequarti di ‘ampo :

mentre i gioatori della lucchese son lì che discorràno (forze fanno ir conto per chi deve fà per primo la doccia) ir Carpa batte velocemente e a sorpresa per Fanucchi che è libero di avvicinarsi all’area rossonera e sparare un missile che sfonda la rete : gòòòòòòòòòòòòò …. L’orzini nell’orecchio m’urla “ma vieni viaaaaaaaaaa” … Fanucchi, nato a lucca,’orre sotto la norde e esurta seguito dai ‘ompagni, goduria doppia, castigati da un lucchese in nerazzurro.

Duazzèero … ‘un ce n’è …

Cinque minuti dopo pagliari regala la stendinovèscion per ir carpa : apprausi da parte di tutto lo stadio. Al suo posto Mosciàro e fascia all’altro nostro capitano : Gabriel. Mi fa sempre un cert’effetto rivedello còlla fascia ar braccio.

Guidone ingordo se ne vòle mangià anche un’antro e ar quarantesimo fallisce un’antra bella occasione.

Cinque menuti di reupero e Pagliari leva anche l’immenzo Gianni Passiglia e regala ancallùi l’apprausi dell’arèna. Grandissimo Gianni. Al suo posto Sereni.

Finisce ir tempo : duazzèro per noi.

Tre punti in saccoccia, partita stradominata e gioata còlla determinazione giusta, senza rischià mai nulla. Entusiasmo ritrovato sulli sparti e grazie anche ai risurtati di vèll’artre squadre ir pisa stasera è decimo in crassifìa … boia … ‘un siamo mai stati in arto ‘osì dall’inizio der campionato. E ci voleva ‘osì poo ??

Sòn bastate dù vittorie per lasciassi dreto otto squadre. E lo so che su otto, di sette la più lontana è a tre punti, ma sempre sotto sono e meglio sotto che sopra … armèno in crassifìa voglio dì !

Chiaramente all’interviste sono tutti ‘ontenti e addirittura Battini dice che oggi in porta ci sarebbe potuto stà anche lui … penzanch’io.

Mi levo la ‘uffia dall’orecchio, spengo tutto e mi ‘opro … ripenzo alla partita …

Ci s’ha tre fenomeni di grinta e qualità per reparto : ir Carpa, Passiglia e Gabriel ! … con loro in campo il reparto cresce chiunque c’abbiano accanto.

Guidone ? … lui ha la fortuna che quando si mangia i gò o si vince lo stesso o alla fine ne fa uno determinante che tappa la bocca a tutti. Si mòve tanto e anche bene ma di gò se ne mangia sempre troppi. Gnamo Guidone che c’hai le qualità pe’ fà gò tutte le domenìe !!

I gioatori ‘ontinuano a ripete’ che ora son cambiati, ora son determinati, ora son convinti, ora c’è più agonismo, ora hanno ‘apìto che era l’ora di ‘ambià marcia … ora ora ora ora …

Ma ammè ‘ontinua a frullammi una domanda nella ‘iorba bollente : << ma perché ? prima ‘un si potevano sveglià ? c’era varchedùno che nielo impediva ? >>

Boh !?

Siùramente ir terzo mister, Pagliari, ha una bella dose di merito.

Forza bimbi, ‘un è finita.

E ora : aerosolle !!

sempreforzapisa

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4 Comments

  1. antonio cassisa

    18/03/2011 at 19:40

    Ciao Roberto
    non la sopporto l’acqua ma se ‘un avevo 39 di febbre e c’andavo … tanto ho patito poo alla radio …
    alla prossima
    A.

  2. Roberto D.M.

    18/03/2011 at 16:07

    Antonio,
    come dice l’amico Marco, hai voluto scrivere il tuo pezzo: “il Pisa visto da sdraiato”! ma anche così hai scritto il solito bel pezzo.
    Anch’io non ero all’Arena a causa della giornataccia. Come te, l’acqua allo stadio non la sopporto: tutti in piedi con gli ombrelli davanti, dietro, una pena. Vento, freddo, sole ma la pioggia no.
    Ma l’importante è che abbiamo disputato una partitissima e acciuffato i tre punti.
    A presto, e con il Foligno, pare che non pioverà ,così dicono le previsioni a lunga gittata.
    Ciao.

  3. antonio cassisa

    18/03/2011 at 15:42

    ciao Marco,
    tutto ok !
    rimesso in forma ( o quasi)
    comunque dici bene : le telecronache dell’orsini fanno stà bene !!

    un abbraccio,
    A.

  4. Marcp C.

    18/03/2011 at 13:08

    Ciao Antonio!
    Intanto spero che tu ti sia rimesso…e ora poi di’ che oltre a vedè ir Pisa da sede’ l’hai sentito anche sdraiato nel tu’letto! Si pole di tutto ma di certo non che non siamo innamorati del nostro PISA. Ci manca solo di portaccelo a letto……
    E comunque le radiocronache di Andrea Orsini sono sempre appassionanti e per chi sta lontano come me e non può più sedere sui gradoni tutte le demenie sono proprio una bella cosa!
    sempre FORZAPISA
    pisanoalluscio

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